Difficoltà nell'instaurare rapporti con le persone

Buongiorno,
Innanzitutto esprimo la mia sincera vicinanza e comprensione per la difficile situazione che sta vivendo.
Considerando che ritengo già un'ottima risorsa e buon punto di inizio, la consapevolezza che maturato relativamente ai legami possibili esistenti tra la sua situazione passata in famiglia e la sua attuale difficoltà nei rapporti, ritengo che un percorso breve integrato possa fare al caso suo. Difatti, in tale tipo di orientamento, viene integrata la corrente psicoanalitica (utile, quindi, per chiarire i legami col passato, quali e in che modo influenze familiari possano avere ripercussioni sul suo modo di relazionarsi oggi) e quella cognitivo-comportamentale (utile, quest'ultima, ad esplicitare i pensieri e comportamenti ormai automatici e spesso non pienamente consapevoli che ci guidano nelle relazioni interpersonali).

Sperando di esserle stata utile,
Dott.ssa Elisa Folliero

Buongiorno FF97,
credo che abbia centrato il nucleo del problema, "non essendoci mai stata comunicazione con la mia famiglia".
Le consiglio di intraprendere un percorso dove elaborare ciò che è successo
Buona giornata
Alice Noseda

Buonasera GG97,
Credo che da solo abbia già trovato il nucleo del problema, ora credo sia arrivato il momento di comprendere questo blocco e lavorare sulla paura di fidarsi, forse ha semplicemente paura di soffrire.
Le consiglio di utilizzare il portale, nella home trova i filtri per cercare un professionista nella sua zona.
Si prenda cura di se stesso
Alice Noseda

Buongiorno,
il modo in cui è cresciuto e le relazioni sociali passate non devono determinare le sue relazioni future. Può essere utile fare un bilancio dei suoi punti di forza e delle aree di miglioramento. E farlo con un/una terapeuta la può aiutare ad avere un sostegno e una guida, oltre che una consulenza, in questo suo viaggio di scoperta e riscoperta delle sue preziose risorse personali.
Consulti i profili dei professionisti che hanno competenze in questa area e sottolineano l'importanza delle relazioni per aiutarsi nella scelta.
Le faccio tanti auguri
Dott. Giovanni Iacoviello

Gentile GG97,
Come ha giustamente detto lei, l'ambiente in cui siamo cresciuti ha profondamente tracciato le nostre percezioni e, di conseguenza, i nostri comportamenti.
Rivolgersi ad un professionista per trovare insieme delle strategie utili per fronteggiare questa situazione è la soluzione migliore per superare la difficoltà che sta avvertendo nelle sue relazioni sociali.
Ritrovare il giusto equilibrio, imparare a calibrare la giusta distanza nel rapporto con gli altri ed avere il piacere di star bene con se stesso e con gli altri saranno solo alcuni dei benefici che potrà trarre da un percorso psicologico.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Gentilissimo,
Innanzitutto grazie per la condivisione. Dalle righe scritte emerge la sua consapevolezza sia relativa al fatto che il contesto famigliare potrebbe aver giocato un ruolo nelle difficoltà relazionali riportate, sia rispetto alle modalità che mette in atto, ossia allontanarsi di fronte a un'eccessiva vicinanza.
Sicuramente potrebbe essere utile iniziare un percorso per comprendere perché tale vicinanza risulta pericolosa e trovare strategie per potersi avvicinare all'altro sentendosi comunque "protetto".
Le suggerirei di iniziare proprio da questa piattaforma nella ricerca di professionisti che le ispirino fiducia, prendendo un primo appuntamento e valutando in seguito se è lo psicologo giusto per lei.
Un saluto

Dott.ssa Denise Ferrazzi

Gentilissimo, innanzitutto grazie per la condivisione. Capisco il disagio che riporta, e credo che la sua scelta di intraprendere un percorso di terapia possa essere una strada importante. Le suggerisco di iniziare ad individuare gli specialisti più vicini a casa sua, per poi leggere le loro specializzazioni e individuare così quello che le ispira più fiducia.
cordialmente
AV

Salve, la ringrazio per quanto scritto. Da quello che leggo, in lei c'è molta consapevolezza e motivazione nel fronteggiare ciò che percepisce come una problematica, e questa è sicuramente una risorsa da sfruttare. Sarebbe importante indagare ciò che ha vissuto e vive attualmente nel suo contesto familiare per capire come questo influenza le sue relazioni di oggi; mi sento di rassicurarla dicendole che avere paura di lasciarsi andare non è un difetto, perché ognuno ama come può con le ferite che ha. Ma possiamo sempre decidere di trasformare il dolore in colore.
Resto a disposizione per una terapia, anche online. La abbraccio.

Buongiorno,

sono a sua disposizione, anche online, per approfondire le motivazioni che la portano a boicottare le sue relazioni significative alla luce dei contesti di appartenenza in cui e' inserito. Cosa accadrebbe se lei si aprisse "eccessivamente" con qualcuno?

Dott.ssa Francesca Orefice

Gentile GG, accogliere questa fragilità è una grande forza perché parte dal bisogno di cambiamento; il desiderio di intraprendere un percorso è il più grande dono che una persona può fare a se stessa. Gli aspetti di relazione e comunicazione possono essere gestiti attraverso diversi approcci terapeutici. Un primo sguardo ai profili dei professionisti può aiutarla ad orientarsi; l'alleanza poi che si instaura con il/la professionista fa la differenza. Per quanto riguarda il mio approccio l'analisi transazionale aiuta a comprendere i meccanismi della relazione ed agire sugli aspetti della comunicazione. È un metodo psicoterapico che integra gli aspetti intrapersonali con quelli sociali. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Buongiorno
E fondamentale è inizia dei colloqui con uno psicoterapeuta per imparare a comunicare
Con gli altri
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma