Confusione rapporto coppia
Buonasera, scrivo per un consiglio.
Ho 35 anni, convivo da tre col mio compagno.
Finora andava tutto bene, ma da qualche tempo non sento più la nostra relazione come prima. Sento che con lui non si può parlare molto o che comunque spesso non siamo sulla stessa lunghezza d'onda, come se avessimo due mentalità molto diverse. Non so se potrebbe entrarci il fatto che abbiamo fatto due diversi percorsi di vita (io sono laureata a pieni voti, lui non ha mai avuto voglia di studiare) che ci fa vedere le cose in maniera differente. Fatto sta che negli ultimi tempi mi sono invaghita di un collega, che ha il mio stesso titolo di studio e col quale mi sembra di essere particolarmente connessa. Mi piace sentire la sua voce al telefono, avere il suo parere sulle cose, confrontarmi con lui; mi piace il suo modo di scherzare e il suo modo di parlare, il suo odore e il suo modo di prendere la vita. Io non so fino a che punto mi porterà questa cosa, né se è una cosa seria, ma sono terrorizzata: non voglio distruggere tutto quello che ho creato col mio compagno in questi anni (abbiamo anche un mutuo da pagare insieme), ma davvero comincio a sentire queste cose, come se ci fosse una differenza abissale fra me e lui (che si riflette anche nelle compagnie che frequentiamo). C'è poi da dire che lui non è un tipo molto propositivo e non capita molto spesso che prenda iniziativa di fare qualcosa con me, anzi: a volte quasi devo "chiedergli" di trovare il tempo per fare qualcosa da soli e gli sembra quasi una richiesta scocciante. Che devo fare?