Salve. Sono una ragazza di 20 anni, non vorrei diagnosticare uno di questi due problemi ma non so cosa ho. Sin da bambina ho sempre avuto problemi nel socializzare, pochi amici se non nessuno a volte. Adesso la situazione peggiora, quando sono in mezzo alla gente non riesco a parlare mi sento sempre a disagio e inizio ad agitarmi tantissimo. Non ho più voglia di uscire ne di fare altro..ho paura della solitudine ma nello stesso tempo riesco solo a stare sola, e questo mi fa stare male..vorrei scomparire a volte ma vorrei che qualcuno si accorgesse di me..e non succede mai. Come faccio ad aprirmi agli altri? come faccio a smettere di essere ansiosa in pubblico con le persone?
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14 OTT 2015
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Gentile Roberta,
probabilmente fin da bambina, le relazioni familiari di cui ha potuto fruire non l'hanno aiutata a costruire un buon livello di autostima ed è cresciuto, nelle diverse situazioni sociali, il suo senso di inadeguatezza che poi si è autoalimentato e automatizzato.
Come già sta iniziando a fare, lei deve cercare attivamente la soluzione a questo malessere contattando di persona telefonicamente uno/una psicoterapeuta nella sua città che potrà scegliere anche da questo portale e prendere un primo appuntamento. Questo è il passo più difficile, tutto il resto verrà da sè. E' necessario un percorso di psicoterapia che la aiuti ad acquisire assertività ed autostima.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
4 DIC 2013
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Cara Roberta, credo tu ti presenti di fronte alle persone con un sacco di imperativi autoindotti su come sia necessario comportarsi, sugli effetti che vorresti raggiungere, su quello che vorresti ottenere: tutti elementi che tolgono spontaneità e sicurezza nelle relazioni che vivi e che te le fanno percepire come uno scoglio insormontabile. credo che un percorso psicologico potrebbe aiutarti a gestite meglio il problema.
4 DIC 2013
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Cara Roberta,
i timori e le ansie legate ai rapporti interpersonali e alle relazioni possono alle volte creare delle difficoltà, specialmente negli anni dell'adolescenza e della prima età adulta quando dobbiamo affrontare varie sfide, conflitti e cambiamenti, interni ed esterni. La voglia e la motivazione a risolvere questa situazione, che vive come problematica, potrebbero essere dei buoni punti di partenza per affidarsi ad un professionista che possa aiutarla a comprendere da dove derivano i suoi stati d'animo e le sue preoccupazioni legate alla socializzazione. La terapia cognitivo comportamentale offre delle buone prospettive rispetto alla risoluzione dei disturbi d'ansia di vario tipo, per questo le consiglierei di rivolgersi ad un collega specializzato in questo orientamento, della sua zona.
Un saluto,
Dott.ssa Chiara Francesconi
4 DIC 2013
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Cara Roberta,
ha fatto bene a dire che non può diagnosticare il suo problema, perchè veramente è un altra cosa deducendo dalla spiegazione fatta da lei. Si rivolga ad uno specialista con cui troverete modo di aiutarla. Potrebbe avere aiuto anche on-line .
In bocca al luppo
4 DIC 2013
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Gentile Roberta,
lei qui chiede: Come faccio ad aprirmi agli altri? come faccio a smettere di essere ansiosa in pubblico con le persone?
Le risposte, concrete, circostanziate ma soprattutto operative, pratiche per la vita quotidiana potrà averle di persona presso lo studio di uno specialista (privato o pubblico che sia) dopo averla vista e sentita
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e ppsicoterapeuta comportamenetale a Udine (in Friuli Venezia Giulia)
4 DIC 2013
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Cara Roberta,
quanto lei descrive, esprime sicuramente un disagio nella relazione con gli altri. Dice che la situazione è peggiorata anche se ricorda che già nell'infanzia aveva difficoltà nel socializzare. Andrebbe capito cosa effettivamente la spaventa e la blocca; è più in ansia a confrontarsi con uomini o donne? Da quando ha notato dei peggioramenti?
Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta che possa aiutarla ad approfondire e risolvere questo problema prima che la situazione si aggravi ulteriormente.
3 DIC 2013
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Gentile Roberta,
non è sempre facile stare con gli altri. La voglia di cambiare, di stare meglio, di creare delle relazioni vere però è un buon passo d’inizio per affrontare la cosa.
Si rivolga ad uno specialista della sua zona per un aiuto psicologico in questo percorso,
cordialmente,
Dottor Antonino Savasta, Pistoia.
3 DIC 2013
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Gentile utente,
purtroppo non possiamo suggerire strategie che le permettano di risolvere i suoi problemi con un click.
L'ansia di mostrarsi in pubblico, provare disagio nelle situazioni sociali è un malessere comune ma che può essere legato ad una moltitudine di problematiche psicologiche.
Vede gli altri come minacciosi?
Teme di non essere all'altezza delle situazioni?
Per poter comprendere meglio dovrebbe optare per una valutazione di persona, al fine di approfondire meglio i nuclei delle sue problematiche.
3 DIC 2013
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Buongiorno gentile Roberta,
dalla sua richiesta emerge un bisogno di attenzioni inespresso e questo le causa insicurezza nel prendere l'iniziativa nelle relazioni sociali ma per risolvere efficacemente questo problema è necessario che Lei trovi il coraggio di chiedere aiuto di persona e non soltanto on line (dove può essere solo orientata). Richieda una consulenza psicologica dove potrà esprimere il suo disagio e valutare l'inizio di un percorso che piano piano la farà uscire da questo stato di tristezza profonda.
Cordialmente
3 DIC 2013
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Gentile Roberta,
per rispondere alle sue due domande è prima necessario consultare un Collega di persona che dopo una valutazione psicologica la potrà indirizzare nel migliore dei modi. Ansia e depressione talvolta si accompagnano soprattutto quando subentrano difficoltà relazionali e sociali. Il benessere psicofisico di una persona dipende anche dalla qualità delle sue relazioni affettive, sentimentali e sessuali. Se lei desidera essere riconosciuta dagli altri, come è giusto che sia, dovrebbe cercare di non "evitare" le situazioni, ma imparare a gestirle. Un percorso psicologico può aiutarla in questo.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo