Ciao a tutti, è da un pò di tempo che mi affogo mangiando e devo bere per mandare giù il cibo. Mi sono accorto anche che quando mi rimane il cibo alla gola io respiro ancora....non so che fare mi potete aiutare?
Grazie
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18 MAG 2016
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Gentile Cristian, come suggerito dai colleghi, quando c'è un sintomo fisico la prima cosa da fare è contattare un medico per valutare un possibile problema di salute fisica.
Se il medico esclude una patologia medica, allora si inizia a valutare quali possono essere le cause psicologiche del sintomo.
Potrebbe essere un sintomo causato da un funzionamento ansioso e da pensieri dolorosi legati all'alimentazione e al tema del controllo, ma prima di questo è importante escludere le patologie mediche.
Ne parli con il suo medico di base per trovare il medico più adatto a una diagnosi specifica.
Spero di esserle stato di aiuto, non esiti a scrivere per ulteriori dubbi.
Cordiali saluti.
Dr. Valerio Celletti
17 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Cristian,
Io sono Cecilia, capisco che è una cosa che ti crea molto disagio, ma vorrei capire meglio cosa ti succede, ti va di spiegarmelo ? Quando ti succede? Come ti senti? Ciao, Cecilia
17 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, si rivolga prima di tutto ad un medico per valutare eventuali cause organiche: c'è anche la possibilità possa essere l'effetto collaterale di qualche farmaco (se ne assume per altri motivi). Solo dopo aver escluso cause organiche, su può passare ad una valutazione psicologica. Buona fortuna,
12 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Questo sintomo somiglia molto al cosiddetto "bolo isterico". Somatizzare l’ansia a livello della gola è un chiaro segno che abbiamo una difficoltà o un blocco nell'esternare agli altri qualcosa di noi stessi.Visto in chiave psicosomatica, il nodo alla gola può simboleggiare l’idea, il pensiero o l’emozione che cerca di venire a galla e che tentiamo di reprimere. Può anche voler indicare che siamo contrari a qualcosa, ma non osiamo esprimerlo e quindi non riusciamo a mandare giù ciò che non ci piace. Al contrario può essere legato a qualcosa che non vogliamo "ingoiare" e dunque ci resta in gola dandoci la sensazione di soffocamento. Ricordo che il cibo ha notevoli valenze simboliche.
11 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Cristian
sono portata a credere (anche se di certo dei controlli medici non farebbero male), che questo tuo sia un "blocco" che si è somatizzato a partire da situazioni stressanti e da forte ansia.
Ti sarebbe molto utile apprendere una tecnica di rilassamento.
La migliore, a mio avviso, è il Training Autogeno di J.H.Schultz (basterebbero alcuni esercizi).
Prova a riflettere attentamente su tutte le situazioni presenti nella tua vita che non riesci a "mandare giù" e pensa anche a tutte quelle cose che vorresti dire alle persone e però non le dici..... riesci a trovare una "traccia" psichica e simbolica rispetto al tuo sintomo?
Uno psicoterapeuta ti aiuterebbe a trovarla!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
11 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Cristian,
bisogna prima di tutto escludere le cause organiche. Potrebbe trattarsi di un problema gastrico. Personalmente le consiglio di contattare un gastroenterologo e solo successivamente di preoccuparsi di un eventuale causa psicologica.
Cordiali saluti.
10 MAG 2016
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Dovrebbe rivolgersi prima di tutto ad un medico otorinolaringoiatra.
Lui considererà eventuali problemi di scarsa salivazione (verificando lo stato delle ghiandole salivali con opportune analisi).
Solo se verranno escluse le cause organiche potrebbe rivolgersi ad uno psicologo, per una valutazione psicologica o neuropsicologica.