Salve a tutti! Scrivo per ricevere un punto di vista esperto riguardo ad un dubbio che mi accompagna da qualche tempo. Sto con un ragazzo da circa un anno, stiamo bene e ci amiamo tanto. Io penso di essere, o almeno ero, disinvolta e sicura rispetto alla mia sessualità. Dopo qualche mese che ci stavamo frequentando, lui ha iniziato ad avere problemi di erezione, così ha deciso di farsi seguire da uno psicologo per risolvere il problema. Piano piano i problemi sono diminuiti, fino a sparire quasi del tutto. E fin qua tutto bene. Da quel momento la frequenza dei rapporti è diminuita rispetto all'inizio (che chiaramente ci può stare). Nel momento in cui ne abbiamo e ci siamo confrontati, gli ho detto che certe volte mi sento poco desiderata e anche che, se fosse per me, i rapporti sarebbero più frequenti ma allo stesso tempo diciamo che mi sono anche un po chiusa a riccio e tendo a prendere meno l'iniziativa per paura che lui si possa sentire a disagio per i problemi di erezione che aveva avuto.
Arriviamo al nocciolo: lui ha meno impulso di fare l'amore con me, rispetto a quello che sento io. Inizialmente non riuscivo bene a spiegarmi questa cosa perché mi ha fatto intendere di essere uno con tanta esperienza e che aveva avuto tante donne prima di me...quindi spesso mi sono chiesta spesso "dov'è tutta questa esperienza?" e con la mia bella insicurezza, tante volte ho pensato di essere semplicemente meno attraente delle altre. Abbiamo parlato spesso di questa cosa, e a quanto pare, attraverso il percorso di terapia ha capito che "mi ama tanto e che per la prima volta sta mettendo in gioco tutto se stesso per questa relazione" cosi tanto da aver meno bisogno di avere rapporti con me.
Partendo dal presupposto che comprendo che due persone possano avere esigenze sessuali e ritmi differenti, Io sinceramente ci ho pensato e ripensato, e non riesco bene a capire come l’essere cosi tanto preso e coinvolto dalla relazione possano portare ad un calo del desiderio. Non dovrebbe essere il contrario?
Spero di essere riuscita ad esprimere al meglio la situazione, vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo
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14 GIU 2023
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Mi sento di dirti che ciò che vivi tu sta capitando in molte coppie giovani o mature.
Le donne che sono insoddisfatte dell' aspetto sessuale e non si sentono desiderate.
Non conosco te e lui ma in generale posso dirti che ho visto tante coppie con ottimo sesso dividersi e coppie con poco sesso arrivare a 50 anni di coppia
Ciò che conta è :quanto ti pesa la situazione?
Ti da tanto altro di bello e nutriente?
Ti puòi fare qualcosa per questa situazione?
Se la scomodità è tanta valuta bene se riesci a stare comunque discretamente resta altrimenti fai bene presente a lui che la situazione è molto critica per te.
Un caro saluto
13 GIU 2023
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Buongiorno Sara, dal suo racconto mi sembra di capire che sta attraversando un periodo di insoddisfazione a livello sessuale con il suo partner. Come diceva lei due persone possono avere esigente sessuali e ritmi differenti, all'interno della coppia però è necessario comunicare ed esprimersi nei propri desideri e nelle proprie esigenze. In questo periodo le vostre non sono allineate. Potrebbe essere utile rivolgervi ad uno psicologo esperto in sessuologia che possa aiutarvi in questa fase di comunicazione per capire le esigenze e le emozioni di uno e dell'altro in modo da raggiungere una serenità di coppia anche dal punto di vista sessuale.
Resto a disposizione
Dott.ssa Ylenia Ferrara
13 GIU 2023
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Cara Sara, grazie per esserti aperta in questo spazio.
Sono contenta che il percorso intrapreso dal tuo compagno abbia portato ad un esito positivo per la funzione erettile.
Il quesito che porti tu non ha (come la maggior parte delle volte) una risposta che possa essere data a priori e senza una conoscenza approfondita dei soggetti: la personalità, la sessualità e l'amore sono 3 concetti così vasti che quando si incontrano tra di loro (come in questo caso) creano così tante possibilità che non è semplice vagliarle tutte.
Sicuramente può succedere che i ritmi siano diversi, ma questo l'hai capito tu da sola; altresì, può darsi che il tuo partner si sia presentato come "estremamente navigato", creando in te aspettative che poi non sono state effettivamente soddisfatte; magari l'amore ha davvero in qualche modo perturbato il suo modo di vivere il desiderio.
Alla luce di tutto ciò, tenuto anche da conto il successo per il problema erettile, io penso che a questo punto sarebbe bene valutare un percorso di coppia, in modo tale da raccontare dare molte più variabili al terapeuta che vi seguirà, potendo così proporvi un percorso adeguato alle vostre necessità, esplorando le vostre risposte sessuali, i ritmi, le aspettative e tutta la relazione.
A volte basta vedere le cose da una prospettiva diversa o provare a ristrutturare i presupposti e le aspettative con cui si è entrati in relazione!
Non ti preoccupare, un buon intervento di counseling sessuale potrebbe esservi già di di grande aiuto!
Rimango a tua disposizione (anche online), mi occupo di sessualità e consulenza di coppia.
Un saluto!
Dott.ssa Valeria Carbone - Psicologa, Consulente sessuale, Counselor professionista (Torino e online)
13 GIU 2023
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Salve Sara, sono tante le variabili che posso influire sul rapporto nella coppia e soprattutto sulla sfera sessuale. Bisognerebbe capire se questo problema del suo partener è un problema biologico (medico) o se ha origine dalla sfera psichica. Quando non si è in pace con se stessi o si ha un problema e si vive un rapporto intenso la parte ''pratica'' è quella che ne fa le spese. Infatti l'atto sessuale non richiede solo energia fisica ma anche e soprattutto mentale anche se siamo portati a pensare il contrario. Escludendo le problematiche biologiche tutte le persone nella vita posso sperimentare momenti di difficoltà più o meno palesi che vanno ad alterare le loro prestazioni sessuali, pertanto il consiglio che le dò è quello di una terapia di coppia in modo da poter aiutare il suo compagno a capire quali eventuali difficoltà lo affliggono e lei a capire quanto l'evoluzione della vita di coppia possa modificare le abitudini e le modalità di conduzione della stessa dandole la possibilità di fare delle valutazioni più funzionali. A disposizione per approfondire questi aspetti, la saluto.
13 GIU 2023
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Cara Sara,
Una relazione seria ed importante, effettivamente, può attivare alcune modalità e schemi, alcuni pensieri, credenze, aspettative che possono influenzare il rapporto in una certa direzione. Andrebbe compreso il significato che avevano le difficoltà di erezione, e il significato attuale del rapporto sessuale alla luce di questa problematica trascorsa. Andrebbe capito anche come è perché si sono strutturate determinate dinamiche, se qualcosa le ha potute innescare e come vengono mantenute.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Fabiana Navarro
Psicologa
13 GIU 2023
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Cara Sara,
Capire come l'intimità emotiva possa influenzare il desiderio sessuale può essere complesso, poiché ogni individuo e ogni relazione sono unici. Tuttavia, è importante notare che l'intimità emotiva e il desiderio sessuale non sono sempre direttamente proporzionali. In alcune persone, un forte legame emotivo può effettivamente aumentare il desiderio sessuale. Tuttavia, per altre persone, un'intensa intimità emotiva può portare a una diminuzione del desiderio sessuale. Questo può accadere per vari motivi.
Innanzitutto, l'intimità emotiva può portare a una sensazione di sicurezza e comfort che può ridurre l'urgenza o la necessità di esprimere l'amore o l'attrazione attraverso l'attività sessuale. Inoltre, quando una persona si sente emotivamente vicina al partner, potrebbe concentrarsi di più sull'aspetto emotivo della relazione piuttosto che su quello fisico.
In secondo luogo, l'intimità emotiva può portare a una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni e dei propri bisogni, il che può portare a una maggiore comprensione del proprio desiderio sessuale. Questo può portare a una diminuzione del desiderio sessuale se una persona si rende conto che il suo desiderio è influenzato da altri fattori, come il bisogno di approvazione o di sicurezza.
Infine, l'intimità emotiva può portare a una maggiore vulnerabilità, il che può essere spaventoso o scomodo per alcune persone. Questo può portare a una diminuzione del desiderio sessuale come meccanismo di difesa.
È importante ricordare che non c'è nulla di sbagliato o anormale nel vivere una diminuzione del desiderio sessuale in seguito a un aumento dell'intimità emotiva. È solo un segno che la relazione si sta evolvendo e che entrambi i partner stanno diventando più consapevoli dei propri bisogni e desideri. Se questo diventa un problema per la relazione, potrebbe essere utile discuterne con un terapeuta o un consulente.
