Perché sono geloso del passato sessuale della mia partner?
Gentili Dottori,
sono un uomo di 27 anni, in tutta onestà non avrei mai e poi mai pensato di chiedere un consulto di tipo psicologico, ma a quanto pare la vita ci insegna che il "mai" non esiste.
Sono felicemente fidanzato da circa 7 mesi con una ragazza bella, molto dolce e che mi comprende parecchio; erano 5 anni che non stavo bene così tanto con una persona.
A questo punto della lettura vi starete senz'altro chiedendo qual è il problema; ad essere sincero,il problema è che soffro di "gelosia retroattiva" (per usare un vostro tecnicismo) e non riesco ad uscirne in nessun modo. Non è una costante fissa nella mia mente, ma ci sono diversi momenti nell'arco della giornata che prevale tale problema, il quale mi angoscia, mi allontana sia con la mente che con il cuore da lei e ahimè mi trascina in un vortice dal quale non riesco a venirne fuori. Per non parlare della sensazione, seppur minima, di ripudio fisico verso i suoi confronti, quasi come se non fosse mia o che comunque non la sentissi mia.
Il tutto è iniziato dal fatto che ho conosciuto la mia ragazza su una pagina Facebook universitaria. Su questa pagina è presente anche il suo ex, che poi ex non lo è ,in quanto, stando a quanto dichiarato da lei e da lui, è stata solo un'uscita di sesso.
Si sono sentiti per alcuni mesi su Facebook poi si sono visti per la prima volta e un'altra volta ancora in cui è successo.
Prima che conoscessi lei e che ci uscissi avevo sospettato che tra loro ci fosse stato qualcosa. Non per altro, ma nella vita avrei dovuto essere un Ufficiale delle Forze dell'Ordine e dunque il fiuto, la capacità di indagare, la curiosità,sono tutte caratteristiche intrinseche della mia natura. Ad ogni modo, tornando ai fatti, dopo aver parlato con lei alcuni giorni, venne il momento di incontrarci, ma io ero riuscito a contattare lui, grazie ad una scusa banale relativa sempre alla pagina Facebook che ho menzionato sopra ,e
in un modo o nell'altro chiesi di lei e lui mi disse che avevano fatto solo sesso e che non stavano insieme.
Inizialmente non diedi peso alla cosa, anzi ressi il gioco in maniera scherzosa, visto che solo scherzosamente avrei potuto carpire la verità.
Dopodichè uscii con lei già sapendo tutto per filo e per segno e l'incontro andò tutto tranquillo, fu un'uscita conoscitiva, ma
entrambi avemmo un'ottima impressione l'uno dell'altro ed eravamo veramente molto, forse troppo, emozionati.
Anzi addirittura lei sin dall'inizio fu molto gelosa di me.
Passarono circa 4 giorni e lei che sapeva che conoscevo (nonostante fosse virtuale la conoscenza tra me e questo tizio) questa persona mi disse con un po' di difficoltà che lei aveva avuto una relazione sessuale con lui e io le risposi che già sapevo tutto, perché mi ero informato sul suo conto. Lei rimase un po' basita, ma la cosa si concluse lì quella sera e non ne facemmo più parola.
Peccato che covai per 2 mesi questa cosa, la quale piuttosto che affievolirsi, si accrebbe tanto da farmi esplodere in una discussione infinita, in quanto lei commentò uno stato del tizio e da lì capiì anche che, a parte il suo ex fidanzato (storia seria di 5 anni), lei i suoi ex li aveva tutti nella sua lista amici di Facebook (e ancora li ha),al contrario di me che le ho cancellate tutte a prescindere. Quindi immaginate stesso voi la situazione....
Dopo la sfuriata le cose andarono molto meglio in seguito, lei mi ama ed io anche, ma mi sono reso conto che questo problema è ricorsivo,incondizionato,irrazionale , molto complesso e radicato nella mia mente.
Vedete, a me non da fastidio dei 5 anni col suo ex fidanzato, perché lei lo amava; mi infastidisce questa particolare storia
brevissima e quella precedente (perché ce n'è anche un'altra sulla quale non ho potuto ricavare molte informazioni) uguale a questa.
Insomma, venendo al dunque, nonostante è fedele, mi ama, non mi da motivi di essere geloso, è sempre presente ed è sempre aperta
al dialogo, quando mi vengono queste "crisi",la mia considerazione di lei, i miei sentimenti, è come se mutassero profondamente.
Inizio con il considerarla una persona inaffidabile perché penso che se a questi due non li amava ed in quella lite piangendo mi disse
che "non usciva con 8 milioni di uomini e che in 28 anni aveva avuto in tutto 5 ragazzi" allora come mai ci è andata al letto per
semplice "attrazione fisica" ?? Io capisco che in questi casi vale la formula "il passato è il passato",ma qui in primis si tratta di un passato non così tanto remoto (visto che dopo 3 gg dal fatto conobbe me e dopo 15 gg ci vedemmo per la prima volta), in secundis se un domani, per motivi di lavoro, non ci vedessimo per 2-3 mesi, in virtù del concedersi solo ficamente,potrebbe,magari non al primo colpo,concedersi deliberatamente ad un altro, proprio perché riesce a discernere il "fare l'amore" con il "fare sesso".
Ammetto di aver avuto anche io due storie di sesso con due donne, ma penso che per l'uomo sia completamente diverso rispetto ad una donna.
Non per essere retrogrado, ma obiettivamente è così, è un fatto naturale.
Ho spiegato a lei in parte questo mio problema e le ho chiesto il perché lei, finita la storia con il suo ex, non avesse cercato più la persona di cui innamorarsi e quindi poi concedersi anche sessualmente,ma lei mi ha risposto che era cambiata dopo che il suo ex l'aveva tradita,si sentiva una persona fredda,razionale e priva di sentimenti.
Pertanto, credo che lei si sia voluta riprendere le proprie rivincite,scoprendo maggiormente il sesso e facendo lei il buono ed il cattivo tempo,
in quanto è come se si fosse sentita"scartata" e poi perché,stando a quanto mi disse,il suo ex era il classico "padre padrone".
Tornando a me,per concludere,questa cosa successe anche con la mia ex e anche con lei ebbi la stessa discussione e provai le stesse identiche sensazioni negative. Di conseguenza è un problema mio,perché la mia ossessione ha delle basi fortemente razionali, nonostante essa è una cosa assurda
che non ha senso poiché,pur non essendo un tradimento,io lo vivo come se lo fosse.
Talvolta invece,contrariamente a tutto ciò,penso che spesso quelle che sono sempre state "sante",che non hanno provato tutto e che quindi non sanno cosa vogliono (al contrario della mia ragazza che sa cosa vuole),forse sono quelle più predisposte a tradire nel vero senso del termine.
Però poi ritorno sui miei passi e continuo a soffrire e ad allontanarmi da lei come se fossi un'altra persona.
Ora al di là dei consigli terapeutici,per carità utilissimi al mio caso,voi al posto mio cosa fareste?
Cerchereste una persona diversa che ha avuto solo "fidanzati" nel vero senso del termine oppure sorvolereste pensando al futuro?
Confido nella vostre risposte sincere e scusatemi per la mia prolissità.
Saluti