Come posso comprendere e superare questa situazione frustrante?

Lei, 45 anni, con una figlia e separata, con due relazioni ufficiali dopo la fine del matrimonio, è stata una conquista relativamente facile, la conobbi l'anno scorso su Tinder e dopo 5 giorni eravamo a letto. Le storie su Tinder si sa come vanno. Io ne ho avute un paio negli ultimi due anni e sono tutte state qualcosa di finto, mi sono trovato impacchettato dall''e-commerce di Tinder, spedito al primo appuntamento con la 40enne di turno, a caccia di esperienze, di amori usa e getta, per l'appunto usato quanto basta e poi reso al magazzino, per cambiarlo con un modello nuovo. Dopotutto lo so, so come funziona, ho una certa cultura, sono grande e in fondo mi sta bene cosi, anche se ho il vizio di non usare le persone e di affezionarmi, per cui fatico a pensare che una persona, dopo 4 mesi di sesso, possa scaricarmi senza piu voler nemmeno sentire come sto, come vivo, insomma come se fossi un oggetto che poi si dimentica in soffitta, tant'è che è cosi e l'ho sperimentato. Ma torniamo a lei, con lei è diverso, è Tinder ma è una specie di piccolo miracolo, ci affezioniamo molto e diventiamo una coppia sessualmente straordinaria, il meglio mai provato e dopo 6 mesi di relazione bellissima mi dice che mi ama ed io mi ritrovo innamorato di lei anche se davvero non ci credevo piu all'amore. Sono passati circa 6 mesi e una sera tardi le arriva un messaggio, ha il telefono proprio in mano mentre guardiamo una cosa su internet - ciao come stai?- sei a casa?- la vedo imbarazzata e le chiedo chi sia a quell'ora , risponde lei -ma.. è un cretino- con cui è stata 6 mesi prima- a quell'ora e dopo sei mesi? Le chiedo se quello l'ha scambiata per una escort, e lei glielo scrive, io lascio perdere, ma comincio a pensare a quel passato e a quell'uomo e il modo in cui si fa sentire e mi sembra poco amicale, da quel giorno di messaggi ne arriveranno altri e da altri uomini e mi accorgo perchè ci faccio caso e sto attento, altri messaggi ad orari assurdi e di uomini con cui è stata e tutti dicono piu o meno "sei a casa"?... come stai?... Li comincia un escalation di rivelazioni che mi lasciano basito e senza fiato. Lei la brava maestrina tutta casa figlia e lavoro, con una grande propensione al sesso quasi sconvolgente perchè davvero esuberante e esosa , ma che mai pensavo? che fosse ninfomane? no sicuramente le piace farlo anche 5 volte al giorno ovunque e in tutti i modi, ma con me perchè è amore. Nei mesi successivi scopro che fino a 15 giorni prima di venire a letto con me ha fatto sesso con 6 uomini (certi ma penso ometta numeri e situazioni) per i precedenti 4 mesi, con tutti al primo appuntamento, alternandoli tra loro per 4 mesi, che ha avuto rapporti completi non protetti perchè qualcuno di loro non voleva, che ha fatto anale semplicemente con chi lo faceva, fellatio a sconosciuti dopo solo un paio d'ore di conoscenza, nelle loro auto, a casa loro raggiungendoli in piena notte con il desiderio ingovernabile di fare orale , di sentirlo dentro, portandoli in camera sua con la figlia nella stanza accanto, e sostanzialmente facendo tutto quello che loro chiedevano, anzi imponevano "io facevo ciò che loro facevano, non sapendo dire di no". Chiedendole alcuni particolari che non comprendo arrivo a sapere che qualcuno ha pressochè usato il suo corpo nel modo piu narcisistico e gretto possibile, facendola bere e usandola come una bambola gonfiabile, imponendo posizioni e penetrazioni insostenibili fisiologicamente che la portano a tollerare ma con estrema accondiscendenza un rapporto sessuale nei tempi imposti che poi lascerà conseguenze fisiche e psicologiche, ma pur sapendo lei reitera con queste persone e ci torna perchè piu si spinge in la con queste persone piu si sente importante, sostiene di aver voluto fare la t***a, "mi sentivo una t***a e volevo farlo". Questi uomini alterna tra di loro fino a pochi giorni prima di me. Solo dopo mi viene alla mente che appena conosciuta aveva problemi di candida e infiammazioni ai genitali, per cui dopo una settimana dovetti interrompere i rapporti sessuali con lei per qualche giorno, ma allora pensavo allo stress. MI conferma che aveva fatto tutti gli esami prima di venire con me, ma che forse sarebbe meglio rifarli. Con alcuni di loro intrattiene rapporti di amicizia (solo amicizia sostiene) fino al giorno che non scopro tutto, poi li allontana, ma solo dopo che ho scoperto tutto; in quei mesi inoltre è uscita con altri, con cui non so cosa abbia fatto, e non credo che lo saprò mai a questo punto, ho raggiunto il limite di tollerabilità, accetto e mi fermo, mi ingoio questo pacchetto cosi come diventato in 5 mesi fino ad aver saputo particolari davvero grotteschi del suo periodo "assurdo"; tutto è rinchiuso li in quel periodo in cui tutto deve essere capito compreso accettato e dimenticato, ma io non ce la faccio; so che ha fatto sexting pesante in chat erotiche inviando sue foto nudes ad almeno 10 sconosciuti etc, Lei dice che è stato un ritorno all'adolescenza, che è esplosa la sua sessualità e male, che si è umiliata da sola, in ultima battuta ammette che i modi sembrano tipicamente quelli di una persona ipersessuale che ha mancanza di autostima e la cerca nel sesso trovando poi solo dispiacere, ansia e reiterando per una forma di dipendenza dal sesso che la porta alla promiscuità, al rischio evidente di malattie etc, ma poi con me finisce tutto....,queste considerazioni vengono fatte da lei dopo un anno. Nei mesi in cui sta con me e la conosco è stato tutto messo da parte e ignorato, io mi innamoro di una persona che non è quella che credevo, insomma ci sono motivazioni che francamente fanno acqua, dice che è pentita che è stata usata e si è umiliata, che era confusa; sembrerebbe un periodo di ipersessualità , terminato con l'incontro col principe azzurro e potrebbe anche passare in secondo piano, a quanto pare prima di questo periodo era una donna tranquilla , tipo solo 13 relazioni, un matrimonio un aborto etc. Averlo scoperto dopo tanto tempo e in dettagli sempre piu grotteschi a dir poco mi crea disagio e non so che fare, mi ama e dopo un anno e mezzo penso sia vero e lo sento, sento che è fedele, almeno credo, è molto possessiva quasi dipendente emotiva e questa cosa mi spaventa ma cosi io mi innamorai prima di sapere, mi comporto in modo normale ed abbiamo una relazione onesta ma questa cosa è qui con noi, la sento e mi impedisce di vivere l'amore fino in fondo. Come superare questa situazione frustrante?