Ho tradito il mio ragazzo e non so cosa provo
Ciao a tutti, mi chiamo Giada, ho 25 anni, e attualmente sto vivendo un periodo un pò complicato. Mi sono appena lasciata con il mio ragazzo con il quale stavo da quasi due anni, e la motivazione è stata che io non provavo più le stesse cose di prima, mi sembrava di uscire con un mio amico, non più con la persona che amavo. Mi ci è voluto parecchio tempo per rendermene conto, in quanto non volevo in nessun modo ammetterlo a me stessa perchè sono affezionata a lui. Così facendo però me la prendevo con lui per qualsiasi cosa, complicando ancora di più il nostro rapporto.
Dopo esserci lasciati penso al fatto che non posso parlare con lui e averlo stabilmente nelle mie giornate e la cosa mi mette un pò di tristezza, perchè so di aver perso una delle persone più importanti della mia vita, ma so anche che non provavo le stesse cose di prima e so di aver fatto la cosa giusta sia per lui che per me.
Mi sono definitivamente resa conto che c'era qualcosa che non andava quando una sera l'ho tradito con un collega di lavoro. Mi sono sentita in colpa per giorni, l'ultima cosa che avrei mai voluto fare era far star male il mio ragazzo, tenevo troppo a lui per fargli questo. Non mi capacitavo del fatto che fosse successo e da qui ho iniziato a domandarmi del perchè fosse successo, e ho analizzato i problemi che avevamo, giungendo poi alla conclusione.
Con questo mio collega parlavamo già da tempo, si era creato davvero un bel rapporto di amicizia. Dopo questo evento abbiamo continuato ad essere amici come prima, fino a che, dopo essermi lasciata, abbiamo deciso di diventare amici di letto. La cosa è avvenuta in quanto volevo non pensare a niente e questa al momento mi è sembrata una buona soluzione per risolvere il mio problema, considerando che tra di noi non c'era alcuna volontà nello stare insieme. Dopo un pò di tempo però il rapporto cambia, e non mi tratta più come un'amica ma come un'estranea. Inizia ad evitarmi, inizialmente in pubblico, cosa che ho considerato comprensibile in quanto non voleva far trapelare nulla. Successivamente ha iniziato ad ignorarmi anche per messaggio, e anche quando avevo bisogno di parlare o di sfogarmi. Questa sua reazione mi ha urtato parecchio, e ci sono rimasta molto male in quanto non me lo aspettavo ed è stato piuttosto improvviso.
Ma mi sto rendendo conto che la mia reazione sta diventando esagerata, perchè dovrei comunque accettare che una persona che non mi è niente faccia come le pare.
Io so che con lui non potrei e non vorrei mai starci insieme, in quanto siamo due persone troppo diverse, semplicemente mi piaceva quello che avevamo, e stava andando anche piuttosto bene perchè non c'erano complicazioni. E allora mi domando, come mai ci sono rimasta così tanto male? Mi sono presa una cotta o mi sto aggrappando a lui perchè ho perso la stabilità che mi dava il mio ragazzo e ho bisogno di un rapporto costante? Non riesco a capire quello che provo.
So bene che questo può sembrare un quesito stupido da porre qui, però avevo bisogno di parlarne con qualcuno.