Ad un passo dal sogno, tutto svanisce

Buonasera, ho 39 anni e sono (o meglio ero) fidanzata con un uomo di 43 anni.
Quando ci siamo conosciuti vivevamo in regioni diverse, ci siamo conosciuti nella mia città di residenza di allora. Dal primo incontro ci siamo piaciuti ed è partito tutto velocemente, infatti dopo circa 10 mesi ho mollato la mia "vecchia vita" per trasferirmi da lui e iniziare la convivenza (da marzo 2023). Non senza discussioni, a partire già dal trasloco. Mi sono sentita parecchio "criticata" perché avevo abitudini diverse, e le discussioni mi avevano spenta. Lui ha ben pensato, senza prove o accenni da parte mia, di parlare di matrimonio per "farmi riprendere" da questa apatia. In effetti sono rifiorita, poiché nella mia vita ho sempre voluto un matrimonio e almeno un figlio, e lui lo sapeva. E qui parte il calvario. Lui ha sempre detto di non volere figli perché nella famiglia c'è una grave predisposizione genetica di autismo. Il punto è che nel corso dei mesi ha parlato di fare analisi, di adozione ecc..ma poi veniva fuori che lui i figli non li voleva. Comunque, sta di fatto che il matrimonio è stato organizzato, ho preso il vestito, abbiamo scelto il ristorante, la Chiesa e addirittura le bomboniere. Ora ha voluto annullare il matrimonio (era a luglio di quest'anno)perché lui dice che poi l'avrei forzato in un modo o nell'altro ad avere figli e lui non li vuole. Questa discussione era nata già a novembre, e l'unica alternativa per me adesso è andare via di casa e lasciarci. Ora lui non fa altro che dire che era solo il mezzo per arrivare ad un figlio. E che se lo amassi veramente non avrei preso questa decisione. Il che per me non ha senso. Ho cercato di far capire che nella vita ho dei progetti, ma che li volevo con lui, e niente, continua a dire che ora lui non "serve" a niente per me, e quindi aver cercato una casa subito dimostra il mio non amore, altrimenti sarei rimasta. Non accetta il mio non stare con lui a prescindere dall avere un figlio, pensa che io mi sia trasferita esclusivamente con l'obiettivo di matrimonio e figli. Io ho sbagliato perché mi sono illusa di alcune sue frasi. Sta di fatto che ora mi fa sentire sbagliata, e non riesco a far capire la differenza tra l'amore per lui e quello di un desiderio che ho nella mia vita e che vorrei realizzare. Sono combattuta, e ad un bivio, anche se una delle due strade la sto già imboccando. Ma sento insicurezza e paura di sbagliare.
Grazie e scusate la lunghezza del racconto.