Brutto rapporto con il cibo?
Buona sera, scrivo per chiedere se è vero che ho un brutto rapporto con il cibo(ragazza). Tutto è iniziato al liceo, all'età di 16 anni, non mangiavo finché non finivo ciò che avevo da studiare e compiti vari. Per poi arrivare ad abbuffarmi sulle prime cose che mi capitavano sotto mano. Poi più avanti ho sofferto d'amore, per cinque giorni non ho toccato cibo, dopodiché mangiavo solo quando la mia pancia brontolava. Poi c'è stato un periodo che ho iniziato ad apprezzare il cibo finché non ho iniziato a lavorare, mangiavo una mezza portata ogni volta, a volte saltavo la colazione, mi capitava spesso che il terreno sotto i piedi tremasse. Se mangiavo dopo due bocconi non avevo più fame appena mi veniva un pensiero per la testa o se litigavo con i miei genitori a cena. Quando non sto bene a livello mentale ecco anche a livello alimentare sgarro, tipo se non sono soddisfatta o se non svolgo un compito non mangio finché non lo porto a termine. Poi quando devo andare a fare la spesa è davvero un problema, passeggio per mezz'ora per poi arrivare a dire che non voglio spendere soldi per il cibo perché tanto sono soldi sprecati e quindi mi riduco al minimo indispensabile. Poi ci sono i momenti in cui mi ansio, o per un esame o per qualcosa e mi abbuffo di piccole cose come dolce e salato insieme per arrivare a calmarmi diciamo. Mi chiedo che tipo di disturbo è o semplicemente sono io che mi invento robe