mi vedo orrenda

Salve Chiara,
Le sue parole fanno male sia udirle da parte di un altro, sia fanno male a lei che le proferisce con tanta forza e convinzione. È proprio questa convinzione che forse deve essere messa sotto critica e deve trovare una nuova consapevolezza più morbida di se stessa e del proprio corpo. Avrà avuto anche lei contezza del fatto che molte donne non bellissime sono in relazione con uomini molto belli, così come donne bellissime sono in coppia con uomini poco avvenenti. Quindi ciò come si spiega? Che il criterio estetico così come i canoni in voga del bello riconosciuto non dettano alcuna legge prefissata. Inoltre è pur vero che una cura dell’anima e della sua bellezza interiore dona bellezza al corpo che ne è nutrito.
Quindi importante è non disprezzarsi in modo da non incrudelire l’anima che dona vita e bellezza al corpo. Molti uomini sono attratti da un corpo cui un’anima dà splendore e molta sensualità proviene da una donna che ascolta il suo sè come suo tesoro prezioso. Forse la psicoterapia potrebbe aiutarla in questo.
Dott. Pietro Salemme

Buonpomeriggio cara
La bellezza.non esiste.
E'solo soggettiva. Tutte le ragazze sono belle.
Ti invito a fare dei colloqui con una psicoterapeuta per conoscere, meglio la tua personalità. Per riacquistare l'autostima che hai perso.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
Roma

ciao Chiara,
sei molto dura con te stessa. Le parole che usi sono molto forti. Di descrivi bruta anzi bruttissima. Descrive questa bruttezza come invalidante nelle relazioni. Se avesse l'aspetto fisico che desidera come cambierebbero le cose?
Credo che il primo passo sia quello di accettare di più se stessi e riconoscere quelle che sono le sue innumerevoli qualità.
L'aspetto fisico è un canone soggettivo. dobbiamo essere noi in primis ad accettarci e amarci.
Sicuramente un percorso psicologico la potrebbe aiutare a riscoprire se stessa e a riconoscere il bello che c'è in lei (anche del bello fisico). Con un percorso psicologico riuscirebbe a riacquistare la fiducia in se stessa e iniziare a instaurare rapporti significativi con persone che la apprezzano davvero.

Gentile Chiara,

La ringrazio per aver condiviso la sua storia. Comprendo quanto possa essere difficile sentirsi a disagio con se stessi, specialmente in relazione all'aspetto fisico.

Vorrei incoraggiarla a cercare le qualità che la rendono unica e speciale al di là dell'aspetto esteriore. La bellezza è soggettiva, e ciò che conta veramente sono le connessioni autentiche e profonde che possiamo stabilire con gli altri.

Se questi sentimenti persistono e diventano troppo opprimenti, potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista che possa lavorare con lei su questi temi.

Le auguro tutto il meglio e sono qui se ha bisogno di ulteriore assistenza.

Cordialmente,
Piccioni Matteo

Salve Chiara,
immagino non sia stato facile aprirsi e raccontare le sue paure, ma è riuscita a farlo ed è un ottimo inizio per chiedere aiuto ad un professionista che potrebbe sostenerla in un percorso di crescita, consapevolezza e cambiamento.

Dott.ssa Pannone Ilaria

Ciao Chiara,
Trovo profondamente giusto che tu non voglia sentirti dire le solite "frasi fatte", immagino che tu ne abbia sentite tante...Ti rassicuro però sul fatto che la/lo psicologa/o può aiutarti a renderti bella al massimo delle tue potenzialità, aiutandoti ad esprimere il meglio di te stessa. Prova a fare un percorso con un professionista che ritieni in grado di aiutarti!
Resto a disposizione

Buongiorno Chiara, mi spiace il brutto parere che hai di te stessa. Parli davvero molto male di te e se questa è la visione di te che proietti agli altri non aiuta la conoscenza di nuove persone.
Gestirei prima di tutto questa profonda insicurezza e paura di rimanere sola.
Ti consiglio di intraprendere un percorso psicologico, con il fine di stare meglio, gestire l'insicurezza e la bassa autostima
Resto a disposizioni
Alice Noseda

Buongiorno Cara
Ti consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Per superare le tue problematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Chiara,
Mi dispiace che si senta così invasa da queste emozioni e pensieri negativi su di sé. Immagino che non sia facile andare nel mondo con questa percezione che ha di lei stessa. Partirei da qui. La percezione che abbiamo di noi è per definizione soggettiva: non è un dato di fatto. La fa però stare male e forse condiziona la sua vita anche in altri modi.
Partendo da questa idea che ha di sé è importante pensare a quali valori ( riguardanti la sfera delle relazioni e del suo miglioramento personale) fa riferimento, così da iniziare a rispondere a quei valori in modo appagante sin da subito. La sua vita è preziosa ed è importante iniziare a muoversi in una direzione significativa per lei e per alcuni dei suoi obiettivi. Lei non ha il controllo sugli altri, ma sulle sue azioni e può agire per sè stessa senza restare in attesa che lo facciano gli altri.
Può chiedersi quindi: se domani mi svegliassi come il mio ideale di me stessa, che cosa farei di diverso? Come mi comporterei con gli altri? Che tipo di relazioni vorrei coltivare e come posso farlo? Che cosa farei per migliorare come sto con me stessa? Che cosa smetterei di fare che mi allontana da questa direzione e in cosa investirei il mio tempo?

Si prenda tempo per pensare a queste domande e per capire come può agire. Spero di esserle stata d'aiuto. Resto a disposizione per un eventuale colloquio.
Buona giornata,

Dott.ssa Alessandra Castellani Mencarelli