Ansia ipocondria e disturbo ossessivo compulsivo
Salve sono un ragazzo giovane che soffre di qualche disturbo e vorrei un vostro parere. Mi sono accorto di soffrire di ansia ed ipocondria due anni fa a gennaio quando in seguito ad un attacco di panico con palpitazioni tachicardia ed extrasistoli siamo andati al pronto soccorso dove mi hanno fatto tutte le apposite analisi quali elettro cardio gramma ecc, tutte negative. Da lì però l'ansia non mi è mai passata, infatti sono voluto andate da un cardiologo a Marzo sempre di due anni fa, che mi ha tranquillizzato sulla mia sanità organica. Per circa un anno è andato tutto piuttosto bene, però questo ottobre mi è comparsa una forte tosse secca che non mi è mai passata né con antibiotici me con sciroppi, ho fatto rx torace negativa e spirometria negativa, il mio medico di base ha attribuito origine ansiosa alla tosse ma io ho iniziato a pensare al peggio, come al cancro ai polmoni, e questi pensieri ancora mi tormentano. Nel frattempo è arrivata un'altra fobia a novembre, quella della Sla, dovuta a delle fascicolazioni crampi e tremori muscolari a cui il medico ha sempre dato origine ansiosa. E poi durante le vacanze di Natale è tornata la fobia del cuore, e quindi avevo paura dell'infarto, palpitazioni, aritmie, arresto cardiaco e morte improvvisa, e allora ho fatto ecg sotto sforzo e holter ecg negativi, allora poi su questo fattore mi sono tranquillizzato. Ma sono tornate le altre fobie. Mai tutte le fobie compaiono insieme, si alternano in vari periodi o giornate o settimane. Il medico ha detto che questi dolori "simili all'infarto" quali dolore braccio sinistro ecc e questa tosse secca sono somatizzazioni ansiose e allora a gennaio mi ha mandato dallo psicologo. Sto facendo quindi una terapia dallo psicologo da gennaio che sta avendo i suoi frutti in ambito dell'ansia. Lui è a conoscenza della mia ansia e della mia ipocondria e stiamo indagando per capire quale sia la causa, lui pensa che possa essere anche un semplice "accumulo di tensione", ma bisogna ancora indagare. Il problema è che lui, così come la mia famiglia ed il mio medico, non sono a conoscenza di un altro mio disturbo, quello che credo sia il "disturbo ossessivo compulsivo". Non mi è mai stato diagnosticato, ma ho letto cos'è su internet e credo proprio di averlo. Credo di averlo legato all'ansia e all'ipocondria, perché per esempio quando ho paura di star male o di avere una determinata patologia mi sento in obbligo di attuare alcuni riti per scongiurare quegli eventi. Come riaccendere e risplendere più volte la luce pensando al fatto di star bene, o stessa cosa entrando più volte in una stanza, o entrando in macchina, o mangiando delle cose, o prendendo e toccando delle cose, o scrivendo delle cose. Non l'ho ancora detto allo psicologo perché forse mi vergogno ma comunque glielo dirò, in più ogni tanto ho anche le così dette ossessioni, e cioè immagini indesiderate che mi si intrufolato nella mente e che appunto io scaccio con questi riti. Ora dopo questa lunghissima introduzione, le mie domande sono queste: sapete se questo potrebbe essere effettivamente un disturbo ossessivo compulsivo? Sapete se potrebbe essere causato dall'ansia o viceversa? Perché io ricordo di avere avuto cose simili, non a questi livelli naturalmente, anche da bambino, ma ora le ossessioni e le compulsioni stanno aumentando notevolmente e mi stanno distruggendo la vita così come il rendimento scolastico. Avreste qualche rimedio immediato, che non risolva la situazione ma che la migliori, non medicinali, per il disturbo ossessivo compulsivo? Il problema è che unito a questa ipocondria mi fa pensare alle cose più assurde, comincio ad aver paura di essere autistico, vi prego aiutatemi, grazie e buona Pasqua.