Buongiorno, scusate il disturbo.
Sto con un ragazzo e sono finalmente felice, ma diciamo che la nostra “relazione” va avanti da due anni ed è stata piena di alti e bassi dovuti a una sua instabilità mentale (parole sue). Non è mai stata veramente ufficiale, però abbiamo sempre avuto l’esclusiva e lui ha sempre visto la relazione come una gabbia. Ora sta cambiando idea. due mesi fa Mi aveva detto che doveva affrontare dei problemi con se stesso (era arrivato ad avere attacchi di panico) e avere una relazione veramente seria (con me ha sempre detto di avere una connessione profonda ed è così perché siamo ancora qua dopo tutto) mi avrebbe fatto solamente soffrire. Ci siamo comunque sentiti tutti i giorni e Adesso è qualche settimana che le cose stanno andando veramente bene perché lui ha finalmente affrontato quello che doveva affrontare e io sono serena.
questa settimana è in Riviera con un suo amico fidanzato pure lui è da quando è lì mi scrive solo qualche volta al giorno e non mi chiama più come prima (prima stavamo al telefono anche mezza giornata), a volte non mi chiama proprio mi scrive solo per aggiornarmi su cosa fanno.
Io e lui ci dobbiamo vedere quando torna ma io non passo le mie giornate tranquilla perché appunto ho paura che la sua instabilità ritorni e che mi ritagli fuori, visto che si diverte con questo suo amico, anche se mi rassicura ogni giorno è dice che non vede l’ora di vedermi.
Come posso cercare di non avere questi pensieri intrusivi che mi fanno andare solamente in tilt e vivere molto male le mie giornate? Vi ringrazio
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11 AGO 2023
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Carissima,
non capisco se sei veramente felice come dici, o se forse hai ancora qualche dubbio. In questo caso forse hai bisogno di rassicurare te stessa di essere amata. Parlagli chiaro. In amore non si deve lesinare nessuna forma di amore nemmeno il parlare, il dialogare che sono la base della comunicazione efficace. Cerca di entrare nel suo mondo, dalla sua prospettiva, facendo in modo di conoscerlo veramente bene. Solo così potrai dire di essere veramente felice.
Se lo desideri possiamo mantenere un contatto
Un abbraccio
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova
11 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Penso che sarebbe opportuno, che lei facesse dei colloqui con uno psicoterapeuta, in quanto sono i suoi pensieri che la fanno stare male.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
11 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile ragazzaansiosa (curioso lo pseudonimo). Come fai stare serena se aspiri a una relazione stabile e lui non è incline a questo? Penso che più che cercare di capire come evitare i pensieri ansiogeni sia il caso di capire bene cosa te li faccia venire e quanto questa relazione ti faccia stare bene così com'è. Un saluto, Luisa Fossati
11 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,
Se vi siete rasserenati accordandovi sull’essere separati per un breve periodo estivo e che al suo ritorno vi rincontrerete, quale è il problema? Il controllo? La mancanza di fiducia? Effettivamente quando si è in relazione positiva, si concepisce il rapporto sulla base del benessere di entrambi i partner. Se l’altro è felice e in relax, allora conviene essere sereni e contenti per l’altro. La spensieratezza come leggerezza dell’anima fa bene all’amore che se ne nutre e diventa più rigoglioso, diversamente il controllo, se a tutta prima può stimolare compiacenza, poi in un tempo medio crea rabbia repressa.
Buon tempo
Dott. Pietro Salemme
11 AGO 2023
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Ciao! Capisco che possa essere difficile affrontare questi pensieri e preoccupazioni, specialmente considerando la storia complessa della vostra relazione. E' importante prenderti cura di te stessa e cercare di gestire queste emozioni in modo sano. Ecco alcune strategie che potrebbero aiutarti a gestire i pensieri intrusivi e a vivere meglio le tue giornate:
Comunicazione aperta: Continua a comunicare apertamente con lui riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preoccupazioni. Esprimi ciò che stai provando in modo chiaro e calmo, senza accusarlo ma piuttosto condividendo i tuoi sentimenti. Una comunicazione aperta può aiutare a creare comprensione reciproca e a ridurre l'ansia.
Distrazioni positive: Cerca attività che ti appassionano e che ti fanno sentire bene. Coinvolgerti in attività che ti piacciono può distrarti e migliorare il tuo umore complessivo.
Focalizzati sulle tue emozioni: Prenditi del tempo per riflettere sulle tue emozioni e capire cosa sta veramente alimentando queste preoccupazioni. Scrivere un diario delle emozioni o discuterne con un amico di fiducia può aiutarti a mettere in luce le tue paure e a cercare modi per affrontarle.
Crea una rete di supporto: Parla con amici o familiari di ciò che stai attraversando. Avere un sostegno emotivo può farti sentire meno sola nelle tue preoccupazioni.
Cura di te stessa: Prenditi cura del tuo benessere fisico, mangiando in modo equilibrato, facendo esercizio fisico regolare e dormendo a sufficienza. Un corpo sano può contribuire a una mente sana.
Cerca supporto professionale: Se i pensieri che tu definisci intrusivi e che generano l'ansia, che invece a mio avviso non sono intrusivi perchè sembra quasi non debbano sussistere e qui sarebbe interessante rifletterci sopra, soprattutto sulla convinzione che c'è dietro, persistono e ti stanno causando un disagio significativo, potresti voler considerare di parlare con uno psicologo che può aiutarti a sviluppare strategie di coping più efficaci.
Ricorda che il tuo benessere è importante e che cercare aiuto quando ne hai bisogno è un passo positivo verso il miglioramento della tua salute individuale e relazionale.
