Salve, ho un problema con mia figlia di due anni e mezzo. Inizio con il dire che è una bambina molto capricciosa e testarda. Non ascolta nessuno non solo me ma nemmeno il padre i nonni. Piange e grida se non le faccio fare ciò che dice. Ho provato a gestire questi suoi atteggiamenti in tutti i modi con le buone, con punizioni , provando a spiegarle con calma ciò che si fa e ciò che non si fa ma non c'è verso. Ora è da un po' di tempo che a questi suoi capricci si è aggiunto un atteggiamento pericoloso anche per lei: qualsiasi cosa lei trovi di piccolo in giro lo mette in bocca e viene a mostrarmelo aprendo la bocca in segno di sfida sapendo che io vado nel panico. In modo particolare è capitato una volta a mare con una pietra( questione di un attimo di svista) e un'altra volta con un pezzo di un giocattolo. Ho provato a togliere da casa tutto ciò che possa essere pericoloso, ma ciò non mi fa stare tranquilla perché potrebbe asempre ripresentarsi l'occasione. Come mi devo comportare per evitare che lei abbia questo atteggiamento pericoloso?
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1 AGO 2022
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Cara mamma,
immagino non sia semplice relazionarsi con sua figlia, sopratutto cercare la modalità più idonea, dopo averle provate tutte.
Dovrebbe provare a farle capire le conseguenze del suo comportamento.
A questa età i bambini hanno difficoltà ad interirioeizzare le regole, a capirle, le regole le capiscono con rinforzi positivi o punizioni per ciò che fanno.
Nel caso specifico di sua figlia le consiglierei di rinforzarla e darle attenzioni per tutti i comportamenti corretti che fa in generale.
Continui a togliere in anticipo tutto ciò che può essere pericoloso, crei un ambiente sicuro, quando fa comportamenti pericolosi, non le parli, non la rimproveri, ingnorala e con una finta calma apparente le toglie le cose di bocca.
Vedrà che appena vedrà che non è ansiosa, sua figlia toglierà gli oggetti piccoli dalla bocca.
Resto disponibile se vorrai ulteriori informazioni o consigli.
Cordiali saluti.
1 AGO 2022
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Gentile Trilly,
I bambini sono bravissimi a cogliere le nostre reazioni ai nostri comportamenti e pare che anche la sua bambina abbia colto il suo allarme quando mette in bocca le cose. I bambini a quell'età provocano i genitori per avere le loro attenzioni e questo comportamento probabilmente risponde a questo bisogno. Ma lo fanno anche perché amano osservare e riprodurre certe reazioni. Provi a reagire in modo diverso con meno ansia, chiedendo con calma per esempio di sputare la pietra all'interno di un bicchiere o altro di accattivante. Ripeta quali cose non si mettono in bocca e quali sì. Se continuasse a sentirsi un difficoltà nella gestione di alcuni comportamenti della bambina, sicuramente un consulto con una psicologa dell'infanzia potrebbe esserle d'aiuto.
Cordialmente
Serena Costa Psicologa dell'infanzia e blogger di Connettiti alla psicologia
1 AGO 2022
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Cara Trilly, il suo racconto fa emergere tutta la preoccupazione per questo comportamento di sua figlia. Potrebbe esserle utile cercare di comprendere il motivo per cui sua figlia ha iniziato a mettere in atto questo tipo di comportamento, solitamente i bambini con il loro modo di fare cercano di comunicarci qualcosa.
Resto a disposizione, un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.