Salve, sono Francesca, ho 24 anni
Dieci mesi fa lasciai il mio ragazzo dopo 4 anni perchè ritenevo ormai il nostro rapporto troppo monotono e nn ero più felice come prima. Lui è stato molto male, durante l'estate ci siamo sentiti, qualche sera siamo usciti assieme e io sono stata molto bene. A settembre mi accorgo che in realtà è la persona che amo, ma scopro che lui si frequenta con un'altra. Entra in crisi lui non sa che fare, mi vuole vedere, vuole parlare con me, cercava sempre il contatto fisico, ma non riesce a dimenticare il male che gli ho fatto. Così anche se (come ha ripetuto più volte alla mia amica che è pure sua amica) lui prova qualcosa per me, ha deciso razionalmente di stare con l'altra ragazza. Adesso sono venuta a conoscenza che lui segue tutto quello che io faccio su fb, alle volte ha contattato la mia amica per sapere alcune cose su di me.
Io adesso nn so come comportarmi, voglio solo che torni da me, perché mi sento che tra noi nn è finita, in questi mesi che sono stata da sola io ho capito tante cose e sono cresciuta molto, ho lavorato su me stessa, ma adesso è troppo tardi.
Non so se è meglio chiudere ogni tipo di contatto con lui, ovvero fare in modo che lui nn sappia più nulla di me, nn sappia che io stia male ancora per lui, oppure lasciarlo anche su fb sapendo che lui controlla tutto ciò che io faccio.
Con lei sembra felice e vedo che fa cose che per me non ha mai fatto, però perché ancora continua ad informarsi su di me?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
12 LUG 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile,
è sempre difficile "subire" una perdita come quella che sta avvenendo in lei. Si conceda del tempo per concentrarsi su se stessa e partire da questa storia per intraprendere degli spunti per entrare in consapevolezza con le sue esigenze e bisogni. Se dovesse avere difficoltà non esiti a parlarne con uno psicologo per ricevere sostegno e guida.
Per approfondimenti non esiti a contattarmi.
Buona giornata
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologo a Roma
7 NOV 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile signora Francesca,
bene "lavorare su di sé" meglio se assieme ad un professionista della salute mentale cui affidarsi e poter fare direttamente e personalmente le domande che qui pone ad un gruppo virtuale di specialisti.
Solo lo specialista in carne ed ossa in un incontro personale potrà dirle se ci sono ancora speranze e che cosa poter fare in proposito. Senz'altro come stare meglio non ostante tutto. E se quanto successo e sta succedendo fosse collegato in qualche modo ad un eventuale suo "problema"? Anche questo aspetto è di pertinenza dello psicoterapeuta!
dr Paolo Zucconi, sessuologo e psicoterapeuta comportamentale a Udine
7 NOV 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Francesca,
le consiglio di fare chiarezza sia lei che il suo ex fidanzato sul tipo di sentimento che entrambi provate l'uno rispetto l'altro per poi parlarne insieme.
Cordiali saluti
5 NOV 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Francesca, credo la soluzione migliore sia parlare con il tuo ragazzo, di voi e di ciò che provate ancora, poi se lui insisterà nel voler stare con l'altra lascialo andare, infatti questa può essere una reazione alla sofferenza che gli hai arrecato tu, ma se ti ama ancora tornerà.Tu piuttosto vivi la tua vita e vedrai che tutto si aggiusterà!
5 NOV 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Francesca,
le domande che pone sembrano essere sia relative a lei stessa e a cosa prova davvero sia relative a questo ragazzo, a testimonianza del fatto che entrambi non riuscite davvero a lasciarvi del tutto, come se doveste lasciare una porta semiaperta. Le suggerisco tuttavia di focalizzarsi su di sé per capire di che cosa sente il maggiore bisogno. In situazioni come la sua spesso uno sguardo esterno che ci faccia rimettere le cose in prospettiva può rivelarsi di grande aiuto per fare chiarezza dentro di noi, per poi reagire in maniera più coerente ai movimenti dell'altro. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano