Come gestire ansia e sensi di colpa
Ho paura di parlare con mio padre per quanto riguarda la mia relazione sentimentale.
Sto con un ragazzo più grande di me di 6 anni, io ne ho 21. Stiamo bene insieme.
Mio padre non approva questa situazione perché dice che il mio ragazzo non ha un lavoro stabile ed è più grande.
Mia mamma il contrario, è sempre stata contenta. Però da quando mio padre ha iniziato a farmi pesare questa cosa anche mia mamma ha iniziato a cambiare atteggiamento, nel senso che continua ad avere idee positive, però non va contro mio padre e durante ogni litigio non dice niente e ha timore di esprimere la sua opinione per paura di litigarci.
I miei genitori sono sempre stati molto presenti, gli devo tutto e voglio tanto bene a entrambi.
Proprio per questo ho difficoltà a portare avanti la situazione, vorrei cambiare tutto ma non riesco. Ho paura di parlare con mio padre, lui non cambia idea, litighiamo sempre per questo argomento. Si agita e mi dice cose che non mi fanno piacere, del tipo "ti stai rovinando", "non cambierò mai idea e non voglio avere niente a che fare con lui", "è un ragazzo che non ha voglia di lavorare" ecc... Anche se il mio ragazzo lavora (non ha un posto fisso, ha avuto difficoltà a trovare lavoro dopo il covid).
Detto ciò, io ho molta paura di affrontare mio padre e di farlo stare male in qualche modo... Gli ho mentito spesso e ho dei sensi di colpa assurdi, sono molto ansiosa, non sono tranquilla. Non sono una persona che ama dire le bugie, ma a volte mi sento in obbligo per evitare litigate assurde e musi lunghi. L'ultima volta non mi ha parlato per 3 mesi circa...
Lui è un tipo molto presente, vuole sapere sempre dove sono, con chi.. Una volta non gli ho risposto e ha chiamato una mia amica per sapere dove fossi.
È sempre stato molto "geloso", se così posso dire, essendo io figlia unica. Ho avuto altre due relazioni e non ha mai voluto conoscere nessun ragazzo. Però non aveva questo controllo...
Io sto malissimo, il mio ragazzo sa tutto e fortunatamente ha capito la situazione, inoltre vorrebbe anche lui parlare e fare cambiare idea a mio padre.
Io non riesco ad andare avanti così. Avevo pensato di scrivere tutto ciò che vorrei dirgli di persona e non sono mai riuscita a fare, dato che venivo immediatamente bloccata e non capita... anche perché se dovessi parlarci non riuscirei e piangerei solamente...
Non so più cosa fare, chiedo consigli e spero che la mia situazione migliori, soprattutto che diminuiscano i sensi di colpa e l'ansia.