Mi chiamo Anna ed ho 20 anni. So di essere giovane e ancora inesperta, ma comincio a preoccuparmi del fatto che non riesco ad avere una relazione stabile, cioè se mi piace un ragazzo cerco di conquistarlo e se riesco basta, non mi piace più. Posso andare dietro uno per mesi poi quando lui ricambia io dopo qualche uscita mi stufo e non provo più niente. Cerco una relazione seria in ragazzi che vogliono solo divertirsi, ed invece i ragazzi seri mi attirano di meno. Non so se è la paura di affezionarmi e poi essere delusa o vivo le relazioni troppo superficialmente.
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20 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Anna
il tuo atteggiamento è quello tipico del "Casanova" ma trasposto al femminile...che poi sarebbe stata definita la "sindrome di Messalina".
Il comportamento tipico è più o meno questo: La “Messalina” assume un atteggiamento tipicamente sensuale, limitato però solamente alla fase iniziale del rapporto in quanto, di regola, attua le proprie manifestazioni seduttive al solo corteggiamento senza spingersi oltre. In pratica, quindi, la Messalina rappresenta l'omologo del Don Giovanni maschile; con la sola variante che, mentre Don Giovanni non limita la propria attività alla seduttività ma la conduce a termine anche nel rapporto sessuale, ella desidera solo far “cadere” l'uomo-preda sotto i colpi della propria sensualità per poi scappare dalla relazione avendo così soddisfatto la propria esigenza" (tratto da un articolo di Antonio Bentivegna, Sessuologo).
Ti riconosci in questa descrizione?
E' ovvio che, come per il Dongiovanni, quello che emerge è un profondo stato d'insicurezza unito all'incapacità fare investimenti affettivi profondi e, quindi, di legarsi stabilmente.
Forse una psicoterapia potrebbe aiutarti ad evolvere da questo stato di estremo bisogno di relazione che sfocia nel suo paradosso di rifiutare ogni vera relazione, limitandosi alla conquista per poi darsi alla fuga.
Comprendi la necessità di un cambiamento?
Rifletti!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
18 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Anna,
a me sembra che tu cerchi più che altro delle conferme ad insicurezze relative a dubbi sulla tua capacità di piacere e conquistare un ragazzo indipendentemente dalle possibili interazioni sentimentali.
Anzi direi che hai quasi paura delle emozioni e te ne mantieni a distanza.
Sulla base di ciò sarebbe opportuno un approfondimento preferibilmente con uno psicoterapeuta della Gestalt.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
Medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna ( Salerno ).
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18 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Anna,
le chiedo: "cosa prova quando corteggia e si fa corteggiare? quali emozioni sente, quali sentimenti avverte?" E ancora "come ti figuri invece un rapporto stabile, duraturo?"
Asserisci di essere attratta dalla conquista dal primo momento iniziale e poi di stufarti.
Intrignante è l'adrenalina iniziale, la preloiminare scoperta di sè e dell'altro dei primi giorni, l'eccitazione e la curiostà: ma anche in un rapporto stabile una certa dose di adrenalina, di scoperta, di eccitazione e di curiosità c'è, in forma diversa ma sono presenti ogni giorno queste caratteristiche....
Le chiedo: "ha avuto esperienze di relazione di fiducia nella Sua adolescenza? con i Suoi genitori, fratelli o amici?"
Tra le poche righe che scrive trapela una sfiducia nella relazione in sè, che all'inizio proprio perchè all'inizio attira e attrae, ma poi "quanto il gioco si fa serio", allora si avverte la paura che la relaizone in sè possa tradire, deludere...la fiducia che si ripone nell'altro e nella relazione stessa.
Ci pensi.
In bocca al lupo!
Dottssa Cristina Fumi
Psicologa Psicoterapeuta
Milano
18 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Anna,
hai ragione quando dici che sei giovane! Forse in questa tua insicurezza in realtà capisci bene cosa vuoi. Forse ancora vuoi divertirti, come è giusto che sia alla tua età, come emerge dal fatto che ti innamori di ragazzi che vogliono solo avventure e non sei attratta da quelli seri. Non credo che la tua sia superficialità. Se ti preoccupa la cosa contatta una/o psicologa/o che saprà darti il giusto sostegno. Saluti.