Elaborare la perdita degli ex fidanzati
Buongiorno , l' anno scorso ho affrontato un breve percorso con uno psicologo (cognitivo comportamentale) per via di un'eccessiva ansia dovuta alla separazione dalla mia prima relazione di un anno e mezzo con un ragazzo. ( Ho 22 anni ) .Ho sofferto tanto sia prima di interrompere questa relazione , sia dopo quando ho dovuto rimboccarmi le maniche e andare avanti. A distanza di un anno e mezzo ho conosciuto un altro ragazzo , di cui mi stavo innamorando , sennonché sono stata lasciata inaspettatamente dopo 2 mesi di conoscenza. Sono stata parecchio male anche in questa occasione , ma decisamente meno rispetto alla prima rottura. Il problema è che c'è qualcosa che non va. Ogni volta che rivedevo una loro foto sto male ( ho un sobbalzino al cuore),in tutte e due le situazioni , ho un cambiamento di umore. Con entrambi ho attuato il mio "fantastico meccanismo preferito" , ovvero l'evitamento : ho cancellato numeri e contatti dai social , eppure a volte mi escono loro notizie , queste non mi sono indifferenti. Inizio ad avere paura : non capisco perché non posso essere come tutte le persone e provare quell'indifferenza pacifica che magari mi consentirebbe di rimanere loro amica. Ho paura di arrivare a 50 anni e pensare ancora a loro , specialmente al primo. Da quando ci siamo lasciati lo penso ogni giorno , e bhè non capisco più se è ossessione , se mai amerò a questo punto davvero. Quando uscivo con il secondo lo pensavo ma non con amore , e adesso che sono da sola non capisco più niente è come se " colmassi " un vuoto con questo pensiero. Può essere ? Può essere che io non sia in grado di elaborare le perdite ? Grazie mille