Non capisco se sono etero, bisessuale o se ho qualche disturbo

Inviata da Matt00 · 22 ago 2023 Orientamento sessuale

Salve, sono un ragazzo di 23 anni, sono solito sbrigare i miei problemi da solo (sono quel il tipo che aiuta, difficilmente chiede aiuto). Ma questo problema è ormai troppo pesante e sono costretto a chiedere aiuto a voi psicologi e vi ringrazio.
Fin dai 6 anni per molti aspetti del mio carattere che era timido e delicato e del mio fisico che era magrolino venivo BULLIZZATO dai coetanei ed etichettato come STRANO e soprattutto FEMMINILE, per via dei miei interessi (non che giocassi con le bambole ma neanche a calcio). I miei genitori e quasi tutta la mia famiglia non l'ho mai sentita abbastanza vicina a me a sostenermi.
A 11 anni (da qua inizia il problema fino ad oggi) in prima media alcuni compagni mi fecero venire a conoscenza del PORNO, in particolare quello gay (perché mi credevano omosessuale). Io non sapevo cosa fossero i porno o la LGBTQ e pensavo che i bambini li portasse la cicogna...è stata una scoperta particolare quindi. Con i porno ho conosciuto la MASTURBAZIONE, su cui mi concentravo di più durante la visione (provavo molto PIACERE e AFFETTO). All'età di 14 anni, al bullismo, la solitudine e all'ansia si aggiunsero problemi di salute che mi portarono ad essere MOLTO MAGRO, ed ho iniziato a odiare tanto TUTTO il mio corpo e andavo spesso in crisi. Sono venuti a mancare i miei nonni materni proprio le persone che mi erano più vicine in famiglia. Sono sempre stato un ragazzo che ha bisogno di DARE e RICEVERE affetto, e in quel periodo mi rifugiavo nella masturbazione come al solito, ho vissuto anni orribili credetemi ed era come se non sapessi più chi fossi e cosa volessi, troppe situazioni negative.
Dai 20 anni fino ad adesso tutto pian piano inizio a migliorare, iniziai un percorso dalla nutrizionista, ho superato tante cose, tra le quali il bullismo, il lutto, pian piano anche l'ansia ed ho lavorato tanto su me stesso, quasi tutto DA SOLO. Ho iniziato a riprendere il controllo di me stesso ed a 22 anni mi sono detto che ero bisessuale perché attratto da ragazze e ragazzi, sono molto aperto ed ho accettato subito quel che ero. La mia sessualità non ha creato mai problemi con i miei amici o parenti, anche se non tutti lo sanno. Ancora però alcune cose non andavano: non mi piaceva il mio fisico. Ho iniziato palestra a gennaio di quest’anno e sto avendo alcuni risultati finalmente, e giuro che questa cosa mi fa sentire BENE, più uomo.
Nell'ultimo mese ho capito che era arrivato il momento di dare una svolta alla mia vita, perché mi sento più ‘lucido e capace’ finalmente ed ho iniziato ad indagare anche sulla questione sessualità arrivando a qualcosa a cui non riesco a rispondere, e chiedo aiuto a voi:
Ho notato che da sempre le ragazze mi piacciono e ho preso alcune cotte come in prima media (che mi ha rifiutato in malo modo davanti a tutta la classe) e due altre volte alle superiori, senza mai farmi avanti perché ho sempre pensato di non essere abbastanza uomo sia caratterialmente che fisicamente soprattutto, vorrei tanto avere una relazione ma non credo di essere all'altezza, mi piace fantasticare o sognare sul futuro con una ragazza e sinceramente mi sento davvero bene.
Con i ragazzi invece è sempre stato diverso, non mi immagino ad avere una relazione con loro. Mi immagino o sogno mentre ho del contatto fisico con dei ragazzi muscolosi che siano più piccoli o più grandi di me (baci, preliminari o toccare il viso o il petto, le braccia, ecc), oppure mi immagino con uomini più grandi tipo 40-50 anni con un bel fisico e in questo caso in atti sessuali e in più sottomesso (Ed in questi casi spesso io non ho 23 anni ma 8-12, e mi piace pure…). Se i maschi in questione non hanno un bel fisico da palestra o non hanno una struttura forte, nemmeno li guardo; mi eccito ancora di più se vanno a fare lavori tipo: militari, professori, medici, polizia e simili... tutto questo è anche un po’ imbarazzante. Su Instagram appena vedo un ragazzo con un bel fisico non ci penso due volte a seguirlo. Se guardo un porno gay, etero o bisex deve essere una scena in cui il maschio in questione sia fisicato o che abbia un ruolo di forte dominazione.
Dal vivo, per esempio, in spiaggia se vedo una ragazza che mi attrae dopo un po’ penso che non la meriti, e quindi mi concentro sui ragazzi (senza mai provarci chiaramente), in particolare sul loro fisico...
Inoltre, credo di aver una libido molto alta perché mi eccito molto facilmente e anche se non ho mai potuto avere esperienze sessuali, riesco a sfogarmi grazie alla mia grande immaginazione e alla masturbazione.
Adesso sono finito col sapere nemmeno se sono bisessuale o se ho qualche problema/disturbo, e non tanto per etichettarmi (che neanche mi piace farlo e non sono uno che ritiene di dover dire al mondo chi mi piace) ma per avere chiara la situazione. Sono stanco di essere sempre ''mentalmente instabile'' per qualcosa, ho bisogno di voltare pagina e devo farlo seriamente avendo le idee chiare.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, vi prego di aiutarmi a fare chiarezza.

