Non posso stare senza di lei, ne con lei!

Salve a tutti, sono mesi che sono afflitto da un dilemma, che mi fa stare male e soffrire, vi racconto brevemente la mia storia. Sono un ragazzo di 30 anni, e lo scorso anno conosco online una ragazza di 23 anni, di una città vicino alla mia. In chat sentiamo che c'è sintonia tra di noi e dopo mesi di chat decidiamo di vederci. Al nostro incontro la trovo si, come la ragazza che ho visto in foto ed in video, ma molto più bassa ed esile di quanto mel'aspettassi, io infatti sono un colosso di 1.89 per 86 kg e lei invece è 1.51 per 42 kg.

Lì per li cerco di non dare troppo peso a questo aspetto e iniziamo ad uscire. Uscendo e conoscendoci meglio sono emersi alcuni suoi lati caratteriali che mi piacciono tanto (è molto dolce, premurosa ed attenta) altri lati caratteriali che non mi piacciono affatto (è irascibile e melodrammatica), in ogni caso la mia non piena convinzione sia fisica che caratteriale (dopo averle esposto i miei dubbi ed avendo avuto una reazione di rabbia da parte di lei) mi porta a troncare, come dicevo poco fa, questa mia scelta non viene presa bene da lei che me ne dicedi ogni.

In ogni caso, per i primi giorni in cui ho troncato mi sono sentito come liberato da un peso enorme, tuttavia però giorno per giorno mi sono sentito sempre peggio. Ho iniziato a pensarla ogni giorno, ho iniziato ad essere profondamente depresso perché mi mancava. Ho quindi pensato di conoscere ragazze nuove (che fisicamente mi piacevano di più) per dimenticarla, ma nella mia mente facevo spesso il paragone con lei e pensavo che una ragazza che mi capiva come faceva lei difficilmente l'avrei trovata nuovamente, ed il pensiero che lei potesse stare con un altro mi faceva stare male.

Questa fase dura 6 mesi, mesi in cui stiamo senza ne sentirci ne vederci, fino a quando un giorno ricevo una telefonata ed è lei. Lei che ammette i suoi errori, che mi dice di aver capito in questi mesi di lontananza di tenere molto a me e di amarmi tantissimo. Decidiamo quindi di riprendere a risentirci in amicizia. A lei tuttavia questa cosa sta stretta e preme perché torniamo insieme. La reazione emotiva che mi ha portato questo riavvicinamento è la seguente:

Quando mi ha chiamato mi sono sentito felice e sollevato. Sono stato molto contento nei primi giorni che abbia deciso di contattarmi e riallacciare i rapporti, tuttavia passando le settimane è emerso nuovamente un sentimento contrastante dentro di me, dove una parte di me non è convinta di lei e soprattutto dove la grande differenza di stazza fisica mi dà fastidio, perché in un certo senso mi sembra di usciere con una ragazzina anche se lei adesso ha 24 anni.

Non so quindi cosa fare... So per certo che lei vuole passare ad uno step successivo, ma io non mi sento pronto perché non sono affatto convinto ed i dubbi mi stanno mangiando!

Mi chiedo quindi questo: Se sono stato tanto male nei mesi in cui l'ho lasciata e perché dentro di me la amo, ed infatti non riesco a troncare so già che starei di nuovo male. Tuttavia un altra parte di me pensa che se l'amassi l'accetterei cosi com'è e quindi sto male perché sono in una situazione in cui non so che fare.

Non voglio farla soffrire nuovamente, ne voglio soffrire. Vorrei quindi capire cosa fare, e sapere se le amo davvero, e come risolvere questo dilemma! Tanto che avvolte penso sarebbe stato più semplice se non l'avessi conosciuta.