Salve, è da un anno che sono con il mio compagno che ha subito un lutto all età di 32anni della sua ragazza, venuta a mancare per un tumore. Sono passati 4 anni, e l'anno scorso io senza sapere il suo trascorso ci ho provato. E così siamo finiti insieme. Purtroppo è dura per me, mi sento invisibile,non ricevo affetto, ma d'altro canto sembriamo marito e moglie, facciamo una vita di routine. Non vuole uscire dalla Confort zone,per farlo viaggiare lo devo pregare e si vede che lo fa per accontentarmi. È evidente abbia bisogno di un aiuto esterno, ci ho provato tantissime volte a convincerlo, ma niente, sembra voglia restare in questa situazione di stallo, dove a dare sono soltanto io. Sono stremata, ho 35anni, piango e soffro perché so che non sarò mai Felice.Lo devo lasciare? Per la prima volta in vita mia, non riesco a prendere una decisione definitiva.
Aiuto. Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
10 OTT 2023
· Questa risposta è stata utile per 23 persone
Buon pomeriggio. Immagino quanto sia dura questa situazione. Credo che per quanto possa dispiacere per il lutto che il Suo compagno ha vissuto, credo anche che sia giusto che Lei non si metta da parte. Riflettere bene su quello che vogliamo nella nostra vita o in una relazione può aiutare a prendere decisioni delicate come questa, compreso, andare da un professionista per riprendere in mano sé stessi e il proprio benessere. Farebbe bene a entrambi, però la decisione è individuale, ognuno decide per sé senza obblighi.
11 NOV 2023
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Sista,
come sta comprendendo a sue spese, una relazione sentimentale con forte sbilanciamento tra il dare e avere è destinata prima o poi a finire.
Per com'è la situazione attuale, se lei ritiene che ne valga ancora la pena, può chiedere un sostegno psicologico personale per imparare ad interagire in maniera più efficace col partner onde aiutarlo ad uscire dallo stallo emotivo in cui si è rifugiato o in alternativa essere lei a prendere con più consapevolezza la decisione migliore per il suo benessere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 OTT 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Sista, immagino non sia facile prendere una decisione del genere, dietro ci sono sicuramente tanti sentimenti. Non è scontato prendere una decisione e per quanto il suo compagno non si senta pronto di affrontare questo suo aspetto, volendo può affrontarlo lei come sta provando a fare con queste parole per poter affrontare e comprendere come si sente in relazione ad esso. Rimango disponibile a tale scopo.
15 OTT 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Sista-54, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso a stare con una persona che sembra a tratti assecondarla e a tratti non comprenderla. Le domanda che pone non ha risposta al momento, solo lei può decidere se i sentimenti che prova per lui valgono le difficoltà che vivete insieme o meno.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie per comunicare col suo compagno in maniera efficace da un lato e dall'altro la aiuti a prendere una decisione.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
15 OTT 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Sista,
da ciò che scrive, in verità, sembra che la decisione definitiva l'abbia presa lui! Ovvero, sembra che abbia deciso per sé (e anche per chi gli sta a fianco) che la cosa giusta da farsi oggi e domani, sia quella di rimanere nella comfort zone della quale parlava e nella quale probabilmente è possibile celebrare in eterno il lutto per la ex.
Ciò che accadrà (ciò che in effetti sta già avvenendo) è che questo comportamento logorerà lei, Sista, ma anche qualsiasi altra relazione lui volesse avere.
Perché, diciamocelo, non scegliere di cambiare è, di fatto, una scelta.
Spero di averle lasciato qualche spunto di riflessione.
Se avesse bisogno di confrontarsi ulteriormente, sono qui.
dott. Alessandro Pedrazzi
10 OTT 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Sista-54,
penso che sia fondamentale affrontare per il suo compagno il lutto della fidanzata venuta a mancare per un tumore, può provare a stimolarlo nell'affrontare magari con un professionista questo evento che è stato molto importante.
Ho letto la sua domanda "devo lasciarlo?", questa risposta non potrà dargliela nessuno, deve fare un percorso per capire cosa vuole da una relazione e consapevolizzare se quello che sta vivendo può andarle bene.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti,
saluti
Dott.ssa Carolina Pellegrino