Vorrei stare meglio, ma non so se sto abbastanza male da dover chiedere aiuto

Salve, vorrei capire molte cose di me, nonché migliorare me stessa per vivere una vita un po' più serena. Non saprei nemmeno da dove partire, ma provo a esplicitare le mie preoccupazioni.
Ho iniziato ad avere pensieri intrusivi suicidi all'inizio di maggio 2022: mi capita in qualsiasi momento della giornata, che io sia triste e tranquilla ad usare il cellulare o a fare qualsiasi attività. Prima ancora di rendermi conto di avere questi pensieri intruisivi, avevo sviluppato una paura indescrivibile di perdere il controllo della mia persona e di uccidere qualcuno. La cosa che più mi spaventa di tutte è il fatto che per ogni minimo inconveniente, o per un qualsiasi errore commesso da me nei confronti di un'altra persona o un gruppo di persone, mi viene in mente come prima soluzione il suicidio, ma sono sicura al 110% che non farei mai un atto del genere, anche se nella vita mi sono ritrovata a pensare a quanto difficile fosse la vita e a come sarebbe stato più semplice se non fossi esistita, perchè non avrei avuto responsabilità di alcun tipo. Ho forti sensi di colpa quando sbaglio o dico qualcosa fuori posto, e faccio tanta fatica a fidarmi delle persone per tanti motivi dietro. A scuola mi è capitato di parlare con la voce tremolante, di non riuscire a gestire bene il respiro, a sentire il battito accelerato e la faccia accaldata. È stata la peggior cosa che io abbia mai provato, anche perché ero davanti alla classe e si è aggiunto l'imbarazzo. Mi è capitato più volte di avere questi momenti di ansia, ma mai così forti come quella volta. Al momento non sto così male perché non ho relazioni interpersonali di alcun tipo, non esco di casa per noia e non ho la motivazione di fare niente. A volte mi arrabbio senza alcun motivo, altre volte ho esplosioni di rabbia per cose insignificanti e faccio stare male le persone che ho attorno a me, finendo per piangere per i sensi di colpa e per la rabbia che ho nei miei confronti per comportarmi in determinati modi. Spero davvero tanto di poter migliorare e di trovare una pace mentale più stabile, ma sono disorientata e non so da dove partire. Vorrei fare tante cose, ma ho perso la voglia; e l'unica cosa che faccio durante il giorno è usare il telefono. Ho davvero tanta paura e provo molta vergogna a chiedere aiuto ai miei genitori, anche perché non avremmo nemmeno la possibilità economica di permetterci uno psicologo. Ma allo stesso tempo mi sento così invalida, sento di ingigantire troppo le mie emozioni e i miei stati d'animo, e alla fine finisco sempre per credere che faccio finta di stare male. Ci sono tante cose di cui vorrei parlare, ma sarebbe troppo lungo il post, quindi mi limito alle preoccupazioni principali. Cosa posso fare? in passato si sono preoccupati i miei professori e una in particolare si è offerta di aiutarmi, ma non ho accettato quella mano perché mi rifiutavo di credere di stare male. Ora invece sono io quella che la chiede e spero di poter avere una risposta...