Il significato dei colori
In psicologia esiste una teoria secondo la quale anche i colori assumono un significato e ci possono essere utili nella quotidianità. Scopri di più.
Il significato dei colori a livello psicologico è inerente al campo delle emozioni, delle esperienze personali e passate. È un linguaggio che cerca di evocare in noi sensazioni di un determinato tipo. La psicologia del colore è usata a livello di neuromarketing, per creare ambienti, pubblicità e cultura in grado di impattare sulle nostre emozioni.
Ma a parte il marketing, i colorí in psicologia hanno sempre avuto un forte valore simbolico, che dipende in parte dalle sensazioni psichiche immediate, ma anche dal nostro vissuto e dal nostro carattere. Vediamo più da vicino tutti questi punti.
Psicologia dei colori: i colori delle emozioni
La psicologia dei colori nasce perché i colori possono stimolare la mente umana provocando delle emozioni particolari. Ogni colore ha infatti il suo significato e la sua connessione precisa con una parte del cervello che determina emozioni o stati d’animo specifici.
Questo pèrchè in realtà in natura il colore non esiste come tale, ma gli esseri umani riescono a percepirlo perché l’occhio assorbe dalla luce una radiazione elettromagnetica che la retina, a seconda della lunghezza d’onda e dell’intensità di tale stimolo, procede a inviarla al cervello per trasformarla in un particolare colore.
La psicologia dei colori viene usata sia come terapia per determinati disturbi dal momento che ogni colore crea uno stimolo diverso nel cervello (si parla in questo caso di cromoterapia) sia per alcuni test di personalità per alcuni test di selezione lavorativi.
Per esempio il test dei colori di Luscher, è un test che è stato inventato nel 1947 dallo psicologo svizzero Max Luscher e che permette di analizzare lo stato d’animo di una persona a partire dal colori che sceglie. Questo test è molto utile per studiare più a fondo la personalità degli adulti, ma anche e soprattuto per analizzare i bambini che non hanno molta famigliarità con la scrittura o il disegno, dal momento che permette di poter studiare anche gli scarabocchi basandosi sulla scelta dei colori. Il colori infatti sono un mezzo comunicativo: il cervello percepisce il colore attraverso gli occhi, e le lunghezza d’onda tendono a stimolare la parte limbica del cervello che è responsabile delle emozioni.
Per questo quando si parla di psicologia dei colori si parla soprattuto di emozioni.
Cromoterapia e cromologia
Abbiamo accennato alla cromoterapia nel paragrafo superiore: a livello scientifico la cromoterapia è indicata come uno strumento per curare diverse malattie, visto l’influsso che hanno i colori sul nostro cervello. Grazie agli sviluppi recenti della fisica quantistica, in particolare nel campo della radiazione elettromagnetica e dell’energia, questa terapia potrebbe trovare nuovi sbocchi e utilizzi per usare i colori come forma di guarigione.
In psicologia si parla anche di cromologia quando si vuole indicare l’analisi del colore e i suoi effetti sulle diverse aree del cervello.
Simbologia e significato dei colori
Partendo dall’analisi di diversi psicologi tra cui Eva Heller e Luscher, che hanno studiato approfonditamente questo campo, andremo a studiare il significato e la simbologia di diversi colori. Questi studi tra l’altro hanno determinato che il colore più apprezzato è il blu.
Ricordiamo solo un attimo quali sono i colori primari, secondari e neutri, per capire anche le varie influenze dettate dalle sovrapposizioni.
- Colori primari: Blu, rosso giallo.
- Colori secondari: arancione (giallo con rosso), viola/lilla (blu con rosso), verde (giallo con blu)
- Neutri: bianco e nero
- Complementari: colori che uniti con un colore primario creano la luce bianca: arancione per il blu, viola per il giallo, verde per il rosso.
Vediamo come la simbologia dei colori unita alla psicologia dei colori, possa spiegare la nostra personalità a partire dagli stimoli delle onde elettromagnetiche che, attraverso i nostri occhi, stimolano diverse aree del cervello.
