Buongiorno, ho 24 anni, sono di Roma e mi piace un mio compagno di corso. Io sono gay ma non so se lui lo è e vorrei capirlo. Siamo usciti un po' di volte per giri e commissioni, dallo sguardo e dalle continue allusioni sembra che gli piaccio ma non chiede se sono gay e io ho paura che giochi con me per ferirmi perché dicono altri compagni che in realtà al paese suo ha la ragazza . Non so più cosa pensare, io sono timido ma anche spontaneo, lui sembra buono , gentile però forse non è preso come me. Però spesso allude ai gay o dice che legge libri di autori che poi cercando sono gay, dice che ascolta Mika o i queen e poi sta zitto e sorride. Tutto così. Non siamo amici , però mi si è avvicinato lui per primo poi a volte sembra che si allontana. Insomma, non ho il coraggio di dirgli che mi piace e continuiamo da mesi sul non detto in modo generico e allusivo. Come posso fare? Vorrei provare più contatto fisico ma non c'è mai il momento giusto.
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21 SET 2023
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Buongiorno,
sono certa che lei ha compreso alcuni segnali del suo amico ma è difficile a volte comprendere l'orientamento sessuale. Le caratteristiche che lei elenca del suo amico possono essere personologiche e caratteriali. Oppure avere un altro significato. Quello che può provare a fare, anche se so che può risultare difficile, è cercare di parlare come crede sia giusto lei.
Un caro saluto
Dott.ssa
Cecilia Cicchetti
17 SET 2023
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Buongiorno,
comprendo la sua situazione e il dilemma che ne consegue. L'ambiguità e la difficoltà nel dichiararsi meritano di essere approfondite.
Dott. Stefano Orsolini
6 SET 2023
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Salve,
Possiamo dire che non esiste la certezza nel dichiararsi, è sempre un rischio che espone a dinamiche di rifiuto e di abbandono ma anche di accoglienza. Forse bisognerebbe approfondire questi temi.
Buon tempo
Dott. Pietro Salemme
6 SET 2023
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Buongiorno,
l' ambiguità e il non detto creano molte sovrascritture, a volte divertenti, a volte piacevoli, offrono allo sguardo e al sogno molte possibilità.
Domande dirette potrebbero far si che lui ti ferisca o ti rifiuti... Sono possibilità. Ti suggerisco per uscire dal limbo, di provare a fare domande o affermazioni che ti aiutino a togliere un po' di "nebbia" dal vostro rapporto.
Abbi cura di te.
Un caro saluto
Dott.ssa Zampieron Giorgia
6 SET 2023
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Buongiorno,
Capisco il tuo timore di dichiararti e vedere la sua reazione ma più passerà il tempo e non saprai se c'è un reale interesse o meno.
Inoltre più passerà il tempo, più fantastichi che tu possa piacergli e magari potresti rimanere deluso che non sia così.
Potresti chiedergli se è fidanzato a livello di conoscenza cosi saprai .
Nel caso non lo sia se entri in confidenza parlargli del mondo gay per vedere cosa ne pensa, più volte ha alluso a ciò anche lui con libri d'autore gay o cantanti.
6 SET 2023
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Gentile Viterbodomina,
La migliore strada per poter intraprendere una relazione equilibrata è la comunicazione, infatti tutte queste ambiguità e tutti questi "non detti" rischiano di creare aspettative ed illusioni, che a lungo termine, oltre a creare delusione, potrebbero anche precludere la possibilità di una relazione.
Per questo, per gestire il suo imbarazzo nell'esporsi, potrebbe richiedere il supporto di un professionista.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
6 SET 2023
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Carissimo,
l'unica cosa da fare, è esporti, ammettere la tua condizione e vedere poi come reagisce lui. Aspettati comunque qualsiasi reazione, perchè è effettivamente difficile comprendere se una persona è gay oppure no.. Puoi anche chiedergli di parlarti della sua ragazza e vedere come reagisce. Puoi domandargli da quanto tempo sono insieme ecc.
Pensi di riuscire a farlo? Dovresti avere il coraggio, dopo tutto, rivelarsi oggi, non deve essere così difficile.
Se lo desideri possiamo mantenere un contatto.
Per ora un caro saluto
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova
