Il cibo è la mia unica via di salvezza
Ciao a tutti ho quasi 23 anni e mangio tanto. Ne sento il bisogno, come sento il bisogno di tirare su le solite schifezze, sono come una droga, mi fanno stare bene, ma al contempo so che sto facendo male al mio corpo. Questo incubo dura da quattro anni, iniziò quando mi lasciò il mio primo amore, mi aveva letteralmente rovinato la vita, caddì in depressione e cominciai a mangiare, più il vuoto nel mio petto si allargava più mangiavo. Poi conobbi una seconda persona, pensavo che ne sarei uscita, ma non era così, cominciai di nuovo a mangiare, sempre di più e arrivarono i chili di troppo passai da 57 kg a più di 80 all'età di neanche 21 anni. Il tutto accompagnato da un forte vuoto emotivo, restavo a letto le ore, non avevo voglia di vivere ed ero un cadavere ambulante. Tutto questo ha influito sul rapporto con i miei genitori, non mi apro con loro e non avendo nessuno, essendomi completamente isolata dal mondo, loro soffrono, stanno male per me, mi vedono così e si sentono impotenti, soprattutto mia madre è quella che ci sta più male. Io mi sento uno schifo, un fantasma senza uno scopo, i miei coetanei hanno delle vite fantastiche e io sto buttando via la mia esistenza e la mia salute, perché non riesco a superare questo maledetto trauma che mi tormenta. Io sto veramente male, non è vivere questo, la mia è una vita a metà. Ultimamente sento una forza dentro di me, la forza di voler tornare quella ragazza spensierata di 18 anni piena di amici, perché questa ero io prima di tutto questo e soprattutto, voglio guardarmi allo specchio e piacermi e non piangere perché quello che vedo mi fa schifo. Lo so che ho bisogno di aiuto, mi iscriverò anche in palestra prossimamente e voglio mangiare in modo più sano, ma poi tutta questa forza di volontà cala e torna la depressione e tutto il resto. Non credo in me stessa, non ho autostima. Cosa potrei fare?