Salve ho un problema mi fisso troppo su tutto anche su sciocchezze sto tutto il giorno a pensare sempre e a cercare sempre soluzioni anche di problemi inutili arrivo sempre a fine giornata distrutta che non riesco a fare più nulla e mi deprimo perché di tutti i problemi che mi faccio non riesco a risolvere mai niente sono sempre indecisa e confusa non riesco ad essere cerca di una scelta non so più che fare e come fare.. in più soffrp pure di ansia sono sempre agitata
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19 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buonasera, da ciò che descrive, Le consiglio caldamente di rivolgersi a uno specialista. I problemi che enuncia, sembrano pensieri di tipo ossessivo, con ruminazione e ansia. Oltre a far arrivare svuotati di energia, a un certo punto si ha la sensazione che "scoppi" il cervello, senza aver trovato nessuna soluzione ( di solito si cerca la soluzione migliore e più giusta a ogni piccola questione, come se si dovessero risolvere tutti i problemi del mondo piccoli e grandi in quel preciso istante), di conseguenza la confusione è il minimo e questo alimenta insicurezza, ansia, rabbia, tutti sentimenti negativi e che procurano molto disagio psicologico. etc... é un circolo vizioso che è bene avere gli strumenti per affrontare e contenere perché non diventi sempre più invalidante. Uno psicologo la saprà guidare. Resto a disposizione,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Elisa Priori (Ravenna e Bologna)
18 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
È una sorta di perversione dell'intelligenza. La compulsione ovvero il bisogno irrefrenabile di trovare le soluzioni condanna ad una continua ricerca di certezze che produce solo incertezze. È possibile uscirne rapidamente attraverso un percorso di terapia breve strategica
17 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Vi,
comprendo il profondo senso di disagio causato da costante ed ossessivo rimuginio, che contribuisce ad aumentare la sensazione d'ansia.
Un percorso terapeutico mirato le potrà senz'altro giovare e permetterle un maggio benessere e soprattutto una riappropriazione della sua progettualità esistenziale.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga
17 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Vi,
Il tuo è un problema molto diffuso, si tratta di un rimuginio ossessivo che toglie energie e vitalità, e porta all'esasperazione per un senso di impotenza che la persona percepisce, in quanto non è qualcosa che si può risolvere con la volontà. Ti consiglio di non perdere altro tempo, e di richiedere una terapia mirata, che ti possa davvero guidare verso una soluzione. Per queste problematiche è molto valida ed efficace l'impostazione strategica, che mi sento di consigliarti.
Cordiali saluti
Dr.ssa M. Sara Sanavio
17 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Vi. Occorre ridurre i pensieri. Come:
_con rilassamento profondo, attingere e scoprire l'immaginazione ridurre e "spegnere" I pensieri
_lavorare sulle emozioni ridurre un po il senso di colpa e il. Controllo e dar più forza ad altre emozioni
Capire cosa ti ha portato ad essere Chi sei, scoprirla completamente e tratteggiare chi vuoi diventare e portare le trasformazioni insieme. Sono a disposizione per rispondere a ogni tuo dubbio.
17 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera, da ciò che descrive, Le consiglio caldamente di rivolgersi a uno specialista. I problemi che enuncia, sembrano pensieri di tipo ossessivo, con ruminazione e ansia. Questo tipo di problema, oltre a far arrivare svuotati di energia, crea la sensazione che "scoppi" il cervello, senza aver trovato una soluzione, possibilmente la migliore, la più giusta a tutti i problemi grandi e piccoli del mondo, tutti da risolvere in quel momento preciso; Viene da sé la confusione di tutti questi pensieri che si stratificano e intrecciano l'uno con l'altro, e questo alimenta insicurezza, ansia, rabbia, tutti sentimenti negativi e che procurano molto disagio psicologico. etc... é un circolo vizioso che è bene avere gli strumenti per affrontare e contenere grazie all'aiuto di uno psicologo affinché non diventi ancora più invalidante. Resto a sua disposizione per qualsiasi cosa,
Un caro saluto,
Dott.ssa Elisa Priori (Bologna e Ravenna)
17 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile VI,
quello che lei descrive, ad una prima impressione, sembrerebbe essere un processo di forte rimuginio ansioso.
Se ha la sensazione che questi pensieri si susseguano incessantemente, passando da un dubbio ad un altro, e/o se ha la sensazione di perdere il controllo su di essi, allora potrebbe essere importante intervenire. Quello che lei sta provando immagino sia molto fastidioso e “doloroso”, quindi capisco la sua richiesta di aiuto. Le suggerisco di contattare un terapista cognitivo o cognitivo-comportamentale, dato che questo tipo di terapia rappresenta il trattamento più efficace, scientificamente, per il problema da lei presentato. I miei auguri.
Dott.ssa Giuly Bertoli