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Miglior risposta 23 AGO 2023

Caro Matt, ci sono tante cose che emergono, il suo sentire con le ragazze e poi l'atte azione che viene spostate sul fisico degli uomini. Io credo che la cosa migliorare per mettere un pò di armonia nel caos che si è creato, sia fare un percorso psicoterapeutico per comprendere meglio i suoi bisogni, confini e i suoi desideri profondi. Riconoscersi è fondamentale per poter riconoscene le cose giuste per sé stessi.
Altrimenti è un brancolare nel buio ed un mettere in dubio tutto.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento e le auguro un buon viaggio dentro di sé.
dott.ssa Silvia Chiavacci

Dott.ssa Silvia Chiavacci Psicologo a Firenze

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29 AGO 2023

Caro Matt credo sia giunta l'ora di rompere gli indugi. Il punto è, al di là del tuo orientamento sessuale, che non stai bene. Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ci sono cose per le quali è indispensabile l'aiuto di un esperto e questo è il tuo caso.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
Studio Roma/Online

Dott.ssa Maria Assunta Consalvi Psicologo a Roma

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23 AGO 2023

Ciao, capisco che stai affrontando un momento complesso e confuso riguardo alla tua sessualità e ai tuoi sentimenti. È importante capire che le esperienze sessuali, i desideri e le fantasie possono essere molto personali e non c'è una risposta "giusta" o "sbagliata" per definire la tua sessualità. È anche normale attraversare fasi di esplorazione e scoperta.

Tuttavia, se stai cercando di fare chiarezza e capire meglio i tuoi sentimenti, potresti valutare l'opzione di parlare con uno psicologo specializzato in questioni di sessualità e identità di genere. Questo tipo di professionista può aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti, ad affrontare eventuali confusione o ansia che potrebbero derivarne e a ottenere un quadro più chiaro di te stesso.

È importante ricordare che l'identità sessuale è un aspetto molto personale e può evolvere nel corso del tempo. Ci sono molte sfaccettature dell'orientamento sessuale e delle preferenze sessuali, e ognuna di esse è valida. È anche importante ricordare che i desideri e le fantasie che provi non determinano interamente la tua identità. Le persone possono avere fantasie diverse da ciò che desiderano nella vita reale, e questo è un aspetto normale della sessualità umana.

Se ti senti confuso o ansioso riguardo a questi sentimenti, ti incoraggio a cercare il supporto di un professionista che possa aiutarti a esplorare e comprendere meglio te stesso. Questo processo può essere un passo importante verso il raggiungimento di una maggiore chiarezza e accettazione di te stesso.

Dott. Fabrizio Toti Psicologo a Todi

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23 AGO 2023

Gentile Matt,
È stato molto chiaro nel ripercorrere tutto il suo excursus, che ha caratterizzato tutta la sua esistenza fino ad ora ed immagino quanto questa sua esplorazione sia stata ardua e quanto spesso l'abbia mandata ancor più in confusione.
Per tale ragione, dato che anche lei sente la stessa esigenza, il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso psicologico, in maniera tale da andare a sviscerare i suoi bisogni, i suoi desideri, le sue inclinazioni e le sue percezioni per delineare e conoscere autenticamente la sua sessualità.
Conoscersi per avere le idee chiare, conoscersi per seguire la sua strada, senza dubbi, senza paure, senza vergogna, ma soprattutto conoscersi per accettarsi e per amarsi, per stare bene con se stesso e per stare bene con gli altri.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

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