desidero chi non mi ama e non riesco ad amare chi mi ama
Salve, sono una ragazza di 26 anni, ho alle spalle una lunga relazione di 7 anni finita tre anni fa. Adesso sto con un ragazzo meraviglioso da quasi un anno, dimostra di amarmi davvero tantissimo, il problema è che prima di lui ho avuto una frequentazione di sei mesi con un altro ragazzo che ho deciso di lasciar perdere perché confuso, insicuro e pieno di paure (a sue dire) che mi faceva stare malissimo in quanto ambiguo ed incostante. Arrivo al punto del problema: non riesco ad amare davvero il mio attuale ragazzo, nonostante mi piaccia tantissimo e penso sia l'uomo perfetto per me, il ragazzo che ho sempre desiderato; non faccio che pensare al ragazzo con cui mi sono frequentata in precedenza, nonostante io l'abbia mandato a quel paese non appena lui, sapendo che io mi fossi fidanzata, ha cominciato a dire di essere stato un idiota a perdermi e a professare interesse nei miei confronti dicendo di voler stare con me..io, comunque percepivo fossero solo cavolate, perché magari non voleva stare solo, non percepivo un reale interesse e infatti scoprii che nel frattempo cercava altre. So che comunque non potevo aspettarmi chissà cosa, ma dato che stava cercando di mettere in crisi il mio rapporto dicendo di essere davvero interessato a me, questo mi è bastato a capire che non si sarebbe mai innamorato davvero di me, che mi stava prendendo in giro e che avrei rischiato di perdere una persona che invece mi stava dando tanto fin da subito. Tuttavia, non passa giorno senza che io pensi a lui, anche se gli ho detto io di sparire e l'ho bloccato ovunque (non che lui mi abbia chiamato o sia venuto sotto casa per farmi desistere e questo mi fa malissimo perché mi fa pensare che evidentemente mi stava prendendo in giro sul serio) Mi sono accorta che si sta quasi ripetendo la situazione che si creò con il mio ex storico, io stavo con lui ma pensavo ad un altro, era un mio collega nonché migliore amico, anche lui fidanzato, ma confuso in quanto diceva di provare qualcosa per me, non faceva altro che cercarmi notte e giorno, allo stesso tempo diceva di amare la sua ragazza ma che quello che provava per me lo confondeva, altro personaggio ambiguo insomma.. e che io ho sempre respinto per il bene di tutti (non c'è mai stato niente di fisico perché ho fatto in modo che non succedesse) Tuttavia ci ho sofferto come un cane, ed è assurdo perchè oggettivamente non era neanche lontanamente paragonabile al ragazzo con cui stavo all'epoca, era perfino oggettivamente brutto. In sostanza ho il dubbio di non riuscire ad amare davvero qualcuno nel momento in cui mostra e dimostra di essersi innamorato davvero di me e allo stesso tempo desidero chi mi mostra un interesse ambiguo dal quale però fuggo per paura di soffrire e perché so di aver bisogno di una persona stabile che mi dia sicurezza.