Cattiveria e ossessione per la sua ex
Gentili.. non saprei davvero da dove iniziare.
Cercherò di essere il più sintetica possibile cercando di non tralasciare niente.
Ho 28 anni, laureata in tempo e con ottimi risultati, lavoro nel mio ambito e da poco ho intrapreso anche la libera professione che mi sta dando qualche piccola soddisfazione.
Mi reputo una ragazza intelligente, curiosa che, a tratti, si annoia facilmente.
La mia famiglia mi è sempre stata vicina: ci sono stati dei "buchi" che con il tempo e la mia crescita si sono, per fortuna, riempiti.
Ad oggi ho un buon rapporto sia con mia madre che con mio padre che mi hanno sempre supportata nei miei studi e nei miei interessi, senza mai farmi mancare niente.
Non vivo più con loro da 10 anni: ho studiato in una città diversa e , successivamente, ho cambiato due città.
Da meno di un anno convivo con il mio fidanzato. Il nostro è un rapporto sereno, felice, con qualche scaramuccia ma siamo innamorati e progettiamo il nostro futuro insieme.
Come detto anche il mio lavoro va piuttosto bene, non posso lamentarmi.
Soffro un po' di solitudine: nonostante io sia una ragazza estroversa faccio fatica a crearmi in questa nuova città delle amicizie che siano solo mie, non mediate quindi dalla figura del mio fidanzato che vive e lavora da anni qui.
Anche questo penso sia un momento normale e passeggero.
Il motivo della mia preoccupazione è un altro: sono, e sono sempre stata, ossessionata dalle ex fidanzate dei mie ragazzi.
Anni fa ho vissuto un amore travagliato che, per vari motivi, mi ha allontanato da tutto e tutti (famiglia compresa). Ci sono stati tradimenti (inizialmente da parte sua e poi anche da parte mia), vari giochetti mentali ed un tira e molla che è durato per circa 6 anni.
Sono andata in terapia alla fine di questa relazione per riuscire a sbloccarmi, a ritrovare la fiducia in me stessa e nelle mie capacità e il rapporto con la mia famiglia.
La terapia ha fatto miracoli :) e ho iniziato a star bene di nuovo.
Non riesco però a smettere di vivere questa sorta di ossessione nei confronti del passato.
In questa relazione disfunzionale la presenza della ex era estremamente forte: era lei che mi inoltrava i loro messaggi, le loro foto, i dettagli dei suoi tradimenti.
Nonostante io abbia superato quel momento continuo ad informarmi sulla vita di lei (non di lui, solo di lei!) Voglio sapere cosa fa, come sta, se è felice, probabilmente per vedere se io lo sono di più.
Ho iniziato ad avere questo atteggiamento anche nei confronti dell'ex fidanzata del mio attuale ragazzo: guardo il suo profilo facebook, il suo profilo linkedin, faccio ricerche su google,voglio sapere cosa faccia, dove vada, e , anche in questo caso, se sia felice, se la sua vita sia migliore della mia. In un'occasione mi sono addirittura recata ad un evento per vederla.
Non so dare un senso a questa cosa ma lo faccio quotidianamente, più volte al giorno.
Se nella passata relazione spiegavo tale atteggiamento per paura di un ulteriore tradimento, nella mia attuale relazione non c'è questa paura: mi fido di lui, so che tra di loro non c'è assolutamente più nulla da tempo e so che non ci sarà mai.
Nonostante ciò continuo imperterrita: se sono da sola in casa cerco nel suo pc vecchie foto, vecchie conversazioni etc
Delle volte penso mi serva per non fare i suoi stessi "errori", per essere totalmente diversa e migliore.
Voglio essere sincera con voi e dirvi che di tale atteggiamento, nella passata terapia, ne avevo solo dato qualche accenno ma non mi sono mai dilungata oltre.
Mi ritrovo a pensare che se avessi la possibilità di incontrarla di persona questa cosa mi passerebbe: ho il terrore di non provare un senso di inferiorità nei suoi confronti bensì di voler appurare quanto io sia (e non so per quale ragione!) superiore.
Penso di essere una persona estremamente buona e disponibile eppure, in questa circostanza, sento di essere davvero cattiva.