Mi ha lasciato 3 volte

Buongiorno Antonella, grazie per aver deciso di condividere una situazione che deve essere davvero molto complicata da quanto racconti. Quando si tratta di emozioni e di sentimenti è sempre molto difficile vedere le cose da un punto di vista distaccato e questa cosa riguarda davvero ogni essere umano. Le emozioni sono fatte per comunicarci qualcosa che non va e che dobbiamo capire e metabolizzare, forse davvero in questo periodo della tua vita ti potrebbe aiutare un percorso di supporto psicologico e di psicoterapia per poterti aiutare a stare meglio con te stessa e ripartire da quelli che sono gli obiettivi che deciderai di intraprendere; potrebbe essere un percorso di conoscenza personale che ti possa aiutare a gestire al meglio ogni cosa che si potrà presentare lungo il tuo percorso della vita.
Rimango a disposizione

Dott.ssa Sabrina Buracchi

Salve Antonella, è giusto domandarsi perché lei era sempre pronta a ritornare nel momento in cui lui si ripresentava. Le consiglio di iniziare una psicoterapia così da poter approfondire questa parte che in lei è poco chiara e da lì riuscirà a fare luce sulla sua relazione e avere le risposte alle domande che si pone. Rimango a sua disposizione, anche online.

Buongiorno, capisco che la tua situazione attuale sia molto dolorosa e confusa. Le relazioni possono essere complesse e spesso implicano delle sfide. Da quello che mi hai raccontato, sembra che tu e il tuo compagno abbiate avuto una serie di alti e bassi che hanno influenzato la stabilità della vostra relazione. In ogni relazione è naturale avere dei disaccordi, ma il modo in cui gestiamo questi disaccordi è fondamentale per la salute della relazione. Il fatto che il tuo compagno abbia deciso di lasciarti dopo le discussioni suggerisce che potrebbe avere difficoltà a gestire i conflitti o le emozioni negative. Inoltre, è possibile che ci siano delle aspettative o dei desideri irrealizzati che influenzano la sua capacità di impegnarsi in maniera stabile nella relazione.

Dal tuo punto di vista, è normale sentirsi insicuri o preoccupati a causa di queste interruzioni ripetute. Questo tipo di instabilità può influenzare la tua capacità di sentirsi sicura e impegnata nella relazione. Inoltre, può essere difficile aprirsi emotivamente o essere affettuosi quando ci si sente in bilico o non sicuri del futuro della relazione. Ho notato che hai menzionato che il tuo compagno è andato dallo psicologo in passato. Questo può essere un passo positivo, ma la terapia è più efficace quando la persona è veramente impegnata nel processo e disposta a lavorare sui propri problemi. Il tuo compagno ti ha suggerito di andare da uno psicologo, il che può essere utile, ma è importante ricordare che non sei tu l'unica responsabile per la salute della relazione. Entrambi dovreste essere disposti a lavorare sui vostri problemi e a comunicare apertamente e onestamente l'uno con l'altro.
Consiglierei vivamente di cercare l'aiuto di uno psicologo per te stessa. Lui può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni, a sviluppare strategie per gestire le sfide relazionali e ad acquisire una maggiore chiarezza sulla situazione. La terapia individuale può fornire un ambiente sicuro e di sostegno in cui esplorare i tuoi sentimenti e trovare modi per migliorare il tuo benessere emotivo.
Infine, ricorda che è importante prendersi cura di sé stessi. Non puoi controllare le azioni o le emozioni degli altri, ma puoi controllare come reagisci e come ti prendi cura di te stessa. Non importa ciò che succede nella tua relazione, il tuo benessere e la tua felicità sono importanti.

Non si interroghi perché l'ha lasciata. Cambi prospettiva. Si interroghi lei su cosa vuole e quali bisogni ha e cerchi di soddisfarli. Una terapia breve potrebbe essere utile.

Cara Antonella,
grazie per aver condiviso la sua situazione.
Nel corso della mia esperienza professionale ho potuto constatare che, in situazioni come quella che presenta, sia rilevante indagare riguardo a ciò che l’ha spinta a mantenere la relazione nel corso del tempo.
Mi colpisce che i momenti di rottura siano avvenuti a seguito di una discussione, che lei si definisca “apatica” perché concentrata nel fare andare bene le cose.
Sarebbe importante comprendere meglio tale dinamica per potersi porre le giuste domande.
Potrebbe trovare giovamento e supporto nell’essere accompagnata da un professionista in questo periodo della sua vita.
Un aiuto psicologico in questi casi permette di acquisire una certa consapevolezza, fondamentale per la risoluzione di dinamiche disfunzionali.
Resto a disposizione, anche online, qualora ne sentisse il bisogno.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilaria Tempesta

Salve Antonella

Credo che sarebbe più utile per lei capire come mai ha scelto di tornarci assieme dopo ogni volta che veniva lasciata e quali sono state le dinamiche che non hanno permesso alla vostra coppia di restare unita.
Inoltre, scrive che era troppo concentrata a far funzionare le cose con lui, di essere presa dai suoi problemi, di avergli chiesto di andare da uno psicoterapeuta… ha mai tenuto conto di quali potessero essere i bisogni del suo partner in questi 4 anni assieme?
Vi siete mai confrontati con calma e senza alzare la voce?

Buongiorno Antonella,

Mi dispiace molto sentire che sta attraversando un periodo così difficile. Le relazioni possono essere complesse e spesso portano con sé una serie di emozioni contrastanti. È importante ricordare che non è sola in questo e che è normale sentirsi confusa o ferita quando una relazione finisce, specialmente se è stata una relazione altalenante come quella che ha descritto.

Il suo ex compagno sembra avere delle difficoltà a capire cosa vuole veramente. Il fatto che sia tornato indietro più volte potrebbe indicare che lui stesso è confuso riguardo ai suoi sentimenti. Tuttavia, è importante ricordare che non può controllare le azioni o i sentimenti di un'altra persona, ma può controllare come reagisce a queste situazioni.

Potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista della salute mentale, come un terapeuta o un consulente, per aiutarla a gestire i suoi sentimenti e a capire meglio la situazione. Un professionista può fornirle strumenti e strategie per affrontare il dolore della fine di una relazione e per aiutarla a capire meglio i suoi sentimenti.

Inoltre, potrebbe essere utile cercare il supporto di amici o familiari. Parli con loro di quello che sta attraversando e cerchi il loro sostegno. Ricordi, è importante prendersi cura di sé stessa durante questo periodo. Cerchi di fare cose che le piacciono e che la fanno sentire bene.

Infine, ricordi che è normale sentirsi ferita e confusa dopo la fine di una relazione. Questi sentimenti sono temporanei e passeranno con il tempo. Non esiti a cercare aiuto se ne sente il bisogno.

Buongiorno
Il suo ex ritornava da lei forse perché aveva sviluppato la dipendenza affettiva.
Nello stesso tempo se fossi in lei farei dei colloqui con uno psicoterapeuta per analizzare come mai lei alza la voce, quando si relaziona con un uomo e''apatica e poco affettuosa
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma