Salve
Sono fidanzata con il mio ragazzo da un anno e inizialmente ero molto presa da lui sia in ambito emotivo che sessuale, fin quando ho scoperto che il mio ex mi ha trasmesso una malattia sessualmente trasmissibile e ho dovuto fare una lunga cura a causa di continue ricadute. Da quel momento non ho più avuto rapporti con il mio ragazzo, ho una paura immensa di fare qualsiasi cosa in intimità e non provo più eccitazione stando con lui, inoltre ultimamente ho avuto un caso di e.coli nelle vie urinarie che mi ha soltanto portato ad essere più paranoica a riguardo, e penso di avere in generale un disturbo ossessivo compulsivo verso l'igiene quindi evito qualsiasi cosa che possa mettermi in pericolo. Da quando ho avuto questi problemi mi sono resa conto di avere un calo di emozioni verso il mio partner, mi irrita facilmente e sarà che lui non ha mai avuto una relazione, ma non sa come rapportarsi con me e sento che non mi capisce in pieno, nonostante mi sia stato sempre vicino. Inoltre non mi trovo più bene a stare da sola con lui, rifiuto di uscire solo noi due insieme e mi rinchiudo in me stessa stando a casa a fare qualcosa che mi faccia provare qualche emozione, sento di aver bisogno di qualcosa che mi catturi mentalmente e mi faccia provare dell'adrenalina.
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29 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Jessica,
si percepisce che questa sua scoperta le ha portato uno stravolgimento completo rispetto alla sessualità. È molto comprensibile che questi episodi che lei riporta possano in qualche modo aver lasciato il segno e abbiamo dato l'avvio ad una modalità molto intrusiva per l'igiene.
Per ciò che concerne il calo del desiderio e il non sentirsi compresa quello che posso consigliarle è di intraprendere un percorso d'aiuto che posso sostenerla e aiutarla a capire il suo funzionamento interno.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e informazione anche online.
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
30 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Jessica, sembra che questa malattia che hai ti stia condizionando molto la vita e che a causa di essa tu ti stia precludendo molto. Ti consiglierei un percorso con uno psicologo per gestire il peso psicologico che questa condizione sta avendo su di te. Ti consiglierei anche di consultare un medico per capire come poter gestire meglio queste situazioni mediche che hai affinché possa darti consigli su come non trasmetterle accidentalmente a qualcun altro. Essere seguita sia dal punto di vista psicologico che medico forse ti aiuterebbe a non far intaccare tutti gli aspetti della tua vita da questi problemi di salute. Spero di esserti stato d'aiuto.
30 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Grazie per aver condiviso la vostra situazione, che suona complessa e emotivamente carica. È evidente che state attraversando un periodo molto difficile, sia dal punto di vista fisico che emotivo.
La scoperta di una malattia sessualmente trasmissibile può avere un impatto significativo sulla vostra autostima, sulla vostra vita sessuale e sul vostro rapporto di coppia. Inoltre, la presenza di un disturbo ossessivo-compulsivo legato all'igiene potrebbe amplificare ulteriormente le vostre preoccupazioni.
È comprensibile che queste circostanze abbiano influenzato la vostra relazione e il vostro benessere emotivo. La mancanza di intimità e l'irritazione che provate potrebbero essere sintomi di un disagio più profondo che potrebbe beneficiare di un intervento professionale.
Se non l'avete già fatto, potrebbe essere utile consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato per i vostri problemi di salute. Inoltre, un terapeuta o uno psicologo potrebbero aiutarvi a esplorare i vostri sentimenti e a trovare modi per affrontare le vostre preoccupazioni, sia individualmente che come coppia.
Il vostro partner potrebbe non avere le competenze o le esperienze per comprendere appieno ciò che state attraversando, ma ciò non significa che non possa imparare o che non voglia sostenervi. La terapia di coppia potrebbe essere un altro passo utile per entrambi.
29 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile e che stai vivendo una serie di sfide emotive e fisiche. È chiaro che gli eventi che hai vissuto, come la malattia sessualmente trasmissibile e le preoccupazioni riguardo all'igiene e alla salute, hanno avuto un impatto significativo sulla tua vita e sulla tua relazione.
È comprensibile che dopo aver affrontato problemi di salute e ansie legate alla tua salute sessuale, tu possa sperimentare una serie di cambiamenti emotivi e fisici. La paura e l'ansia possono influenzare il tuo desiderio sessuale e le tue emozioni generali. La preoccupazione per l'igiene e la salute può portare a comportamenti ossessivi-compulsivi che a loro volta possono influenzare la tua relazione e il tuo benessere emotivo.
È importante affrontare questi problemi in modo aperto e cercare supporto. Considera la possibilità di consultare un professionista come uno psicologo, per esplorare le tue preoccupazioni e sviluppare strategie per affrontarle. Un professionista può aiutarti a comprendere meglio i tuoi sentimenti, a gestire l'ansia e a lavorare verso il recupero del benessere sessuale e emotivo.
Inoltre, potrebbe essere utile coinvolgere il tuo partner in questa discussione. Una comunicazione aperta e sincera sulla tua situazione e sui tuoi sentimenti potrebbe aiutare a stabilire una maggiore comprensione reciproca. È possibile che lui possa essere di supporto e trovare modi per affrontare insieme le sfide che stai affrontando.
Infine, è importante cercare attività che ti aiutino a provare emozioni positive e a gestire lo stress. Trovare passioni e attività che catturino la tua attenzione e ti facciano sentire viva può essere benefico per il tuo benessere generale.
Ricorda che il percorso verso la guarigione e il recupero della soddisfazione emotiva e sessuale può richiedere tempo, ma con il supporto adeguato e la dedizione a lavorare su te stessa, è possibile superare queste difficoltà.
29 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno
Mi spiace molto della situazione che gli è capitata. Vi consiglio dei colloqui di coppia per conoscervi meglio , e comprendere molte cose di voi.
A lei consiglio dei colloqui individuale, per superare le sue problematiche .
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
29 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Jessica,
Capisco quanto la trasmissione di questa malattia, oltre ad essere un problema per la malattia in sé, sia diventato anche un problema relazionale e di fiducia con il suo partner. Chiaramente ciò ha incrementato anche altre problematiche come il doc di cui parlava.
Quindi tutto ciò che lei sta mettendo in atto attualmente, altro non è che una risposta di difesa a ciò che ha subito, ma chiaramente questo non la fa stare bene, ragion per cui sente di aver bisogno di qualcosa che la catturi mentalmente e che le faccia provare adrenalina.
In merito a tutta questa situazione il mio suggerimento è quello di richiedere il supporto di un professionista per trovare insieme delle strategie utili per gestire queste dinamiche e soprattutto per permetterle di raggiungere ciò di cui ha bisogno.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
29 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Jessica,
Mi spiace molto per la sua storia, probabilmente ciò che è successo ha causato un trauma che la blocca nella sua vita sessuale. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico con un bravo/a professionista nella sua zona
Resto a disposizione
Alice Noseda