Cosa c'è di sbagliato in me? Non piaccio a nessuno

Salve a tutti, sono una ragazza di appena 23 anni e il motivo per cui scrivo é per avere almeno un piccolo chiarimento riguardo un disagio che sento dentro ovvero sul perché dopo un po' io non piaccia a nessuno. Capisco molto bene che purtroppo molti ragazzi provano questo disagio ed é davvero molto comune, io trovo completamente a fondo ed é seriamente orrendo. Premetto che sono sempre stata una bambina molto taciturna, quella tipica bambina che si faceva calpestare pure di non rimanere da sola. Chiedevo scusa anche quando non c'era nessun bisogno mentre mi chiudevo ancora di più. Avevo delle maestre che non capivano la mia ingombrante sensibilità e se facevo qualche errore a livello di compiti in classe erano solite punirmi umiliandomi pesantemente. Nemmeno l'atteggiamento dei miei genitori aiutava in quanto mio padre non mi ha mai aiutato psicologicamente, in quanto la sua mente é rimasta ancora ancorata a quello di un bambino di 8 anni, quindi psicologicamente immaturo e mia madre, mi fece anche lei sentirmi diversa da tutti. Più che altro lei mi confrontava sempre con gli altri, facendomi ogni volta sentire inferiore e disadattata soprattutto riguardo il mio corpo (sono molto minuta ed esile, faccio fatica a mettere su peso). Alle medie subì bullismo pesante e fu un inferno. Le poche amicizie che feci mi si schierarono contro senza una ragione. Sputi, spintoni, aggressioni fisiche e verbali nascoste da un timido '' i ragazzi scherzano così, é normale, sei tu che te la prendi troppo. Cosa ci possiamo fare noi se vieni sempre esclusa. '' testuali parole di docenti che dovrebbero essere formati pedagogicamente, mentre la mia salute mentale peggiora a sempre di più. Alle superiori stessa cosa ma velatamente diversa. Nessuno voleva stare con me, io servivo solo per i compiti. Stavo sulle scatole a tutti nonostante cercai di farmi apprezzare il più possibile, ma sempre delicatamente, dai miei compagni, quindi socializzando e partecipando ad attività scolastiche. Dopo la maturità nessuno e dico nessuno mi ha aspettato dopo la fine degli orali. Tra di loro era un via via di baci e mazzi di fiori. Io venni accolta dal nulla più totale, peggio di un cane. Le amicizie post scuola andavano e venivano. Le definirei conoscenze perché l'amicizia é un qualcosa che a mio avviso va oltre ed io purtroppo non ho mai avuto il privilegio di chiamare amico nessuno. Tutti si sono rivelati dei falsi. Ho avuto, nel periodo della pandemia, un fidanzatino che si é rivelato essere un mostro narcisista. Pensavo di meritare, dopo tutto quello che avevo passato un '' finale'' più o meno buono e invece lui fu io classico tipo che per fare le prime esperienze gli servivo io, manipolandomi affinché credessi che avessi trovato un ragazzo serio e buono. Io volli solo aiutarlo, anche lui subì quello che io ho subito, nei suoi occhi rivedevo me stessa. Grande sbaglio. A lui confidai i miei segreti più intimi e lui me li brucio, giorno dopo giorno. Si fece conoscere per una persona diversa da quella che conobbi. Per lui ero una creatura stupenda, una rarità, poi divenni una '' troppo brutta perché troppo magra, con le bollone (acne) e i capelli sfatti''. Solo perché non mi sentivo pronta a concermi sessualmente. Sentivo che voleva solo usarmi, ma era così bravo a recitare che tentennai a lasciarlo. Poi lo lasciai appunto e da allora dopo tre anni si ripresentó che voleva vedermi (fidanzato in casa con un'altra ragazza, oltretutto una mia ex bulla delle medie). L'ho bloccato e non me ne pento. In tutto ciò mi sento perennemente vuota, salutata e non apprezzata da nessuno. Amo lo studio, ho sempre mantenuto ottimi voti e ho intenzione di proseguire con medicina, ma nonostante ciò mi sento una stupida. Altre persone dicono che io sia intelligente, ma io non mi reputo affatto così. Mi sento un completo fallimento su tutti i fronti. Dai ragazzi della mia età non mi sento voluta o desiderata. Vedo altre che sono amate da bravissimi ragazzi o che ricevono un sacco di complimenti, invece io sono destinata, a causa del mio brutto aspetto estetico, a nascondermi. Non c'è nulla che vada a bene in me. Ringrazio cortesemente legga questo sfogo e mi scuso se eventualmente ci siano eventuali errori ortografici