Difficoltà a recuperare il rapporto con la mia ex moglie.
Buongiorno, io e lei ci siamo sposati, entrambi in seconde nozze, già grandi ma nel pieno ancora della nostra vita. Durante l'anno di conoscenza prima del matrimonio, lei, non sollecitata da me, mi ha raccontato delle sue precedenti esperienze. Mi ha parlato di come avesse avuto relazioni durante il primo matrimonio in occasione di lunghe separazioni per lavoro dal primo marito. Comportamento peraltro ricambiato dal suddetto primo marito. Quando poi ha cominciato a parlarmi della sua relazione con un uomo sposato e facoltoso, una specie di scopamico, scusandomi per il brutto termine, ho capito che dentro di me stava nascendo un conflitto tra l'amore, profondo, per lei e i suoi atteggiamenti, a volte molto liberi, con gli uomini. Dato che credevo nell'amore per me che lei dichiarava, mi sono detto che dovevo impormi di non dare rilevanza al suo passato, le ho chiesto di non raccontarmi più nulla e ci siamo sposati. Siamo stati felici ed il passato non è mai stato più un problema. Ma poi il rapporto ha cominciato a sfilacciarsi fino a che lei, dopo undici anni di matrimonio, mi ha lasciato. Pur cosciente che il nostro rapporto non era più semplice e idilliaco ne soffrii molto. Dopo mesi dalla rottura ho tentato di instaurare rapporti con altre donne ma avevo sempre lei in mente e non ne è venuto niente di buono. Poi, un anno fa, dopo un anno e mezzo di separazione, la ho ricontattata e lei si è letteralmente buttata tra le mie braccia. Sono stati per me alcuni giorni di felicità pura. Mi disse che durante la nostra separazione era rimasta sola e ne fui felicissimo ma, rapidissimamente, ha dato tutta una serie di evidenze che così non era stato e, di fronte alle sue stesse contraddizioni, ha deciso di dirmi la verità. Pochissimo tempo, forse una settimana, dopo avermi lasciato si era messa con un suo ex, che l'aveva tradita a suo tempo mettendo incinta una collega di lavoro. Questo ex aveva ora una compagna convivente, per cui lo faceva venire a casa sua, solo di notte. La mia ex moglie, per alleggerire la situazione(!) ha sostenuto che non c'era nulla di serio e che erano incontri saltuari e che, il giorno stesso del nostro incontro un anno fa lo ha liquidato con un messaggio. Ora, dopo un anno di sofferenza e vari tentativi di lasciarla sono ancora combattuto tra la fortissima spinta a non vederla più e la paura della sofferenza che stare di nuovo senza di lei sicuramente mi porterebbe. Sono tornato a vedere il mio vecchio analista, ho cercato in tutti i modi il bandolo della matassa senza successo. E dire che so per certo che potrei riallacciare con una mia ex, con la quale ebbi una relazione di tre anni prima del matrimonio e che farebbe i salti mortali per tornare insieme. Non so cosa fare, i comportamenti della mia ex moglie confliggono tantissimo con certi miei valori e principi ma, contemporaneamente, la sua assenza mi genera tanta sofferenza. E ne sta soffrendo anche la mia salute. Saluti e grazie per l'attenzione.