Il Blu
Il blu è il colore che più rappresenta la pace e la tranquillità, e a livello economico è utilizzato perché non è invasivo e porta alla produttività. Nonostante sia un colore freddo, a livello psicologico è associato alla spiritualità e sensibilità. Esistono 111 tonalità di blu e ciascuna può apportare calma, armonia e fedeltà a diversi gradi.
In particolare:
- il blu scuro porta pace e tranquillità sia sul piano fisiologico che psicologico
- Il blu è anche il colore delle relazioni: è il colore della fedeltà, che designa un rapporto stabile e privo di tensioni, caratterizzato da sentimenti profondi.
- Il blu favorisce la meditazione e il fluire dell’energia.
Il significato psicologico del colore blu si ritrova pertanto nella calma e nella stabilità.
Il rosso
Il rosso è il colore dell’energia, della forza e dell’attività nervosa e vitale.
È il colore della passione e del desiderio sotto tutte le sue forme: quindi non solo il desiderio amoroso ma anche quello economico o del successo. È una spinta all’azione verso un cambiamento rivoluzionario.
Il rosso tende anche ad identificare il presente a livello temporale, è tipico di una persona che vive nel qui e nell’ora.
Il rosso significa inoltre:
- è una spinta sanguigna: in questo senso rappresenta la vitalità e il temperamento forte
- È il colore del desiderio e può anche trasformarsi in un colore aggressivo
- A livello di marketing viene usato per attirare l’attenzione, comunicare una sensazione di urgenza o pericolo o per stimolare l’impulsività.
Il giallo
Il giallo è un colore luminoso ed evocativo e nella gamma dei colori primari è quello che richiama più leggerezza. Il giallo indica una personalità aperta, rilassata e potente: è il colore del sole, dell’estate, della felicita momentanea.
Il soggetto che preferisce il giallo è un vortice di energia, ma non costante come chi preferisce il rosso. Il giallo è infatti, a livello temporale, il colore che rappresenta il futuro: un’attesa di qualcosa o di una felicità più grande, o la risoluzione di un conflitto interno.
Il significato psicologico del colore giallo è il cambiamento, a volte anche in modo superficiale: il soggetto che preferisce il giallo non si riposa mai ma è sempre in movimento verso nuove ambizioni.
Altri significati del giallo:
- nel marketing viene usato per identificare l’ottimismo e la giovinezza, ma è un colore che può generare pesantezza a lungo andare
- È un colore ambivalente perché da un lato tende a sensazioni negative, dall’altro all’ottimismo
Viola o Lilla
Il viola o lilla nasce dall’unione del rosso e del blu e tende in qualche modo a unire la calma e sottomissione del blu all’impulsività del rosso, creando una fusione un’identificazione del soggetto con l’oggetto. È il color della magia: l’unione di questi due colori crea una forza intuitiva e fantastica che può portare il soggetto a pensare che i suoi desideri possano essere realizzati.
Infatti normalmente gli adulti tendono a scegliere colori primari, mentre nei giovanissimi preferire questo colore significa credere ancora che il mondo sia magico e che tutto sia possibile. Se si dovesse continuare a preferire questo colore anche da adulti, potrebbe significare o la presenza di traumi infantili da risolvere o immaturità e incapacità di prendere responsabilità.
Altri significati del lilla:
- Il lilla è associato da un lato alla fantasia e alla magia, dall’altro il potere ambiguo
- È un colore associato al mondo femminile, intuitivo, magico e spirituale (e molto spesso per questo a livello pubblicitario si utilizza questo colore per cosmetica e make up)
- È un colore che può portare ispirazione ma anche ambivalenza, dovuto proprio a queste spinte di forza e di calma insite nella sua composizione.
Il verde
Il colore verde a livello psicologico è la resistenza al cambiamento mentre a livello fisiologico è la tensione elastica.
Il soggetto che predilige il verde è una persona fiera ed equilibrata, che riesce a creare una barriera verso gli stimoli esterni in modo tale da controllarli e dirigerli.
In questo senso il verde ricerca condizioni di vita migliori sia a livello di salute che pratiche. Inoltre i soggetti che prediligono tale colore, tendono ad avere opinioni chiare e decise mettendosi solitamente su un piedistallo. Il signifcato del colore verde viene infatti associato a:
- alla salute e alla natura
- È il colore della rinascita
- È un colore utile per le persone che soffrono di ansia e depressione, perché è molto rilassante.
