la rovina del rapporto per colpa di una dissociazione
Salve, sono un ragazzo di 21 anni e da 2 anni ho una relazione con una ragazza. Ho subito degli abusi da piccolo, da parte di mia sorella, che mi hanno scombussolato tutto quanto nella vita. di questo trauma sono riuscito a parlarne con la mia famiglia solo quest’anno, 14 anni dopo il fatto, ma da quando è risalito a galla penso di aver inconsciamente preso la strada della dissociazione. Attualmente sono vittima della derealizzazione e depersonalizzazione, insieme ad una moderata depressione, e nell’ insieme di tutto questo non capisco più se amo la mia ragazza o meno. Ci sono state delle dinamiche che hanno triggerato il mio trauma insieme a lei, e ora non riesco più a riconoscerla come persona umana. Aldilà del fatto che tutto quanto mi risulta molto offuscato e irreale, la situazione che mi crea più malessere è proprio questo non capire perché non la riesco più a riconoscere come un tempo, quasi come se non riuscissi più a provare compassione e sentimenti.. so che le mie emozioni attualmente sono in standby, e mi chiedo se c è un modo per superare questa situazione con lei senza lasciarci, ma non sappiamo come agire per migliorare, nel piccolo, ogni giorno. Siamo molto confusi e demoralizzati, e non sappiamo davvero quale strada sia la migliore, se abbandonarci per un periodo indefinito di tempo, o se rimanere in contatto provando a migliorare le cose.. vi ringrazio per l ascolto