La fame emotiva

Quante volte ci capita di mangiare senza essere realmente affamati? Come mai a volte le diete non funzionano?

12 GEN 2017 · Tempo di lettura: min.
La fame emotiva

Diverse volte capita che mangiamo senza essere realmente affamati e non desideriamo il cibo ma ci basta solo qualcosa da mettere sotto i denti. Questo meccanismo si chiama fame emotiva. La fame emotiva dipende molto dalle nostre emozioni, soprattutto da quelle negative (ad esempio la rabbia, la tristezza e l'ansia). Le nostre emozioni, che a loro volta dipendono dai nostri pensieri, ci guidano nei comportamenti che mettiamo in atto.

Mentre la fame fisiologica è un bisogno concreto del corpo, che quando soddisfatto cessa comunicando una sensazione di sazietà, la fame emotiva è più difficile da soddisfare, in quanto risulta sostenuta dalla fonte di natura emotiva che l'ha evocata.

Se siete in cerca di cibo per un nutrimento emotivo, come conforto quando siete tristi, rassicurazione quando avete paura o amore quando vi sentite soli, fermatevi. Il cibo non può rimediare alla vostra tristezza, paura o solitudine. Potreste ottenere un po' di sollievo quante state mangiando ma, in seguito, finito di assaporare la cheesecake, vi ritroverete proprio dove avete iniziato, cioè consapevoli della vostra tristezza, paura o della vostra fame di compagnia e amore.

Basta poco per mettere in atto, soprattutto a fine giornata, questo automatismo che può portare, talvolta, ad una sofferenza psicologica. I motivi scatenanti posso essere molteplici: i più diffusi possono essere una discussione in famiglia, litigi con il partner, una preoccupazione riguardo i figli, lo stress lavorativo, l'ansia rispetto ad un evento e, nel caso delle donne, il ciclo mestruale, una gravidanza o la menopausa.

La fame emotiva può essere un fattore che emerge nel momento in cui stiamo seguendo una dieta. Come mai al termine di una dieta capita molto spesso di riprendere tutti i chilogrammi persi? A volte le diete non funzionano perché il nostro corpo si abitua, solo per un certo periodo, a seguire uno schema restrittivo imposto dal dietologo ma la nostra mente non ha imparato a gestire correttamente i pensieri e le emozioni legate al cibo. Imparare a gestire e canalizzare correttamente le emozioni, permette di condurre uno stile di vita sia più sano, equilibrato e felice. La fame emotiva non implica solo un aumento di peso, ma anche altri problemi di salute.

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Scritto da

Dott.ssa Croci Martina

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