Difficoltà con il passato del proprio ex
Buongiorno, mi chiamo Giulia e ho 27 anni: convivo con mio compagno che ha 39 anni ormai da due. L’ho conosciuto 2 anni e mezzo fa e siamo andati a vivere insieme dopo soli 6 mesi. Quando l’ho conosciuto lui aveva da poco terminato una storica relazione di 8 anni con la sua precedente compagna, con la quale aveva iniziato una relazione poco dopo la separazione dall’ex moglie, anch’essa relazione durata 8 anni di cui uno di matrimonio. Se inizialmente fra noi era iniziata quasi senza grosse aspettative soprattutto da parte sua, ci siamo innamorati e abbiamo accantonato i primi mesi per me non facili in cui lui si è soprattutto sfogato per il suo passato sentimentale rispetto a queste due donne più che voler conoscere me. Le cose sono cambiate soprattutto dopo che io l’ho messo di fronte al fatto di o voler proseguire a conoscere me o di voler, a quel punto per conto suo, rivangare il passato. Ad oggi mi trovo in difficoltà sia perché questi mesi iniziali che lui ha completamente accantonato, io sto facendo fatica a lasciarmeli alle spalle - sostanzialmente tutt’oggi mi sento un ripiego rispetto ad una relazione che era terminata e nella quale la ex compagna non è più tornata da lui, poiché ho dubbi rispetto al suo rimanere con me qualora lei fosse a suo tempo tornata - sia per i continui rimandi al passato che in questi due anni sono proseguiti e proseguono e non tanto da parte sua quanto di amici e parenti. Si parla di amici che pur non conoscendomi bene passano pranzi a parlare delle ex, chiedendo anche a me come fossimo amiche, o parenti che sui social seguono e commentano le ex ma non me o parenti che sbagliano a chiamarmi per nome e via discorrendo. Considerando che le ex hanno lasciato lui, non il contrario, anche in modo burrascoso con corna e tradimenti, non capisco cosa posso fare per risolvere la questione e magari riuscire a vivere con serenità la mia relazione.
