Perché è difficile per noi scegliere? Chiavi per non ristagnare

Quali sono le chiavi da scegliere correttamente? Cosa possiamo fare per evitare di rimanere bloccati nel processo? Scopri come imparare a scegliere.

11 MAG 2023 · Tempo di lettura: min.
Perché è difficile per noi scegliere? Chiavi per non ristagnare

"Il primo passo dell'esistenzialismo è mettere ogni uomo davanti a ciò che egli è e far cadere su di lui la responsabilità totale della sua esistenza. L'uomo è responsabile di se stesso"

Sartre

Viviamo una società dominata dall'ideale della possibilità. Tutto è possibile, se solo vuoi farlo. Ciò che sei, come sostiene l'esistenzialismo, è una conseguenza della tua capacità di scelta. All'interno di questo scenario, sentire angoscia davanti a una scelta è naturale. E' l'angoscia che deriva dalla responsabilità che abbiamo di costruirci.

Perché è così difficile per noi scegliere?

Avere molte possibilità è inebriante, dà l'impressione di avere il mondo sottomano. Come quando entriamo in un supermercato gigantesco, con migliaia di prodotti dai colori accesi, scintillanti e tutti simili fra loro: i primi minuti ci sentiremo euforici, pian piano poi potremo accorgerci di non ricordarci più cos'è che stavamo cercando. Abbiamo perso di vista il motivo per cui siamo entrati nel supermercato, qual era il bisogno che ci ha spinti lì. Questo avviene perché le possibilità di acquisto che abbiamo sono troppe messe a confronto con le nostre capacità celebrali di elaborarle. Uscendo dal supermercato, magari ci accorgeremo di aver comprato prodotti che non ci servivano e di esserci invece dimenticati il pane, per cui eravamo usciti di casa a far spesa.

Il primo impatto di avere molte scelte è un senso di libertà: non c'è nessuna costrizione, nessun limite a ciò che potremmo fare. Poco dopo, può subentrare però la confusione: che posizione prendere, davanti a tutti i miei possibili? Il peso della nostra responsabilità ci schiaccia: e se sbaglio? Se mi accorgo che la scelta che ho preso non fa per me? Chi potrei diventare, facendo una scelta oppure l'altra?

Scegliere è un'attività difficile per chiunque. In modo particolare, per chi non ha avuto genitori che siano stati in grado di riconoscerlo nella sua individualità e nei suoi bisogni. Queste persone hanno la bussola interna che li porta a scegliere danneggiata. Possono trovarsi a chiedere numerosi consigli alle persone che li circondano, senza mai capire quale sia la scelta giusta per loro.

Perché è così difficile per noi scegliere?

Perché è importante chiedere aiuto in momenti in cui dobbiamo prendere scelte importanti?

Se ti trovi in un momento di vita in cui devi prendere decisioni importanti per il tuo futuro, come possono essere quella di andare a convivere, sposarsi, avere un figlio, cambiare città, e tante altre, un percorso di supporto psicologico può aiutarti a prendere la decisione migliore per te. Lo scopo di un percorso di supporto psicologico orientato alla presa di decisione è quello di creare uno spazio libero da influenze esterne o interne in cui i tuoi bisogni autentici possano emergere. Il terapeuta farà da specchio al tuo vissuto legato a ciascuna delle opzioni possibili che ti trovi davanti, in maniera che tu possa vederlo ed esplorarlo. Esplorerai i desideri e i conflitti che ti legano a ciascuna delle scelte possibili e creerai lo spazio per ascoltare ciò di cui hai bisogno in quel preciso momento della tua vita.

Il colloquio di orientamento è un altro strumento utile, se devi prendere scelte relative all'inizio di un percorso di studio o lavorativo. Il colloquio di orientamento è una consulenza che sviluppa la tua capacità di progettare il futuro, in termini soddisfacenti per te e realistici sul piano della fattibilità. Si tratta di un colloquio che, all'interno di uno spazio libero da costrizioni interne ed esterne che possono influenzarti, ti sostiene nella ricerca autentica dei tuoi interessi. Una volta individuati, ti aiuta a sviluppare e concretizzare ciò che è più affine alle tue capacità, aspirazioni e motivazioni. L'obiettivo del colloquio di orientamento è quello di far emergere le tue capacità di pianificazione e incrementare in te la convinzione di essere all'altezza dei compiti che ti proponi.

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Scritto da

Giada Finucci

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Bibliografia

  • Bastianoni P., Simonelli A., Taurino A. (2015) Il colloquio psicologico, Carocci editore.
  • Gallotti A., Lorenzen M. (2017) L'arte di prendere le decisioni giuste.
  • Sartre, J.P. (1945) L'esistenzialismo non è un umanesimo, Mursia editore.

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