Non riesco più a concentrarmi sullo studio

Gentile signora,
Riprendere gli studi da adulta è una scelta coraggiosa e lungimirante che però comporta sacrifici e richiede tanta volontà per superare le inevitabili difficoltà.
Lei ha una vita familiare, un bambino piccolo e ha assistito suo padre nella sua lunga malattia. Questo impegno fisico ed emotivo, lo stress, il dolore, tutto avrà contribuito ad allontanarla dagli studi. Si prenda tempo per elaborare il suo lutto, ma ripensi sempre anche al suo progetto di cambiamento, agli obiettivi e all’entusiasmo iniziale che la avevano spinta a scegliere il corso di laurea. Vedrà che riuscirà presto a ritrovare la motivazione e la capacità di concentrazione, e a dedicarsi con rinnovata tenacia a un’attività che forse la aiuterà anche a superare il dolore per la perdita di suo padre e da cui potrà trarre nuove gratificazioni.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisabetta Falcolini

Buongiorno Antocapi,
da quello che descrive sembra che la sua testa (cuore e anima) sia occupata dai sentimenti relativi alla mancanza del suo padre.
Le sarebbe utile e opportuno intraprendere un percorso terapeutico che l'aiutassi a elaborare il luto per la scomparsa del suo padre.
Un saluto e buona giornata

Buongiorno, ho letto più volte le sue parole, e ad ogni lettura ho potuto percepire il senso di difficoltà che caratterizza questo suo periodo di vita. C'è molta sofferenza tra le sue righe e forse questo è il momento di fermarsi un attimo a riflettere e guardarsi dentro, anche se fa dannatamente male.
C'è un lutto da elaborare, da superare e tutto il correlato emotivo che fa parte di questo lutto, comprese le emozioni e i vissuti relativi al periodo in cui ha dovuto assistere suo padre. Inoltre, iniziare ad accettare quella sua immagine riflessa allo specchio che rispetto a quando suo padre era vivo è cambiata, non nelle fattezze, ma nei contenuti.
Fare ci consente di non pensare, di evitare di guardarci dentro, ma fare senza pensare ha una durata limitata. Ad un certo punto è necessario fermarsi, ripensarsi, ricostruirsi guardandosi dentro e ripartire più forti di prima.
Il mio consiglio è un percorso di sostegno psicologico di tipo dinamico atto a elaborare il suo lutto e guardarsi dentro per far esprimere con serenità il suo mondo interno.

Dott. Andrea Brizzi

Buongiorno Antocapi,
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo e attraversando.
Credo che la difficoltà nello studio sia legata al lutto di suo padre.
Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di gestire al meglio ed elaborare il lutto emotivo.
Resto disponibile se vorrà crearsi uno spazio suo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio questo dolore comprensibile.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Buongiorno Antocapi,
sono dispiaciuta per la situazione che riporta. L’elaborazione di un lutto può essere un processo lungo ed a tratti destabilizzante, soprattutto se lasciato al tempo. Ritengo utile per lei, in base alla sua richiesta, dedicarsi uno spazio d’ascolto che l’aiuti nel processo di individuazione della fase in cui si trova, per giungere all’accettazione, ed affinare tecniche e strategie che le permettano di ritrovare ritmi e concentrazione. Se vorrà parlarne con me, sono a disposizione online.
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi

Carissima,
le elaborazioni di lutti richiedono il loro tempo soprattutto se chi è venuto a mancare è una persona importante e fondamentale della nostra vita. E' possibile quindi che le sue difficoltà siano ancora legate alla grave perdita che l'ha colpita e che non abbia ancora recuperato le energie spese durante l'assistenza che ha prestato.
Un percorso con un professionista potrebbe aiutarla ad elaborare quanto successo ed aiutarla a recuperare energie e vitalità.
Sono a disposizione per accompagnarla in questo percorso.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)

Buongiorno Antocapi,
mi pare di comprendere che da quando suo papà è venuto a mancare dopo una lunga malattia, dopo essersi presa cura di lui, ha sperimentato un blocco nello studio, una mancanza di concentrazione e difficoltà a memorizzare le nuove informazioni.
Sa, dopo un lutto è frequente questa difficoltà a concentrarsi, per questo la invito a prendere contatto con un terapeuta perché possa suggerirle delle strategie efficaci che possano aiutarla a riprendere gli studi.
Resto a sua disposizione sia in studio che online
Cordialmente

Dr.ssa Maria Beatrice Brancati