Buongiorno io sono un ragazzo di 23 anni sono agorafobico ossessivo compulsivo e claustrofobico e mi sento trasparente ogni tanto c'è come se potrei essere qualsiasi persona ho un problems di identità? Non so come spiegare faccio fatica a prendere decisioni sono insicuro questo mi crea problema anche nel trovare lavoro
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
la diagnosi l'ha fatta lei o uno specialista? Avere chiarezza e rassicurazione rispetto ad un fatto vissuto come un problema può essere rassicurante ma se le informazioni non sono corrette si crea ancora più confusione. Le consiglio di affidarsi ad uno psicoterapeuta che la possa rassicurare rispetto ad un'adeguata diagnosi e che possa rassicurarla rispetto alla sua paura e insicurezza.
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
qualche specialista le ha fatto una diagnosi? Parli dei problemi che ci sono dietro e che vorrebbe risolvere per stare meglio con uno psicoterapeuta e lasci valutare a lui/lei l'eventuale aspetto diagnostico. Può essere utile lavorare insieme sulla percezione che ha di sé e sulla dimensione identitaria, superare le difficoltà e migliorare le abilità decisionali, esplorare l'insicurezza. Può essere pure proficuo ricevere orientamento per il lavoro, implementare buone prassi e strategie per la ricerca attiva, superare eventuali difficoltà nei colloqui.
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissimo, la tua molteplice ipotesi di diagnosi non chiarisce la tua vera identità, la tua insicurezza sarà motivata. Consiglio un percorso terapeutico per verificare o smentire l’ipotesi diagnostica.
Un caro saluto
Dssa Vincenza Papeo
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Bobby,
cosa le fa pensare di essere agorafobico, ossessivo compulsivo e claustrofobico? Le è stata fatta una diagnosi dallo psicologo o psichiatra?
Ad ogni modo al di là del nome che hanno le sue difficoltà è importante iniziare a lavorarci in un percorso psicologico che lei dia gli strumenti per fronteggiarle.
Resto a disposizione anche online.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, comprendo quanto possano essere difficili da gestire i sintomi di agorafobia, disturbo ossessivo-compulsivo e claustrofobia, specialmente quando influenzano la percezione di sé e la capacità di prendere decisioni. La sensazione di "essere trasparente" e le difficoltà legate all'identità possono essere legate a questi disturbi e meritano un'attenzione specifica.
É importante quindi esplorare questi sentimenti in modo approfondito per capire meglio le radici delle sue difficoltà e sviluppare strategie per affrontarle.
Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che la possa aiutare a migliorare la sua autostima e la sua capacità decisionale, nonché a ridurre l'ansia legata alla ricerca di un lavoro.
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Bobby,
Da questa breve descrizione si evince che lei soffra di un disturbo d'ansia che sfocia in agorafobia e claustrofobia ed è correlato ad un disturbo di tipo ossessivo compulsivo.
Le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta che la possa aiutare a gestire questi disturbi d'ansia e a migliorare la sua insicurezza.
Resto a disposizione.
un saluto
Dott.ssa Martina Romano
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno a lei,
potrebbe essere utile affrontare le sue difficoltà all’interno di una relazione in cui sente fiducia e serenità .
Ci possono essere degli aspetti di sé da elaborare in modo che con il suo tempo riesca a trovare un maggiore benessere nella sua vita e trasformare le insicurezze in unicità così da renderle sicurezze personali.
Etichettarsi con diagnosi non la aiuta, tuttavia se le sue difficoltà legate all’ansia come agorafobia e claustrofobia e quelle legate al disturbo ossessivo compulsivo le creano un disagio significativo tale da compromettere il suo funzionamento quotidiano le consiglio di fare una consultazione da uno specialista e avviare un percorso di psicoterapia .
Saluti
Dottoressa Camilla Guccione
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Per rispondere alla sua domanda non ha un problema d'identità, ma il sentirsi trasparente insieme ai sintomi ossessivi sono sintomi che le servono, in certo senso, per rimanere protetto a casa. La cosa importante che sta facendo ora è prendere consapevolezza del fatto che questa sintomatologia le limitando la vita e iniziare a pensare a un percorso psicoterapico.
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, sono poche informazioni ma si tratta sicuramente di sintomi significativi che meritano un approfondimento con un professionista.
Le auguro di trovare quello adatto a lei.
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Bobby, le definizioni che usa sono termini riferibili a disturbi specifici quindi bisognerebbe capire se davvero quello che vive e prova sono rappresentati da questi disturbi (se ha già in mano una diagnosi) o se lei si rivede in questo quadro che potrebbe non essere quello che maggiormente la rappresenta. Capisco che questa situazione le crei problemi sul lavoro e non la faccia stare bene dentro soprattutto perchè le impedisce di capire cosa sta succedendo e di identificarsi. l fatto che stia cercando aiuto è il primo passo per mettere ordine ma non posso aiutarla rispondendo ad un messaggio essendoci più fattori come scrive che la turbano. Mi contatti senza impegno così da poterle spiegare cosa sta succedendo e cosa potrebbe fare, poi sarà lei a decidere come e dove rivolgersi per trovare una soluzione.
Buona giornata.
Marina
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, per poterti dare una risposta esaustiva ci sono molte poche informazioni. Le categorie diagnostiche alla quali dici di appartenere ti sono state diagnosticate da uno specialista?
Potresti pensare di intraprendere un percorso personale per poterti conoscere di più e capire da dove deriva questa difficoltà nel prendere decisioni.
Ti auguro una buona giornata.
16 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Bobby,
Grazie di aver condiviso questi sintomi. Purtroppo sono un po’ poche le informazioni che lei dà per poter articolare una risposta orientativa.
Sicuramente da quello che segnala, potrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta per fare luce su questi sintomi che possono ostacolare la conduzione di un’attività lavorativa.
Dott. Pietro Salemme