Confusione dopo le prime uscite con un ragazzo
Salve a tutti, sono una ragazza di 24 anni e non ho mai avuto una relazione con nessuno. Da circa una settimana sto uscendo con un ragazzo (28 anni) che ha mostrato interesse. È un amico di amici, e prima della settimana scorsa non ci conoscevamo. Ci siamo visti poche volte e oggi mi ha invitata ad uscire a San Valentino. Nella foga del momento gli ho detto di sì senza ragionare, ma ora non credo sia stata una buona idea. Ci siamo visti poco, sono le prime volte che esco da sola con un ragazzo, anche solo in amicizia, e non credo sia il caso di uscire a San Valentino. Da una parte credo che lui stia correndo troppo, dall'altra non capisco cosa voglio io. Più usciamo più mi rendo conto di avere poche cose in comune con lui, le nostre conversazioni sono tutte un continuo "ah a me piace questo" - "ah io non ho mai fatto quello, mi piace di più questo" - "ah io invece non ho mai fatto quello che dici tu".
Penso di essermi buttata in qualcosa che non mi interessa davvero solo perché era nuovo ed era la prima volta che interessavo a qualcuno. Speravo anche che andando avanti ci saremmo avvicinati di più, perché dubito che in così poco tempo si possa capire se una persona piace, ma con ogni uscita mi sembra di imbottigliarmi in qualcosa da cui rischio di non uscire, perché più uscite facciamp più ho la sensazione di stargli facendo perdere tempo.
Vorrei uscire con lui prima del 14 per spiegargli tutto quello che ho appena scritto, ma i miei familiari mi consigliano semplicemente di inventare una scusa per uscire un giorno diverso più avanti, perché "metti che lui non è interessato veramente, se gli dici queste cose fai la figura della stupida".
Non so come uscirne, vorrei dirgli che non mi interessa ma dopo solo una settimana avrebbe ragione a dirmi che non lo conosco ancora e di provare a continuare...