Nostra madre ci tratta come servi

Buongiorno, siamo due sorelle e stiamo vivendo una situazione spiacevole da qualche anno a causa di nostra madre. Si è ammalata anni fa di tumore al polmone a causa del vizio del fumo, con metastasi piccole nella parte sx del cervello. dopo doversi anni il tumore non c'è più, ne quello al polmone ne le metastasi al cervello. Purtroppo però la malattia le ha lasciato l'artrite reumatoide e problemi di vista offuscata. tutto questo ha scatenato verso di noi e nostro padre un odio incredibile e ci colpevolizza della sua situazione. Attualmente lei vive sempre in casa, non esce neppure in giardino perchè non si ritiene in grado di farlo, fa qualche passo poi torna indietro. Ci colpevolizza di non uscire mai, di essere sempre in casa, quando la prima a dire di no a cene, pranzi, gite purtroppo è lei, ma se dice di no è colpa nostra che la teniamo chiusa in casa.
La situazione reale è che lei in casa ci vuole rimanere senza fare nulla, le serviamo la colazione a letto, prepariamo pranzi e cene, puliamo casa, laviamo e stiriamo. Ovviamente tutto questo non visto perchè secondo lei non DOBBIAMO farlo perchè lei è una persona malata e non ha modo di fare nulla di tutto questo. Premetto che quando è necessario fa tutto senza grossi problemi. in aggiunta a questo riceviamo insulti da parte sua di tutti i tipi, addirittura è arrivata a fare body shaming su di noi, dicendoci che siamo grasse con il grasso nel cervello, e altre cose colorite che è meglio non ripetere. Passa le sue giornate tra letto e divano dilettandosi a vedere FORUM e altri programmi simili e imitando cosi quello che succede, verso di noi. parla con le sue amiche di noi come fossimo dei demoni ma oltre a lavorare tutti e 3 diverse ore al giorno (dalle 8 alle 12 ore) torniamo a casa e gestiamo tutto, tra cui lei che pensa che in realtà usciamo a passeggiare quando invece siamo semplicemente al lavoro. ovviamente tutto questo contornato da amiche che purtroppo vedono solo la sua versione e quindi le danno supporto in questa sua "pazzia". Abbiamo chiesto aiuto a medici e psicologi ma con loro si comporta normalmente, finge di non avere alcun problema, quando invece a casa si comporta come una bambina di 10 anni capricciosa e maleducata. La situazione è diventata tale che lei, pur di dare contro a noi, ci limita nelle nostre scelta di vita. Noi ormai siamo grandi e abbiamo scelto di restare in casa per il momento, considerata la situazione. Nonostante noi gestiamo anche tutte le spese di casa, lei pretende anche di avere voce in capitolo su queste e anzi pensa di poterci comandare aggrappandosi al fatto che è malata. addirittura ci minaccia, ad esempio "se compri la macchina nuova, ti tagli le gomme" oppure " se arrivano i divani nuovi li brucio".
Insomma con noi un demonio, con l'esterno la vittima. Non sappiamo più cosa fare in merito a questo perchè anche con gli specialisti si comporta come fosse un angelo e quindi loro rimangono perplessi.
Grazie del vostro supporto.