L’arancione
L’arancione unisce i due colori dell’energia: il giallo e il rosso.
È il colore della pace interiore e della trasformazione e viene spesso utilizzato dal buddismo. A livello di marketing viene utilizzato nel marketing per indurre all’acquisto, soprattutto nelle sfumature più tenui perché sennò potrebbe risultare troppo pesante.
Il bianco
Il significato del colore bianco rappresenta l’inzio di qualcosa: una pagina bianca su cui iniziare a scrivere una nuova storia. Simboleggia inoltre la purezza e l’innocenza, mentre in un ambiente apporta sensazioni di pace, guarigione e tranquillità.
Il nero
Il nero rappresenta la fine: è la negazione del colore. In questo senso può rappresentare la morte, la perdita ma allo stesso tempo è il classico colore formale dell’eleganza. È un colore forte e autoritario, e ha sempre avuto una connotazione negativa e malvagia per la sua caratteristica fisica di assorbire la luce al 100% e di intrappolarla.
Il grigio
Il grigio è un colore neutro: è un colore privo di stimoli e di tendenze psicologiche. In questo senso, chi sceglie questo colore normalmente non vuole compromessi, responsabilità o coinvolgimenti
Il colore grigio a livello psicologico è il colore dell’immobilità della giustificazione, senza prendere realmente parte a nessun evento o influenza esterna.
La psicologia dei colori nel marketing, nell’arte e in politica
La psicologia dei colori viene applicata anche al marketing, in particolare a quella branca del marketing che viene denominata neuromarketing, nella quale si studiano gli aspetti cognitivi del consumatore per capire come influenzare l’atteggiamento di acquisto. In particolare nella psicologia del colore, vengono studiati come i differenti stimoli cromatici possano influire nella decisione d’acquisto (insieme ad altri fattori, ovviamente).
Questo tipo di scienza viene usata però anche nell’arte o in politica.
In politica si parla di Pantone Politics proprio quando i politici fanno uso di determinati tipi di colore per influenzare gli elettori o l’opinione pubblica negli eventi in cui partecipano. Per esempio se dovessero rasserenare gli animi, probabilmente userebbero il blu, mentre nel caso di dover far valere la propria autorità, potrebbero usare un color rosso.
Si pensi anche a tutta l’arte visiva, dalla pittura al cinema, dove artisti come Van Gogh utilizzavano toni marcati di colore per esprimere emozioni, o il regista David Lynch che ricorre a un utilizzo del colore marcato o del contrasto tra i colori, per far emergere il mondo delle emozione e contrapporre il mondo onirico o surreale a quello reale.
Anche a livello personale è importante capire quali associazioni vengono realizzate tra i diversi colori, per non incorrere nel rischio di indurre emozioni sbagliate nel nostro interlocutore. Pensate per esempio a un colloquio di lavoro: il colore con cui si è vestiti può influire su quello che volete comunicare al recruiter (e viceversa).
Quindi un buon punto di partenza potrebbe essere indossare un colore che parla di noi, o che trasmette qualcosa in linea con il lavoro che andremo a svolgere.
Mindful coloring
Esistono tecniche di rilassamento collegate ai colori e ai mandala. L’arte è una forma di espressione in generale, ma in particolare i mandala usano il potere rilassante dei colori e del colorare per potere ridurre lo stress e calmarsi. Quest’attività può anche essere utile per alleviare i sintomi di alcune malattie mentali o disturbi, come la depressione, l’ansia o il disturbo post-traumatico. I mandala sono dei simboli buddisti e Hindu, che includono normalmente delle forme geometriche che rappresentano l’universo.
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Interessante, semplice e pratico: l'ho usato in classe (2a media) per la pubblicità ma anche come curiosità personale, e devo dire che i colori che preferisco corrispondono alla mia personalità
ho capito come dipingermi la stanza grazie a questo Bell articolo
Articolo interessante e chiaro, grazie!
Mi e’ servito a chiarirmi le idee grazie