Non mi ama più. Conviviamo.
Ho 35 anni, lui 8 anni meno di me, convinciamo da 2 anni e mezzo e stiamo insieme da 3. Io uscivo da una storia di 5 (con una convivenza di 3 anni) e lui é arrivato pochi mesi dopo, come un'amicizia intima, con pazienza mi é stato vicino e mi ha fatto innamorare, mi ha conquistata.. All'inizio era lui super innamorato, ha insistito lui per andare a convivere. Ero la sua regina e avevamo trovato un buon equilibrio. Era più semplice parlare, chiarire le discussioni o riavvicinarsi a livello fisico anche senza dire grandi cose. Tutto tornava ad essere perfetto per lunghi periodi. Da qualche mese è tutto il contrario.. Premetto che io ho possibilità di avere figli solo con Fivet, lui non ha mai pensato di averne ora ma, per amore nei miei confronti, abbiamo fatto un tentativo a Novembre 2019. Fallito. So che l'ha fatto più per me, data la mia età. Al risultato negativo però lui ha sofferto molto. È stata dura. Per me é stato un grande periodo di stress e un momento difficile perché in pochi lo sapevano, continuavo a lavorare e lui, molto apprensivo, passava da momenti d'affetto a momenti di stress in cui litigando urlava dicendo le peggio cose. Sono arrivata a desiderare di non essere rimasta incinta dopo una litigata... Io non so se tutto sia peggiorato da quel momento, ma ora basta una piccola cosa per innescare litigi e le nostre parole sono pungenti e cattive. Anche da parte mia, che mi sento sempre troppo ferita e sola anche solo se usa con me un tono un po' arrogante o poco amorevole. Io gli rispondo a tono e da lì inizia il litigio o anche solo il malumore e il distacco. Io vorrei che tutto tornasse come prima ma non sento più stima e apprezzamento nei miei confronti. Siamo su un'altalena in cui però sono di più e molto più lunghi i momenti down che quelli felici. Lui non comunica, ho provato anche con tranquillità a chiedere di parlarne per capire se c'è qualcosa che possiamo fare ma lui risponde che non gli va, che ha sonno o altro, a volte dice solo "lascia passare, dammi tempo".. Quindi io lascio perdere e non ne parlo più. Tutto torna "normale" ( ma non più con amore e affetto come prima), fino alla litigata successiva. Ci siamo detti cose orribili e abbiamo leso la nostra stima reciproca. Mi odio per alcune parole che ho detto ma mi sentivo sopraffatta. Non vorrei perderlo, mi sento uno straccio, piango in continuazione. Cerco di tornare ad essere affettuosa ma lui non ricambia più gli abbracci.. I miei sono abbracci vuoti e mi sento sola. Ho la famiglia lontana... La mia storia precedente ha avuto lo stesso quadro finale ed ero stata io a tirar fuori a lui le parole della fine. Non voglio succeda ancora, perché nonostante i difetti ho imparato ad amare tutto di lui, lo stimo ancora, mi manca ridere insieme.. lo vedo accanto a me in futuro, mi trasmette sicurezza e mi manca tanto essere amata da lui. Penso che l'ennesimo fallimento mi ucciderà. Sono una ragazza carina, lavoro e sono indipendente, ma sto perdendo tutta la mia autostima perché non mi sento amata, lui non mi guarda più come prima, non mi desidera. Non sentirmi amata e ricambiata é una sensazione che mi uccide nel profondo.