Non ho più sensazioni positive

Gentile utente,

le manifestazioni di cui parla sembrerebbero riconducibili ad un disturbo di natura depressiva. I disturbi depressivi possono esser trattati con successo con l' ausilio della farmacoterapia e della psicoterapia. La prima per alleviare il sintomo ed il tono dell'umore basso, la seconda al fine di poter guardare ad un benessere più a lungo termine, comprendendo così il significato relazionale del suo malessere. Restiamo disponibili ad un eventuale presa in carico, riceviamo anche on-line.
Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli

Mia cara è necessario che lei si prenda cura di sé con sollecitudine. Per ora inizierei con rivolgermi ad uno psicologo il quale da un'anamnesi accurata potrà impostare un lavoro mirato e nel caso lo titenesse necessariorio richiedere anche l'intervento dello psichiatra per il supporto farmacologico. Da queste situazioni se ne esce l'importante è agire.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
Studio Roma / Online

Buongiorno Gentilissima,
Innanzitutto, Lei è una persona molto coraggiosa, ha raccontato qui la Sua intima esperienza emotiva e La ringrazio per questo.

Dal suo scritto mi sembra di capire che si trova nella situazione difficile, soprattutto emotivamente.
Il professionista che lavora con le emozioni è lo psicologo.
Potrebbe considerare di intraprendere un percorso psicologico con un* psicolog* che Le ispira simpatia per rintracciare i veri motivi del Suo disagio.

Le auguro ogni bene,
Un caro saluto,
Dott.ssa Svetlana Loginova - psicologa clinica a Bergamo e online

Gentile Utente
Se con le visite e gli esami medici effettuati non risultano problemi di tipo organico, allora c’è un disagio psicologico che andrebbe accolto, riconosciuto e curato.
Purtroppo le informazioni fornite non sono sufficienti per darle qualche indicazione diagnostica, per cui le suggerisco di affidarsi ad uno psicologo psicoterapeuta che riscuota la sua fiducia .
Se lo desidera, io lavoro anche on line
Cordiali Saluti
Laura Tavano

Buonasera,
la vita è sempre in evoluzione, non è detto che le cose che la rendevano felice due anni fa le debbano dare gioia ed entusiasmo anche adesso. Ci protrebbero essere nuove cose da intraprendere. Per quanto riguarda il resto, se lei parla di abbuffate incontrollabili, penso che i kg presi possano anche in parte derivare da queste..poi è importante capire cosa intende lei per abbuffate, quantificarle e altro. Parla anche di stress che innesca queste abbuffate..tutti fattori da analizzare. E' fondamentale che inizi un percorso con uno psicologo e poi capire se sia opportuno orientarsi anche verso altri professionisti quali nutrizionisti ecc...
Saluti
Dott.ssa Laura Giovannini

Carissima,
la sua richiesta di aiuto atraverso questa condivisione e' gia un buon punto di patenza per poter scegliere un cammino terapeutico
Immagino che possa essere molto faticoso , vivere gli stati che descrive. Le suggerirei di intraprendre un percorso facendosi guidare da un professionista psicologo che piu' le aggrada perche' possa farsi accompagnare in uno spazio a lei congeniale nell'osservazione e nell ascolto di cio che sente senza giudizio e identificazione in cio che prova , ma con cura e accettazione potendo esperire che in questo momento quella parte di lei ha piu' bisogno di attenzione .
Resto disponibile anche per un percorso online
Un caro saluto
Dr. ssa Alessandra Petrachi

Gentile Vitasconvolta,
Comprendo il suo senso di smarrimento. Sarebbe utile che lei si rivolgesse ad uno psicologo per accogliere il suo stato emotivo e per ricostruire degli obiettivi all'interno della sua vita, che, da come l'ha descritta, appare monotona, vuota e stressante.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Buonasera
Le sarebbe utile dei colloqui con uno psicoterapeuta
Per superare le sud problematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Vita(...), cosa è successo poco meno di due anni fa? Il suo smarrimento è tangibile così come la fatica di gestire una vita che da come la racconta mi arriva più scomoda che sconvolta. La strada che ha fin qui percorso nell'escludere condizioni mediche e dca è buona; per prendersi cura di ciò che la appesantisce, e non mi riferisco ai chili in più, penso che un percorso di terapia personale potrebbe esserle di aiuto per approfondire ciò che l'ha bloccata in questa situazione da quasi due anni. Un caro saluto e a disposizione anche on line, Maria dr. Zaupa

Salve,
Quello che riporta sembra essere un quadro che verrebbe accompagnato meglio da un insieme di professionisti tra cui nutrizionista e psicoterapeuta (attenzione alla differenza con lo psicologo). Insieme poi si valuterà come e se coinvolgere uno psichiatra che dovrà collaborare e far parte di questa equipe.
Attenzione a chi fa o esclude diagnosi che non gli competono!
Un saluto,
Roberta Del Monte

Salve, consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per una valutazione: perdita di interessi e piacere, tristezza o apatia, alterazioni del peso e dell'appetito, frustrazione, sono tutti sintomi che possono fare pensare ad un disturbo dell'umore come depressione o distimia.

Cosa le è capitato poco meno di due anni fa?

Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi le tue sensazioni, perplessità ed emozioni. Stai vivendo un periodo di crisi emotiva che sarebbe importante approfondire all'interno di uno spazio protetto, competente e qualificato.
Dott.ssa Marianna Mura

Buongiorno signora
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per superare le sue problematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma