Moroso depresso mi allontana e poi mi lascia

Inviata da Glo · 6 mar 2023 Terapia di coppia

Salve,
cercherò di raccontare la mia storia in maniera dettagliata.
Io e il mio ex moroso ci siamo conosciuti due anni fa (io ho 31 anni e lui 30) e da subito abbiamo intrapreso una relazione seria, anche se a distanza. Vivevamo in due regioni diverse ma vederci non è mai stato un problema, ogni settimana bene o male riuscivamo a stare insieme.
Dopo soli sei mesi che stavamo insieme suo padre è mancato. Per lui è stato un duro colpo, ma più che concentrarsi su se stesso e il suo dolore era preoccupato per la madre. Si è quindi dedicato molto a lei, cercando di esserle di supporto. In tutto questo la nostra relazione è andata avanti normalmente, io ho cercato di fare del mio meglio, gli sono stata vicina, dandogli i suoi spazzi, capendo i suoi silenzi. Da subito ho capito che era molto riservato, che non era una persona che si apriva facilmente e che in generale preferiva tenersi le cose dentro.
Ho rispettato anche questo perché di certo non si possono forzare le persone a parlare con noi se c’è qualcosa che non va e quindi gli ho sempre fatto presente che io c’ero per qualsiasi cosa potesse avere bisogno. Ogni tanto si è anche aperto, ma ho sempre rispettato i suoi tempi.
Le cose tra di noi sono andata sempre bene, ci siamo trovati subito, avevamo un ottima intesa.
Dovevamo andare a vivere insieme quando qualche mese fa ha cominciato a stare sempre di più sulle sue, ad allontanarmi, a voler avere sempre più spazio, si poneva delle domande sul futuro, su se stesso e a volte si sentiva pressato.
Anche in questa situazione piuttosto tesa, ho cercato di comprendere le sue ragioni, ho pensato si trattasse di una crisi legata al fatto che si stava avvicinando l’anniversario della morte e ho provato ad aiutarlo e sostenerlo.
Piano piano si è distaccato emotivamente da me, non mi faceva più complimenti, non mi chiamava più in modo affettuoso, ha smesso di toccarmi e mostrarmi amore.
Mi diceva che non si sentiva più felice in generale, non voleva più uscire nemmeno con gli amici e solo la musica, la sua grande passione, lo faceva stare bene. Inoltre ha cominciato a soffrire di tanto in tanto di attacchi di panico.
Lui si sentiva un peso nei miei confronti, aveva sbalzi d’umore molto forti e non voleva che mi facessi carico di tutto ciò.
Sono stati mesi difficili anche per me, vederlo cambiare, vedere come il dolore lo stava straziando dentro è stata dura, ma non sapevo cosa fare. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato il momento in cui avrebbe dovuto fare i conti con il lutto ma non pensavo che la cosa avrebbe coinvolto anche il nostro rapporto.
Piano piano quindi ha cominciato a dirmi che forse doveva affrontare tutto questo da solo, che non poteva darmi questo peso, farmi stare in balia dei suoi umori, non darmi niente mentre io gli dimostravo tanto. Ho provato a fargli capire che per me essere in coppia vuol dire farsi da spalla, esserci nei momenti belli ma non tirarsi indietro in quelli brutti.
Alla fine lo scorso mese ha scelto di lasciarmi, di rinunciare al nostro rapporto, dice che vedermi portare via le mie cose da casa sua è stato difficile, che dirmi di troncare il nostro rapporto non è stato facile, ma che il nostro rapporto era fermo, in un limbo, ed era tutto a causa sua, che non stava bene, che si sentiva depresso e che non aveva la forza a stare in un rapporto in questo momento.
Mi ha detto che non mi meritavo di essere trattata in quel modo, che l’ho sempre fatto stare bene ma che voleva distaccarsi, pensare a se stesso, forse (spero) ad intraprendere un percorso dallo psicologo.
Dice che devo andare avanti, pensare a me, trovare la felicità indipendentemente da lui, che non mi chiede di aspettarlo perché non sa se e quando starà meglio.
Ora sto provando anch’io a concentrarmi su me stessa e non sentirlo più spesso sicuramente mi ha reso meno vittima di sbalzi d’umore.
Ci sentiamo ancora di tanto in tanto ma faccio fatica ad accettare la rottura, a vedere come ha buttato via un rapporto e fatico a sentirlo solo come “amico”.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 7 MAR 2023

Ciao, mi dispiace molto per la tua situazione. Mi sembra che tu abbia fatto del tuo meglio per supportare il tuo ex in un momento molto difficile della sua vita. Tuttavia, ora che vi siete lasciati, è importante che tu guardi avanti e inizi a concentrarti su te stessa. Sembra che tu stia già facendo questo, il che è un buon segno.
Vorrei farti notare che è positivo che il tuo ex abbia menzionato la possibilità di intraprendere un percorso con uno psicologo. Gli eventi dolorosi della vita possono avere un impatto significativo sulla nostra salute mentale e sulla nostra capacità di affrontare le sfide quotidiane. Un terapeuta può aiutare a gestire i pensieri e le emozioni negative e ad acquisire nuove abilità per far fronte alle difficoltà.
Ti consiglio di considerare anche tu la possibilità di intraprendere una terapia, soprattutto se ti senti ancora molto ferita dalla rottura. La terapia può aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti e a guadagnare una maggiore comprensione di te stessa, così da poter affrontare le future sfide della vita in modo più efficace. Inoltre, la terapia può aiutarti a riprenderti dal trauma emotivo della rottura.
In generale, voglio farti notare che la decisione di fare terapia deve venire da te stessa, e non deve essere vista come un modo per convincere il tuo ex a tornare con te. La terapia può essere un modo per prendersi cura di te stessa e di affrontare le tue emozioni, non solo per tornare con il tuo ex.
Spero che tu possa trovare la forza per superare questa situazione difficile e concentrarti su te stessa. Non dimenticare di prenderti cura di te stessa e di fare ciò che ti fa stare bene. Se hai bisogno di ulteriore supporto, mi trovi Online.

Dott.ssa Nicoleta Senni Pop-Span Psicologo a Asti

521 Risposte

714 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 MAR 2023

Consiglio un percorso di terapia breve per entrambi

Dr. Michele Scala Psicologo a Padova

3118 Risposte

736 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 MAR 2023

Buongiorno. Capisco il tuo disagio in questa situazione, ma leggo anche del tuo star meglio senza farti carico delle problematiche che la sua situazione generava nel vostro rapporto. Credo sia una richiesta di spazio legittima, da non leggere come mancanza di affetto nei tuoi confronti. Ha deciso di intraprendere un percorso di Psicoterapia e questo vuol dire che è in grado di riflettere su se stesso e sulle sue relazioni, compresa quella con te. Lasciagli spazio e sii una presenza discreta, ma accogliente. Se il vostro rapporto è stato solido e se lui ha voglia di essere più presente, come sembra, motivo per cui ha bisogno di "recuperare" se stesso, vedrai che si rafforzerà. Spero di esserti stata utile. Un abbraccio.

Giuliana Gaeta Psicologo a Roma

164 Risposte

58 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 MAR 2023

Gentile Glo,
mi dispiace molto che, nonostante lei abbia cercato di supportare il suo ex durante il suo periodo difficile, questo sia stato l'esito.
Comprendo il dolore e la tristezza che sta provando, oltre alla rabbia. E comprendo quanto, giustamente, queste emozioni debbano trovare voce, per essere elaborate efficacemente.
Sono d'accordo con lei sul tentativo di concentrarsi su di lei, ma capisco anche che questo diventa molto difficile, dal momento che c'è ancora un "contatto come amici".
Per tutte queste ragioni il mio consiglio è quello di farsi supportare da un professionista.
L’importante è sapere che elaborare una perdita non significa cancellarne il ricordo. La parola chiave non è rimozione, ma accettazione. Non si può insegnare ad accettare, questo è vero. Ma se ne può parlare. E forse la scelta migliore è iniziare provandoci.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

804 Risposte

382 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 MAR 2023

Buongiono
Il tuo ragazzo avendo subito.un lutto.Ha subito un trauma ed avrebbe bisogno di effettuare un percorso di psicoterapia per superare la depressione in cui si trova e gli attacchi di panico.
Ed anche per te farei dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

1372 Risposte

208 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte