Salve, vi contatto per un riscontro in merito alla mia situazione. E' da quasi più di un mese che il mio partner tiene lontana non solo me (seppur ora viviamo abbastanza vicini) ma anche la sua famiglia e in parte i suoi amici (pochi). Alla base del suo malessere, che lui definisce "mancanza di voglia", credo ci sia insoddisfazione lavorativa e cambiamenti continui (sempre nuove città, nuovi posti, nuovi compagni). Tutto ciò non è mai stato un problema finora, perchè purtroppo la sua è una situazione che dura da anni, ma anzi ha sempre trovato uno stimolo nel porsi un traguardo da raggiungere (che fosse personale o di coppia, es. la convivenza). Ora però sembra cambiato tutto, si è allontanato (complice anche la mia poca comprensione non immaginando ciò che realmente sente), dice che non sa cosa vuole (me compresa), alza un muro nei confronti di chi lo mette di fronte alla realtà, e che trova "benessere" solo nell'esercizio fisico (che implica anche una dieta dura). Come posso agire per far sì che lui torni a fidarsi di me e magari a rivedere il bicchiere mezzo pieno?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
24 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 9 persone
Gentile, la questione che pone è riferita al suo partner che, da come descrive, deduco sia in una fase di evitamento (estrema attività fisica) delle problematiche emotive ed esistenziali che lo affliggono. È molto difficile riuscire a stare vicino ad una persona che non riesce più a gestire la propria vita, la sofferenza di chi gli sta vicino non è da meno a quella del suo partner. Nel pratico quello che può fare è continuare a dimostrarsi comprensiva con il suo compagno lasciandogli quei spazi di cui ha bisogno almeno per un periodo. È necessario però che questa persona riesca il prima possibile a rendersi consapevole della situazione che sta attraversando senza rifugiarsi in attività collaterali, eventualmente richiedendo anche un aiuto di tipo psicologico, cosa che mi sentirei di consigliare anche a lei vista la situazione.
Un saluto
24 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Intesasrb,
è difficile darti delle indicazioni perchè avrei bisogno di capire meglio la situazione e soprattutto cosa tu stai cercando di fare adesso per risolvere il problema.
Per il momento limitati ad osservare senza intervenire , fagli sentire che lo comprendi e che sei disposta ad aspettare che lui superi questo momento di difficoltà, se lui si sentirà compreso, accettato e amato da te nonostante questa chiusura che ti sta manifestando potrebbe riuscire a vedere di nuovo il bicchiere mezzo pieno.
Se sei interessata sappi che lavoro anche online,
Un saluto .
Dott.ssa Cristiana Michelucci
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno ,
le dico subito che la sua ultima domanda non è una domanda adatta per uno psicologo, e con pochissime informazioni non ha senso cercare di fornire una risposta onesta.
Lei può chiedere qualcosa su se stessa, e qui può chiedere una consulenza o un percorso utile per se stessa.
Per riuscire a capire il suo partner , lei è la persona che lo conosce meglio e le domande finali , le vorrei girare a lei.
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Ho letto le sue parole, quello che le leggittimo è sicuramente la sua vicinanza nonostante i rifiuti. Quello che può fare è consigliare nei dovuti modi al suo compagno di farsi aiutare, può anche proporgli la terapia di coppia se è aperto rispetto a questa possibilità.
Se entrambe le opzioni non sono possibili può continuare a stargli vicino e cambiare modalità di comunicazione. Resto a disposizione anche telefonicamente per ulteriori informazioni.
Ricevo in studio a Milano e anche online
Le auguro una buona giornata
Dr ssa Cecilia Cicchetti
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Potreste tentare una terapia di coppia.
E se lui non accetta, consigliarli una terapia individuale, può farla anche online.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Intesasrb,
Può spesso capitare che una persona a noi vicina abbia bisogno di un aiuto per affrontare un problema, una difficoltà, un momento di crisi, ma, al tempo stesso, può capitare che davanti a questa situazione noi non sappiamo bene come agire e cosa consigliargli oppure non sappiamo intervenire perché magari quella situazione fa stare male anche noi.
Mi è capitato di aiutare persone che necessitavano di un supporto o di strategie per aiutare un’altra persona che presentava una difficoltà o un problema.
In questo caso si parla di "consulenza indiretta", perché il destinatario dell’intervento non è presente, ma beneficia lo stesso dell'aiuto del professionista attraverso un’altra persona.
Spero di esserle stata utile e resto a sua disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
Mi sembra che in generale nella vostra relazione c'é il problema d'incomprensione. Il modo migliore sarebbe proporre al suo compagno la terapia di coppia. Prova a starli vicino senza cercare di risolvere i suoi problemi. Ogni tanto basta solo esserci.
Le auguro ogni bene,
Un caro saluto,
Dott.ssa Svetlana Loginova - psicologa clinica a Bergamo e online