Ansia da relazione abbastanza debilitante

Ciao, ho 28 anni e da alcuni mesi mi sto frequentando con quella che è la mia prima ragazza. A causa di alcune problematiche, la nostra relazione non è iniziata nel migliore dei modi: lei fa la modella di mestiere, e a volte ho paura ad accettare quest'aspetto della sua vita (fa anche nudo), nonostante sappia che mi voglia molto bene e che per lei la distinzione tra lavoro e vita privata è molto chiara, mi viene molto incontro e parliamo spesso dei nostri dubbi.
Inoltre, purtroppo, è avvenuto qualcosa di assai triste. Quando si è dichiarata a me diversi mesi fa, mi ha confessato di avere avuto un rapporto con mio fratello, in un periodo in cui non sapevamo di piacerci (eravamo solo amici di letto) e la cosa mi ha sconvolto, il rapporto con mio fratello si è molto debilitato e ho molte difficoltà a fidarmi di lui ora. Sto anche seguendo un percorso terapeutico ma a volte è difficile pensare ai risultati positivi di questa esperienza. Lei è profondamente dispiaciuta per quanto accaduto e sta facendo molto per riguadagnarsi la mia fiducia, ma il mio blocco, seppure affievolito, permane. E si esprime in forme anche somatizzate (mal di testa, dolori muscolari) che tempo fa erano davvero forti, ora sono più controllati, insomma ho una forte ansia derivata da questa situazione. Mi sento innescato nella mia gelosia (comprensibilmente) ma vorrei tanto superare queste difficoltà. Voglio bene a questa persona nonostante tutto e vorrei che ci fosse un futuro sereno per noi, ma devo superare questa sofferenza che mi attanaglia e questi pensieri ossessivi.