non riesco a lasciare mio marito....mi ama troppo
Buongiorno, spero di avere presto un vostro supporto perché ormai ho raggiunto livelli di stress altissimi che non mi permettono più di vivere.Mi sono sposata poco meno di due anni fa con un uomo che ha rinunciato a tutto per me, che ho conosciuto da adolescente e dopo quasi 20 anni di fidanzamento siamo approdati al matrimonio.A quest'uomo sono molto legata, gli voglio un gran bene ma di fatto e' più un fratello che un marito ( essendo, praticamente, cresciuti insieme).Purtroppo già dopo qualche mese dal nostro matrimonio mi sono innamorata di un'altro uomo, meno affidabile dal punto di vista economico ma che mi ha fatto capire cosa vuol dire amare veramente , mi fa sentire viva, mi fa divertire e mi ha fatto conoscere il piacere di cenare parlando e non muta a guardare il cellulare come con mio marito... Io ho riferito subito a mio marito del tradimento facendogli capire che volevo andarmene ma... mi ha perdonata e il suo perdono e' per me un tormento.Mio marito, purtroppo, e' molto chiuso e so perfettamente che per il suo carattere non riuscirebbe mai a rifarsi una vita e a trovare un'altra donna, non ha neppure un amico, non esce mai, e' tutto casa e lavoro....e l'idea di abbandonarlo alla solitudine mi annienta....lui che aveva come unico sogno il voler tirare su famiglia, anche perché ormai ha 40 anni e sinceramente non me lo vedo cominciare a provare a riqualificarsi e trovare una nuova compagna. Però stare qui uccide me che vorrei cominciare la mia vita con un altro uomo di cui sono follemente innamorata da più di un anno,che ho capito non essere una sbandata, con il quale sogno vacanze, svegliarmi la mattina al suo fianco, che mi ama...e l'unico a cui darei un figlio ( e lo vorrebbe anche lui), lui però e' molto bello,le donne lo guardano,ha molti amici e molte passioni perciò se dovessi sparire sicuramente soffrirà ma avrebbe le occasioni per ricominciare. Ora cos'è meglio? Stare a casa e soffrire per non essere stata con l'uomo che amo e che ogni volta che immagino tra le braccia di un'altra mi prende un attacco di panico o andarmene con l'angoscia e la disperazione di aver rovinato la vita di una persona che mi ha dato tutto, che ha fatto di tutto per me,al quale voglio un bene infinito,affidabile come pochi, che probabilmente cadrà in depressione e sara' solo nel suo dolore, nel vedere i suoi sogni svanire e io, essendone la causa, non potro' aiutarlo e che sicuramente sarebbe disposto a dimenticare e a fare del suo meglio per rendermi serena. Qualunque sia la mia scelta so gia' che soffrirò e che un domani mi pentiro'...ma quale sarà la mia sofferenza minore andare o restare? Aiutatemi vi prego