Non capisco se ho paura di una relazione o se non è la persona giusta.
Buongiorno, sono una "ragazza"di 36 anni, credo di avere paura di una storia seria, anche se la vorrei. Frequento da 7 mesi un uomo che ha 11 anni in più di me, single da 20 anni, è il mio vicino di casa. All'inizio mi colpì il suo aspetto ma anche il modo di fare, l'intelligenza, solo che il suo essere troppo premuroso bisognoso di attenzioni e un po'geloso mi ha allontanato un po', mi son venuti dubbi anche per l'età. Abbiamo avuto alti e bassi. Lui è innamorato, io non sono stata trafitta dalla freccia di cupido come lui e lui lo sa. Gli voglio molto bene, apprezzo I suoi complimenti, il fatto che mi capisca mi ascolti, anche io gli do molto. Ma ora poi in questo momento di lockdown ancor di più mi pesa vederlo. Non so se lo vedo per lui o se lo voglio davvero. Io so che lui è sempre li che"mi aspetta"lavora ma non ha hobbyes o amici solo serie tv e divano. Io ho varie amicizie e sono molto indipendente e amo la mia libertà. La mia non è una storia così facile da sintetizzare in poche righe la mia vita amorosa già da adolescente è stato assegnato dal rapporto difficile con mio padre che soffriva di alcolismo ora ne è uscito da qualche anno anche grazie al mio aiuto e ho ritrovato un buon rapporto con la mia famiglia. Penso che però la mia sfera affettiva sia ancora segnato da questo non so quanto ci sia di mio e quanto ci sia disegnato da quella storia. Grazie. Stella.