Perche' da 10 anni non riesco ad avere una relazione?

Gentile Silvia,

le relazioni umane, sappiamo, sono complesse. Esse infatti spesso sfuggono alle considerazioni logiche e alle leggi del pensiero razionale.
A partire da questa premessa, se da un lato possiamo ragionevolmente riconoscere che una persona ci piace, in quanto di bell'aspetto, o perché intelligente e simpatica, dall'altro ci potrebbe essere qualcosa che, all'apparenza in modo inspiegabile, non ci permette di trovare con lei una sintonia.

Dobbiamo infatti considerare che ciò che ci porta ad avvicinarci, o ad allontanarci, rispetto a qualcuno, e a instaurare una relazione è influenzato in larga parte da aspetti di cui non siamo consapevoli, quindi dalle emozioni più profonde, non controllate dalla ragione.
Per quanto possa sembrare paradossale, il nostro modo di entrare in relazione con gli altri è influenzato dalle nostre esperienze passate più di quanto lo sia da ciò che stiamo vivendo nel presente.

Così, rispetto agli interrogativi e i dubbi da lei espressi, non si possono valutare le relazioni come se a partire da alcune constatazioni razionali (avere qualità e caratteristiche positive e piacenti) ne derivassero necessariamente certe conseguenze (instaurare buone relazioni).

E' dunque molto importante riflettere su che cosa ci rende alcune persone più attraenti di altre, su che cosa accade quando avviamo una relazione significativa, cosa ci aspettiamo dagli altri e cosa gli altri si aspettano da noi.

Quando le relazioni influenzano la nostra vita e creano sofferenza, è utile rivolgersi ad un professionista che aiuti nella conoscenza di aspetti di sé profondi e non consapevoli.


Cordiali saluti.

Dott.ssa Barbara Furlano
Psicologa, Psicoterapeuta, Specialista in Psicologia Clinica - Asti