Ci sono periodi in cui mi sento molto insofferente nei confronti degli altri
Buonasera a tutti. Sono una ragazza di 21 anni e fin dalla prima adolescenza ho iniziato a sentirmi sola in mezzo agli altri. Ho una relazione sentimentale con un ragazzo che amo molto e con cui mi sento molto in sintonia, ma a parte lui sembra che io sia incapace di avere amicizie. Non riesco a sentirmi coinvolta, sento di non avere le energie per investire in questi rapporti perchè tendo a vederli in maniera molto razionale. Se so che, oltre a berci insieme un aperitivo, con quel gruppo non ho niente in comune, non mi prendo neanche la briga di andare all'aperitivo. Se so che a lungo termine molto probabilmente quel rapporto non esisterà più, non ho alcun interesse a mantenere le apparenze nel presente. Detto questo, ho comunque i miei contatti e le mie amicizie, ho varie persone che ci tengono a me e che sono interessate a fare la mia conoscenza. Ma dentro di me non mi sento mai emotivamente coinvolta, mi sento sempre altrove, distaccata, come se ci fosse una patina fra me e gli altri. So che questi pensieri hanno una matrice "depressiva", e infatti, oltre a questo mio mood perenne, lo scorso gennaio ho avuto un pesante episodio di depressione (del tutto immotivato) che di punto in bianco mi ha impedito di dare due esami e mi ha costretta a letto digiuna. Non appena sono uscita da questa crisi, ho iniziato ad avvertire una fortissima insofferenza verso tutti e che ero incapace di nascondere, spesso facevo il pensiero di zittirli mettendo loro una mano sulla bocca, e sentivo di provare odio intenso per un'amica a cui so di volere molto bene. Mi sono recata da una psicologa perchè non riconoscevo come miei questi pensieri e questa psicologa mi ha detto sin dal primo colloquio che probabilmente sono affetta da un disturbo bipolare II e che, date le circostanze, siccome non c'erano state cause scatenanti, io sarei dovuta andare da uno psichiatra per dei farmaci. Io mi sono spaventata e ho deciso di non fare niente. Ma in questi giorni mi è tornata questa profonda insofferenza verso chiunque, faccio pensieri cattivi e non ho pietà di nessuno. Mi sento tanto crudele, io non sono così. Cosa mi succede?