TRADITO DALLA MIA RAGAZZA... NON SO COME FARE E COSA HA NELLA TESTA
Inviata da ale2111 · 5 ott 2020
Salve ho 25 anni e la mia forse ex 23... stavamo insieme da piu di 8 anni... un amore fantastico... pochissimi litigi... considerati da tutti la coppia "perfetta"... lei mi ha sempre amato ... a luglio mi aveva chiesto di convivere e io ero favorevole e ad agosto abbiamo fatto forse la più bella vacanza della nostra vita....
però dopo un po ... 15 giorni fa mi ha confessato che si è incontrata per circa 2 settimane con un altro ragazzo (che ora non può vedere perchè i genitori lo impediscono essendo un ragazzo di strada che fuma canne si ubriaca ecc) ed è scattato il bacio....
sto morendo davvero perchè l'ho trattata sempre come una principessa e mi sono sempre annullato per lei sbagliando....
ora lei non sa cosa vuole... dice che non puo' dirmi che non mi ama e sta male.... ha sbagliato ma attualmente si sente lontana da me e quando saprà cosa vuole me lo dirà....
mi sento uno zerbino ma vorrei recuperare questa relazione bellissima ormai verso i 9 anni... ora sono 20 giorni che l'ho sentita avvolte... pochissimo... ma non è cambiata ... anzi le dissi che forse era meglio se chiudevamo definitivamente ma mi rispose che se dicevo così era perche' avevo un altra;(((((((((((((((((
non so cosa fare.... vorrei ricostruire questa storia perchè l'amo ancora troppo
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6 OTT 2020
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Caro Ale2111,
mettersi insieme da giovanissimi e crescere insieme al/alla proprio/a ragazzo/a può essere un'esperienza di vita molto bella e arricchente, ma non dovrebbe mai perdersi di vista la crescita in sé.
I cambiamenti sono il motore fondamentale della crescita, senza cambiamenti la nostra vita sarebbe spenta.
È molto probabile che la tua ragazza stia vivendo un periodo di crescita che la porta ad esplorare il mondo circostante con più curiosità, soprattutto dopo la decisione di voler fare un passo "da grandi" come la convivenza. Anche il fatto che sia stata attirata da questo ragazzo (che dalla tua descrizione sembra essere il tuo opposto) può lasciar immaginare la sua curiosità verso ciò che non ha mai vissuto, verso il "rischio" e la "ribellione" (stando anche al fatto che i suoi genitori non approvino questa amicizia).
In ogni caso, non mi focalizzerei tanto su ciò che lei ha vissuto con questo ragazzo, bensì su ciò che entrambi volete per voi stessi dalla vostra vita. Tu stesso hai ammesso di esserti annullato per lei e questo non è mai un atteggiamento sano in una relazione di qualsiasi natura. Anzi, è molto importante avere e curare i propri spazi, dedicandosi ad attività che facciano star bene noi stessi, anche senza il partner.
Accogli, perciò, questo momento come un'occasione di crescita per entrambi: la convivenza è comunque un grande cambiamento, sarebbe molto utile per entrambi sapere che potete contare sulla presenza reciproca, ma senza confondere i propri bisogni con quelli dell'altro/a.
6 OTT 2020
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Gentile Ale2111,
sembra che tutto sia successo così in fretta e inaspettatamente, in un momento in cui il vostro rapporto sembrava funzionare bene e dare soddisfazioni e piacere. Leggo dalla tua lettera che avete iniziato a frequentarvi in adolescenza e che la vostra storia è proseguita da allora, rappresentando per entrambi un importante riferimento. Credo inoltre che abbiate compiuto insieme un importante percorso di crescita, che vi ha portati fino alla soglie della vostra giovinezza adulta.
Queste riflessioni vogliono sottolineare che i rapporti evolvono e crescono con le persone stesse; a volte si raggiunge un punto in cui si ha bisogno di fermarsi per capire dove si è arrivati, quanta strada si è fatta insieme, quanta ce n'è ancora e come si può percorrerla.
Lascio a te questi spunti che spero possano essere degli stimoli per capire la situazione che stai vivendo e fare le tue valutazioni.
Spero di essere stata utile.
Un saluto.
Dott.ssa Barbara Furlano
Psicologa, psicoterapeuta, specialista in Psicologia clinica
Asti, Alba (CN)
6 OTT 2020
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Buongiorno. Lei è stato con questa persona per praticamente tutta la Sua vita adulta, non ha mai avuto modo di giocarsi altrimenti e questo la rende fonte di senso di stabilità personale ancora più significativa e importante. Chiaro, dunque, che ne derivi una tale sofferenza, alla luce del fatto che Lei da 8 anni si mantiene investendo in un progetto per cui ha fatto molte rinunce e che, ora, non sembra più avere un senso alla luce del tradimento. La messa in discussione di sè, del rapporto o dell'Altro sono le logiche conseguenze. Il punto ora è questo: Lei non può cambiare i pensieri e i sentimenti della Sua compagna quindi, da quel punto di vista, può solo lasciarle spazio e attendere. Quello su cui può lavorare è una progettualità che va ridisegnata e un senso del rapporto, indipendentemente da come andrà, che va messo a tema perchè, come Lei stesso dice, è stato impostato in modo non necessariamente funzionale. Valuti un accompagnamento psicologico. DP
